Il Mascalzone, l'informazione a portata di mouse

Gianluca Gentili è tra i più più interessanti e poliedrici compositori elettroacustici italiani. Nel gennaio 2009 ha vinto il primo premio per la musica al concorso internazionale di cortometraggi di Roma. Nell'ambito della musica contemporanea ha partecipato alla produzione di oltre 20 cd con importanti case discografiche: Wergo (Germania), New Albion Records (Usa), Col Legno (Germania), Stradivarius (Italia), Mode Records (Usa) collaborando, tra gli altri, con Stefano Scodanibbio, Quartetto Arditti, Terry Riley, Julio Estrada, Edward Smith, Tonino Tesei, Fausto Bongelli, Lorenzo Bavaj, Fabrizio Ottaviucci ed Enrico Belli.

H 22.00 / LIVE CONCERT
@ CIRCOLO ARCI THERMOS
DESTROY BEETHOVEN (Ita)

È un progetto di PeopleFromTheMountains (laboratorio creativo alpino noto per progetti musicali quali "Musica da cucina" e "Milaus") che, attraverso frammenti di capolavori di grandi geni del passato, vuole entrare nell´animo umano passando in rassegna quelle che possono essere defintite zone d´ombra, zone dove risiedono sentimenti contrastanti, a volte sopiti e non accettati. Il percorso avviene attraverso l´utilizzo di loop di brani di musica classica (tutti appartenenti principalmente al mondo musicale successivo al romanticismo di Beethoven) che si sommano e vengono filtrati in modo da creare, novelli Frankestein musicali, una nuova massa sonora creata da "pezzi" di corpi sonori del passato. Per aiutare l´ascoltatore nel viaggio, ma anche per evitare che egli si perda in un ambiente ostile e pericoloso, la performance viene accompagnata dal video di documentari, dove la natura viene rivelata nelle sue sfaccettature più scure e tenebrose (quali tempeste o animali degli abissi marini) che, da un lato rivelano anch´esse un lato ombroso ma anche, appartenendo comunque ad un ambito naturale, riportano l´uomo a degli archetipi atavici che dimorano in lui, evitando che si perda nei dannosi meandri della mente. La musica quindi non è nè razionale, nè cervellotica, nè filologica, ma gioca principalmente sull´impatto emotivo di suoni, atmosfere, rumori, masse sonore.

MARCHEGROOVE >>

Performance creata dall'incontro di due diverse realtà della scena maceratese. Stefano ruffini, in arte "steevo", miscela l'esperienza maturata negli anni come disc jockey a quella di produttore di musica pop ed elettronica. Agostino maria ticino, nasce come chitarrista, e nelle sue produzioni unisce influenze tipiche dell elettronica anni novanta alla sua formazione classica. Il live set, frutto del loro personale approccio al dance floor, unisce ritmi downtempo e idm a sonorità electro funk di grande impatto e trasporto.

Agitatori della scena bosniaca (Chaspa è scrittore, editore e il direttore artistico del Mostar Intercultural Festival), i tre "uomini di lana" (vuneny) hanno un pesante passato nell´underground/indie mostarino, tra electro-core, drum'n'bass o avant-garde. Il risultato è un miscuglio ibrido e esplosivo, tra Tricky, Massive Attack o Ezekiel, Tool e Squarepusher, Sofa Surfers e Radiohead. Una musica groovy ed espressionista. Con un electro-dub-rock, moderno e molto fisico, vuneny testimonia che nei balcani, Goran Bregovic rimane solo una "trappola per turista".

MARCHEGROOVE >>

ACUSMATIQ 3.5

Redazione

Cultura e Spettacoli