A una certa età ci si trucca pesantemente la faccia...
Qualcuno mi sa spiegare come mai la Moratti abbia voluto sollecitare la piazza su una questione così delicata come l'ordine pubblico, ammesso che sia in cima alle preoccupazioni dei milanesi, proprio ora?
Qualcuno ha informato questa gentile signora che nella città di Milano i problemi non sono nati oggi; il suo amico Silvio cosa ha fatto quando era al governo? Il suo predecessore Albertini era forse di sinistra? E quando mister B. sale sul palco e inveisce contro il governo che non fa nulla... con che faccia lo fa?
E' pur vero che la protesta è lecita. Ma che tempismo!
Dopo quindici anni di sindaci di destra (un mandato del leghista Formentini, due dell'ex presidente di Federmeccanica, Albertini) come si spiega questo allarme sicurezza?
Se la Moratti voleva utilizzare questo tema di elevata sensibilità politica e sociale per ritagliarsi un posto in prima fila, per me ha fatto male i conti.
Signora Moratti, oso poco poco ma … se bisogna controllare la fedina penale di chi arriva in città, quasi sempre e solo per lavorare, perchè il comune non fa revocare l'incarico di direttore artistico del teatro Lirico affidato a Marcello Dell'Utri; condannato per concorso esterno in associazione mafiosa.
Forse ora oso troppo… e come mai a sfilare dietro di lei contro l'illegalità c'era un signore per il quale, giusto ieri, il procuratore generale di Milano ha chiesto una condanna a cinque anni di galera. E non è neanche la prima volta!
La destra, come sempre fa, strumentalizza l'insicurezza e si dimostra inaffidabile e poco seria!
Trovo infatti scandaloso che un sindaco e una parte politica che governa da quindici anni (di destra) scarichi sul governo (di sinistra) i problemi della città, mentre poi l'amministrazione taglia le risorse alla sicurezza. Il tema della sicurezza, va si affrontato, ma senza demagogia. Messa come ha fatto la Signora Moratti mi pare più una questione politica, e questo non è di nessuna utilità ai cittadini.
In Italia, in questo momento, più che un un'emergenza sicurezza credo ci sia un profondo disagio sociale.
Questo modo di far politica, se politica si può definire il metodo B. mi indigna. Ma ancor di più mi indigna questa destra che strumentalizza gli italiani appoggiando la CEI in questa sua crociata contro le unioni di fatto a tutela dei valori fondamentali e della famiglia naturale. Ipocriti… La vera lotta in difesa della famiglia "tradizionale"la si fa chiedendo a gran voce che la domenica sia il giorno del Signore e non degli Ipermercati, che ci sia più tempo da dedicare alla educazione dei figli, combattendo la precarietà del mondo del lavoro, condannando a gran voce l'esecuzione di Saddam e dei suoi colonnelli e via dicendo... non certo condannando la devianza dei "figli malriusciti" di Dio.
Che vergogna!
Per finire pillola ironica:
Sono scesi in piazza per rendere le strade più sicure ma il primo risultato è stato renderle più scivolose. Almeno sette incidenti, tanti ne sono stati denunciati. Questa mattina sette motociclisti sono finiti a terra per la cera delle fiaccole.
“Silvio pensaci tu”
Sibilla
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