ilmascalzoneSportivo, l'Atletica sul Mascalzone a cura di Stefano Lucadei
Ancona, 25 marzo 2009 - L’attesa cerimonia di apertura dei Campionati Europei Master Indoor è iniziata con un video intitolato “La lunga strada da Sindelfingen ad Ancona”, in cui si sono ripercorse tutte le tappe del cammino che ha portato sin qui, a partire dalla presentazione della candidatura e dall’assegnazione avvenuta tre anni fa, nella città polacca di Poznan. Hanno sfilato le bandiere dei 39 Paesi partecipanti, portate dai rappresentanti delle delegazioni, prima della sequenza più toccante. Una simbolica staffetta tra generazioni, scattata dai più giovani Tommaso Cotoloni (6 anni), Alice Dubbini (7), Giulia Cotoloni (10), per passare a Lorenzo Lucarini (14), Loredana Santoni (40), Fabrizio Dubbini (45), Emma Mazzenga (75), attraversando così tutte le stagioni e culminando con il passaggio di testimone nelle mani di Ottavio Missoni, il celebre stilista 88enne che continua a divertirsi nei lanci, dopo essere stato un atleta di alto livello in gioventù e finalista olimpico ai Giochi del ’48 sui 400 ostacoli. Missoni, iscritto agli Europei di Ancona in tre discipline (peso, disco e giavellotto) ha idealmente acceso il braciere raffigurato sul maxischermo, creando un effetto coinvolgente. “Grazie a tutti voi - ha detto Ottavio - anche se ormai trovo sempre meno avversari, sono davvero contento di essere qui”. E’ stata poi la volta del giuramento dei giudici di gara, letto da Tiziana Falleroni di San Benedetto del Tronto, e degli atleti, affidato al quattrocentista lombardo Edgardo Barcella. Significativi i discorsi delle autorità, che hanno espresso la loro soddisfazione. Il presidente del Coni Marche, Fabio Sturani, ha sottolineato che “questa cerimonia è particolarmente emozionante, si tratta di un momento storico. Sapevamo di dover gestire un evento dai grandi numeri, abbiamo lavorato tutti insieme per un unico obiettivo con tenacia ed impegno, che sono parole d’ordine per noi sportivi. Se tutto questo è divenuto realtà, lo dobbiamo alla città di Ancona: il Palaindoor è una struttura all’avanguardia, che ci permette di far crescere lo sport al servizio di tutti”. Per il vicepresidente vicario della Fidal, Alberto Morini, “Le Marche occupano una posizione fondamentale nello sport italiano. Non c’è da sorprendersi che qui ad Ancona sia sorto un impianto come questo e l’Italia diventa così un punto di riferimento per l’atletica europea indoor, dopo la recente esperienza degli Europei assoluti di Torino”. Entusiasta il presidente dell’Evaa (la Federazione europea di atletica master), Dieter Massin. “L’interesse è dimostrato dai ben 1214 partecipanti italiani e 2872 totali, per la prima volta partecipano così tanti Paesi, è stato davvero superato ogni limite precedente. Se possibile, auguro anche nuovi record, affinché sia prova dell’alto livello raggiunto dall’atletica master europea. Ancona rimarrà nella storia dell’Evaa, anche perché qui è stato lanciato il progetto “Safety Judge”, ideato da Nicola Maggio e Kurt Kaschke”. Il presidente Massin ha poi consegnato il “Torsten Carlius Fair Play Award” per il 2008 al direttore generale dela Federazione francese di atletica, Jean Gracia. Infine, il commissario governativo straordinario di Ancona, Carlo Iappelli, ha dato il benvenuto a tutti i partecipanti: “Seguiremo con interesse, simpatia e affetto il vostro impegno agonistico, a testimonianza della grande passione che avete per lo sport. Ancona ha antiche radici greche e romane, che mostrano ancora segno tangibile nei suoi monumenti, ed è da sempre crocevia di viaggiatori, popoli e culture. Il suo mare è il simbolo più profondo di questa apertura e la città sarà adesso per cinque giorni al centro dell’Europa e dello sport”. Iappelli ha ufficialmente dichiarato aperti i Campionati Europei Master Indoor e il folto pubblico del Banca Marche Palas ha cantato con trasporto l’inno di Mameli. L’uscita delle bandiere è stata accompagnata dall’applauso degli spettatori in un tripudio di flash, con in sottofondo l’Inno alla gioia di Beethoven.
ANCONA 2009 | TUTTI PAZZI PER CASA ITALIA ATLETICA
Il cuore pulsante della manifestazione è il Palaindoor, d’ora in avanti ribattezzato Banca Marche Palas, al cui interno è stato allestita “Casa Italia Atletica”, un’iniziativa della Fidal tradizionalmente presente nei grandi eventi nazionali e internazionali, che funge da importante punto di ritrovo. Il progetto in questo caso riguarda non solo il marketing territoriale, ma anche l’erogazione di alcuni servizi per la migliore riuscita della manifestazione, valorizzando nel miglior modo l’immagine di Ancona 2009. Facendo tesoro della splendida esperienza degli Europei Master di Lubiana 2008, lo stand (12 x 24 metri) è posizionato all’ingresso del Palaindoor ed ospita le premiazioni di tutte le competizioni. In particolare all’interno dell’area dedicata al Made in Italy, oltre al punto di ritrovo della squadra azzurra, sono allestiti appositi spazi dedicati a Provincia di Ancona, Provincia di Ascoli Piceno, Comune di Ancona, Agenzia Viaggi Papetee Travel, Il Salame di Fabriano, Asics, Regione Molise, Assivip, Merchandising Ancona 2009. Presente anche Eban Mobili, l’azienda recanatese specializzata nel settore arredo bagno che mira a promuovere lo sport attraverso un’iniziativa singolare: la scelta di un atleta che sarà premiato (atleta E-motion, dal nome della collezione presentata) grazie alle preferenze accordate dal pubblico che interverrà nelle tre giornate, utilizzando un’apposita cartolina distribuita durante la manifestazione. Inoltre è in programma l’annullo filatelico gestito da Poste Italiane, mentre nel pomeriggio del 26 marzo è previsto un apposito seminario (a cui seguirà la consueta degustazione) su alcuni vini marchigiani, condotto dall’esperto Pasquale Di Lena. Da segnalare che Gent, prossima sede degli Europei Master Indoor, e la città finlandese di Lahti, che ospiterà i Mondiali Master all’aperto, avranno uno spazio all’interno dello stand dedicato a Casa Italia Atletica.
Una esperienza ultradecennale al servizio dello sport e dei suoi valori per un legame con le tipicità enogastronomiche, territoriali e culturali del nostro Paese. Questa in sintesi la filosofia di Casa Italia Atletica, il progetto itinerante di marketing territoriale che accompagna la squadra azzurra in occasione dei principali eventi internazionali di atletica leggera sia assoluti che Master: l’entusiasmo è lo stesso. I tantissimi appassionati sembrano non aver dimenticato la positiva esperienza ai campionati europei master di Lubiana 2008 che ha davvero lasciato il segno ed è logico che le aspettative in terra marchigiana siano alte, anche dal punto di vista organizzativo, con un’accoglienza che - a detta di tutti - oggi ha rasentato la perfezione.
L’avvio della settima edizione dei Campionati Europei Master Indoor di atletica leggera Ancona 2009 è stato dei migliori anche nel “Casa Italia Atletica Ceremony Palace”, una vasta area espositiva che ospiterà seminari, convegni e consentirà l’incontro da vicino con gli atleti trasformandosi, in momenti protocollari stabiliti, in una zona ufficiale dove verranno effettuate le premiazioni della manifestazione.
Sugli scudi gli stand delle Marche (con una presenza del comune e della provincia di Ancona e con un prodotto tipico assolutamente unico, il salame di Fabriano), del Molise (con la consueta collaborazione dell’Uprom, Unione Province Molisane) e della provincia di Ascoli Piceno. Preso d’assalto anche il Fidal Point, lo stand dove possibile ricevere informazioni ed assistenza relativamente agli impegni della squadra azzurra.
Domani (ore 16) un seminario con degustazioni guidata di vini marchigiani
I sommelier dell’Assivip (Società Cooperativa che opera a tutela dei coltivatori che fanno della qualità del prodotto l'obiettivo principale del loro lavoro) apriranno la degustazione dei vini tipici della regione Marche ed il Professor Pasquale Di Lena, presidente onorario dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio, condurrà un seminario sui vini marchigiani focalizzandosi sulla conoscenza del prodotto e sui valori del territorio, in primo luogo la storia e la cultura e le tipicità delle Marche
LE PRIME GARE
Subito due medaglie d’oro per la squadra azzurra nella specialità del martello con maniglia corta, detto “martellone”. Alle 8.30 è scesa in pedana Anna Flaibani, una simpatica e gioviale ottantenne di Udine, che ha vinto con 6.67, miglior prestazione europea. “Ho iniziato a lanciare alla metà degli anni Settanta perché ero forte di braccia, anche grazie ai lavori che ho fatto: casalinga e assistente ai disabili. Prima non avevo mai praticato a livello agonistico, poi ci ho preso gusto, vincendo titoli italiani soprattutto nel giavellotto. Ho partecipato a un sacco di manifestazioni internazionali, però mai avevo conquistato un titolo europeo: che emozione sul podio con l’inno di Mameli, quasi non riuscivo ad aprir bocca”.
Successo anche per la livornese Rossella Bardi, nella categoria W55. “Da giovane ero una discobola e nel 1968 ho detenuto la miglior prestazione italiana juniores. Poi ho smesso per dedicarmi al softball e ho ricominciato con il disco nel ’95, sotto la guida del tecnico Renato Carnevali, anche se negli ultimi anni mi cimento più spesso nel martello. Insegno educazione fisica alle scuole medie e sono felice nonna di quattro nipoti. Non mi fermo qui: voglio arrivare almeno fino al 2013, quando festeggerò i cinquant’anni di attività agonistica”.
Sono arrivate soddisfazioni anche dal giavellotto maschile, con le affermazioni di Marcello De Cesare (M35) e Federico Battistutta (M40).
E INOLTRE...
Sin dalla vigilia nel capoluogo marchigiano brulica una moltitudine di atleti stranieri, accorsi in gran massa per stabilire un nuovo record di partecipanti: 2872 iscritti (di cui 1214 italiani). Per le vie della città si ritrovano così persone di tutte le età e lingue, vestite con le tute delle rispettive nazionali, che chiedono informazioni, scattano foto, si allenano e si riscaldano, anche nel limitrofo campo Italo Conti. Le gare nell’impianto al coperto di via della Montagnola si protrarranno fino a domenica per cinque giornate non-stop, con ingresso gratuito per il pubblico. Il Banca Marche Palas sarà costantemente animato dalle competizioni e dai molti appuntamenti collaterali.
La serata della vigilia è stata dedicata a una conferenza presso l’Hotel Jolly, promossa dal Panathlon International Club di Ancona e dal suo presidente Tarcisio Pacetti, sul tema: “Conoscere il proprio corpo - propri limiti: star bene, vivere bene con lo Sport”.
Nel pomeggio, la meeting room del Banca Marche Palas ha ospitato un incontro gratuito e aperto a tutti organizzato dalla Scuola Regionale dello Sport, con traduzione dall’italiano all’inglese, dal titolo “Aspetti fisiologici dell’allenamento master”. Relatori il prof. Nicola Silvaggi, ex D.T. dell’atletica italiana, il prof. Piero Benelli, medico della Nazionale di volley, docente della facoltà di Scienze motorie di Urbino, il prof. Carlo Castagna, direttore scientifico di Teknosport.com e dell’Area informazione-documentazione e ricerca della SRdS, e il dott. Pierluigi Fiorella, medico dello sport, componente della struttura medica e della Commissione tecnico-scientifica della Fidal. Nella mattinata di sabato, alle ore 10.00, sempre la meeting room del Palaindoor ospiterà il convegno “Sport e alimentazione”, promosso dalla Coop Adriatica. I relatori saranno Corrado Benazzi, del settore Ricerca e sviluppo prodotto Coop di Coop Italia, e Marisa Strozzi, responsabile del progetto dell’Educazione al consumo consapevole di Coop Adriatica.
I partecipanti agli Europei potranno viaggiare gratis, attraverso uno speciale tagliando, su tutti gli autobus di linea urbana ed è in atto una convenzione con i ristoratori della città di Ancona, che prevede uno sconto del 15% per gli accreditati. Nel Palaindoor è già attivo un punto di ristoro che offre tipicità marchigiane, rimarrà aperto per tutta la durata della manifestazione ed è in grado di ospitare fino a 300 persone.
TELECAMERE PUNTATE SUGLI EUROPEI
La Rai seguirà i Campionati Europei Master Indoor di Ancona 2009: infatti mercoledì 25, giovedì 26 e venerdì 27 su Buongiorno Regione, la rubrica del Tg3 Regionale in onda su Rai Tre dalle 7.30 alle 8.00, sono previste ampie finestre agli Europei, con servizi ed interviste ai protagonisti. A fine manifestazione ci sarà anche una sintesi di 35 minuti su RaiSport Più. Tutto questo si aggiunge a quanto in programma su èTv, dove l’appuntamento sarà con la rubrica quotidiana “Master Emotions”, da giovedì 26 a domenica 29 su èTv Marche alle ore 20.35, poi anche su èTv Satellite (canale 891 della piattaforma SKY), dal 26 al 28 alle ore 21.00 e il giorno conclusivo alle 20.35, e inoltre sul digitale terrestre di èTv Emilia Romagna (dal 26 al 28 alle 21.00 e domenica 29 alle ore 20.00). La trasmissione sarà disponibile anche on line sul sito ufficiale www.evaci2009.com e sul canale YouTube www.youtube.com/evaci2009.
TUTTI I PODI
Asta maschile. M70: 1. Zoltan Kurunczi (HUN) 2.80; 2. Bernardino Lombao (ESP) 2.80; 3. Walter Müller (GER) 2.60. M75: 1. Hikmet Kandeydi (TUR) 2.60; 2. Simeon Simeonidis (GRE) 2.60; 3. Hermann Andrecs (AUT) 2.40. M80: 1. Karri Wichmann (FIN) 1.60. M85: 1. Emmerich Zensch (AUT) 1.80.
Triplo maschile. M45: 1. Igor Gavenciak (SVK) 13.10; 2. Paul Zipperle (ITA) 13.09; 3. Giancarlo Ciceri (ITA) 13.08. M50: 1. Jozef Lasik (POL) 12.93; 2. Massimo Fiorini (ITA) 12.68; 3. Georg Werthner (AUT) 12.37. M55: 1. Evgeniy Pudovnikov (RUS) 12.13; 2. Arto Miikkulainen (FIN) 11.97; 3. Jochen Meyer (GER) 11.47. M60: 1. Bernard Lejeune (FRA) 11.47; 2. Claus-Werner Kreft (GER) 11.20; 3. Valdis Cela (LAT) 11.03. M65: 1. Fedor Shcherbina (RUS) 10.18; 2. Pinchas Shechter (ISR) 9.91; 3. Jean-Claude Chaumont (FRA) 9.84. M70: 1. Vladimir Roytman (RUS) 9.30; 2. Juan Manuel Perez (ESP) 9.22; 3. Josef Vonasek (CZE) 9.12. M75: 1. Vladimir Popov (RUS) 7.95; 2. Hikmet Kandeydi (TUR) 7.80; 3. Angel Joaquinet (ESP) 7.59. M80: 1. Günter Meyer (GER) 5.14. M85: 1. Horst Albrecht (GER) 6.60; 2. Emmerich Zensch (AUT) 6.59; 3. Giordano Cirelli (ITA) 5.15.
Giavellotto maschile. M35: 1. Marcello De Cesare (ITA) 62.89; 2. Piero Rolfi (ITA) 31.79. M40: 1. Federico Battistutta (ITA) 54.73; 2. Mauricio Guillermo Silva (ITA) 53.99; 3. Emmanuel Greber (FRA) 52.12. M45: 1. Tom Jensen (DEN) 56.15; 2. Gyorgy Kantor (HUN) 53.61; 3. Konstantinos Hamouridis (GRE) 49.93. M50: 1. Reinhold Paul (GER) 52.07; 2. Georg Werthner (AUT) 52.00; 3. Paavo Tilk (EST) 50.51. M55: 1. Walter Kühndel (GER) 52.91; 2. Frantisel Drab (CZE) 48.90; 3. Fabio Diotallevi (ITA) 47.27.
Triplo femminile. W35: 1. Andrea Szirbucz (HUN) 12.40; 2. Giuseppina Malerba (ITA) 10.44; 3. Nely Mery Greceanu (ITA) 9.92. W40: 1. Valentyna Krepkina (UKR) 11.24; 2. Hilde Bottin (BEL) 10.68; 3. Oksana Doronkina (RUS) 10.51. W45: 1. Catherine Seillac (FRA) 10.40; 2. Marie Christine Pesin (FRA) 9.65; 3. Laura Bianchi (ITA) 9.39. W50: 1. Maria Rosa Escribano (ESP) 10.62; 2. Anny Undheim (NOR) 9.83; 3. Sigrid Böse (GER) 9.44. W55: 1. Christina Friedrich (GER) 9.42 (r.m.); 2. Maria Grazia Rafti (ITA) 8.66; 3. Genovaite Avizoniene (LTU) 7.62. W60: 1. Margaritha Dahler (SUI) 8.19; 2. Jacqueline Wladika (AUT) 7.58; 3. Ramona Escribano (ESP) 7.16. W65: 1. Edith Graff (BEL) 8.35; 2. Helgard Houben (GER) 7.27. W70: 1. Erika Heimann (GER) 6.17. W80: 1. Senni Sopanen (FIN) 4.71; 2. Annaliisa Lehtovuori (FIN) 3.62. W85: 1. Mary Wixey (GBR) 3.54.
Martellone femminile. W35: 1. Virginie Scribe (FRA) 14.37; 2. Elisa Assirelli (ITA) 13.34; 3. Bettina Schardt (GER) 13.02. W40: 1. Kathleen De Wolf (BEL) 12.73; 2. Claudia Schmid (AUT) 12.37; 3. Maria Letizia Bartolozzi (ITA) 12.35. W45: 1. Ingrid Van Dijk (NED) 14.34 (r.e.); 2. Ulrike Engelhardt (GER) 13.69; 3. Connie Hodel (SUI) 13.35. W50: 1. Margrith Duss (SUI) 14.92 (r.e.); 2. Aleksandra Adlerova (RUS) 13.84; 3. Paola Melotti (ITA) 13.57 (r.i.). W55: 1. Rossella Bardi (ITA) 10.29; 2. Martine Dusart (FRA) 9.39; 3. Monique Avril (FRA) 9.31. W60: 1. Teodora Albrecht (ROU) 13.57; 2. Rosemary Hutton Alexander (GBR) 11.76; 3. Maria Teresa Liras (ESP) 7.92. W65: 1. Gudrun Mellmann (GER) 13.40; 2. Brunella Del Giudice (ITA) 13.33; 3. Ingrid Holzknecht (GER) 11.21. W70: 1. Ingrid Junge (GER) 8.79. W75: 1. Rachel Hanssens (BEL) 8.71. W80: 1. Anna Flaibani (ITA) 6.67 (r.e.); 2. Annaliisa Lehtovuori (FIN) 6.02
IL MEDAGLIERE AZZURRO
Ori:
Marcello De Cesare (giavellotto M35)
Federico Battistutta (giavellotto M40)
Rossella Bardi (martellone W55)
Anna Flaibani (martellone W80)
Argenti:
Paul Zipperle (triplo M45)
Massimo Fiorini (triplo M50)
Piero Rolfi (giavellotto M35)
Mauricio Guillermo Silva (giavelotto M40)
Giuseppina Malerba (triplo W35)
Maria Grazia Rafti (triplo W55)
Elisa Assirelli (martellone W35)
Brunella Del Giudice (martellone W65)
Bronzi:
Giancarlo Ciceri (triplo M45)
Giordano Cirelli (triplo M85)
Fabio Diotallevi (giavellotto M55)
Nely Mery Greceanu (triplo W35)
Laura Bianchi (triplo W45)
Maria Letizia Bartolozzi (martellone W40)
Paola Melotti (martellone W50)
(articolo di Luca Cassai)