Luca Carboni: un pubblico caloroso ha accolto il cantautore bolognese al Barfly
Un pubblico caloroso ha accolto il cantautore bolognese Luca Carboni, ritmo ed emozioni al Barfly E sabato prossimo arrivano i Modena City Ramblers Venerdì immancabile appuntamento con il “Disco Inferno”
ANCONA, 2007-02-25 – Suoni evocativi, parole che descrivono, entrano e leggono le emozioni. Luca Carboni ha conquistato con i suoi vecchi e nuovi successi, sabato sera, il pubblico del Barfly di Ancona. Il prossimo appuntamento, per la nuova gestione di Domenico Mascitti, Giulio Spadoni e Maria Rita Ferri, con il coordinamento artistico di Eric Bagnarelli, è in programma il 3 marzo, con la musica dei Modena City Ramblers. E a seguire, la musica di Tikkio Dj. Mentre venerdì sera l’immancabile “Disco Inferno” Barfly.
I “Segni del tempo” di Luca Carboni tracciano bilanci positivi al Barfly: entrano negli anni, si muovono tra i ricordi si trasformano in cori delle sue più belle canzoni. Un pubblico caloroso ha apprezzato il cantautore bolognese nel locale anconetano, tappa del suo tour “Le band si sciolgono” che sta facendo il giro dei club italiani. Oltre un’ora e mezza di concerto, immerso in un’onda di cori, in cui Carboni ha miscelato i brani più recenti come “Malinconia”, “Lampo di vita” o “Le band si sciolgono” a “Sarà un uomo”, “La mia città” o “Farfallina”, figli degli esordi. E c’è stato spazio anche per le hits come “Mare Mare”, “L’amore che cos’è” e “Ci vuole un fisico bestiale”. Sul palco Carboni era accompagnato da Antonello Giorgi (batteria), Ignazio Orlando (basso), Mauro Patelli (chitarra), Vincenzo Pastano (chitarra), Fabio Anastasi (pianoforte e tastiere).
Dalle note del cantautore bolognese alle suggestioni dei Modena City Ramblers che sabato prossimo presenteranno la loro ultima fatica. “Dopo il lungo inverno” segna il ritorno della band emiliana a un anno dall’abbandono dello storico solista “Cisco” Bellotti e a dieci mesi dall’entrata delle nuove voci Davide “Dudu” Morandi ed Elisabetta “Betty” Vezzani, che con le loro doti esaltano le capacità strumentali del nucleo storico, formato da “Kaba” Cavazzuti, Franco D’Aniello, Massimo Ghiacci, “Fry” Moneti e Roberto Zeno, affiancati dal 2003 da Luca “Gaby” Giacometti.
Il disco, pubblicato dall’etichetta Mescal con distribuzione nazionale Universal, rimanda metaforicamente all’inizio di una nuova stagione, ad una “rinascita” personale e ideale, che diviene una risposta “politica” ad una cultura monodimensionale e ad un’epoca in cui la musica viene consumata in modo sempre più superficiale e veloce. Sedici brani (intervallati da tre frammenti) che rievocano le musiche più amate dai Ramblers: il folk europeo, celtico e balcanico, i ritmi latini, sudafricani e mediorientali, il rock e la musica d’autore. Un’identità poliedrica che da anni costituisce il tratto distintivo della band modenese e che definisce il “suono MCR”.
Subito dopo il concerto dei “Modena” arriverà la musica di Tikkio dj e del suo “Rapture Team” che farà ballare per tutta la notte.
Venerdì prossimo, intanto, non mancherà il consueto appuntamento con il “Disco Inferno” (successi degli anni ’70-’80-’90) ed il pool di Radio Arancia Network che diffonderà la musica del locale attraverso le proprie frequenze. Da non perdere anche i dj-set del sabato Barfly. Dopo i Modena City Ramblers suonerà Tikkio dj.
Nella nuova gestione Barfly c’è anche lo spazio enoteca “Wine&Food”. Una zona attiva anche in occasione dei concerti: un video permetterà di assistere anche dall’interno della sala alle immagini in diretta dal palco. La nuova creatura Barfly è nata dal progetto degli architetti D’Alessio&Pandolfi. Nonostante la linea elegante Wine&Food rispecchia lo stile del liveclub anche nel contenimento dei prezzi. Vini selezionati, locali e nazionali e stuzzicherie di accompagnamento e, su prenotazione, anche ristorazione.
Ora inizio concerti 22.30.
Per info Barfly: 071.2901224
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