Libertà condizionale a Francesca MAMBRO
08/10/2008 - Esprimiamo tutta la solidarietà possibile alle vittime della strage del 2 Agosto 1980.
In un momento in cui tutto il dolore si rinnova per ogni familiare di vittima di strage,è con rabbia che ci stringiamo intorno a quanti continuano a sopportare soprusi dopo aver patito l’attentato terroristico.
Del resto le premesse c’erano tutte, con lo spostamento di mafiosi del calibro di Gioachino Calabrò e molti altri uomini di “cosa nostra”, da regime di detenzione di “41 bis”, a carcere normale, dal quale si possono ancora dare ordini di morte, era inevitabile che iniziasse la deriva tanto agognata da uomini come Riina Salvatore e Bernardo Provenzano.
Cordiali saluti
*Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili
TERRORISMO: ASS.GEORGOFILI, VERGOGNA LIBERTA' A MAMBRO
(ANSA) - BOLOGNA, 8 OTT - "Esprimiamo tutta la solidarietà
possibile alle vittime della strage del 2 Agosto 1980".
Giovanna Maggani Chelli, a nome dell'associazione tra i
familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili
(Firenze) del 1993, ha commentato la concessione della libertà
condizionale a Francesca Mambro, condannata tra l'altro all'
ergastolo per la bomba che fece 85 morti e 200 feriti nella sala
d'aspetto di seconda classe della stazione di Bologna.
Un fatto che non ha esitato a definire "una vergogna. In un
momento in cui tutto il dolore si rinnova per ogni familiare di
vittima di strage - scrive - è con rabbia che ci stringiamo
intorno a quanti continuano a sopportare soprusi dopo aver
patito l'attentato terroristico. Del resto le premesse c'erano
tutte, con lo spostamento di mafiosi del calibro di Gioachino
Calabrò e molti altri uomini di 'cosa nostra', dal regime di
detenzione di '41 bis', a carcere normale, dal quale si possono
ancora dare ordini di morte, era inevitabile che iniziasse la
deriva tanto agognata da uomini come Riina Salvatore e Bernardo
Provenzano". (ANSA).
COM-MR
08-OTT-08 12:35 NNNN