26/05/2008 - Prosegue la settimana da Maestro a Chiaravalle, che sarà movimentata da una serie di eventi per celebrare la conclusione dei lavori del Progetto Maestro, di cui il Comune di Chiaravalle è stato capofila. Dopo la passeggiata di domenica scorsa in bicicletta con tutta la famiglia lungo la pista ciclabile fino al mare che ha visto la partecipazione di centinaia tra adulti e bambini, e l’istallazione dell’arredo urbano “Il Cubo del Binomio” di Maria Montessori alla rotatoria della strada provinciale per Castelferretti, è giunto il momento, martedì 27, alle ore 9, presso il Parco I Maggio, della sesta edizione di “Favolando”, concorso itinerante di elaborati dei bambini – Premio Montessori, con la partecipazione di classi provenienti da tutta Italia e la premiazione degli elaborati selezionati. In caso di maltempo la manifestazione di terrà presso la Sala Convegni della Croce Gialla, in via F.lli Cervi.
Mercoledì 28 invece, il Teatro Valle ospiterà dalle ore 9.30 il convegno “Maestro: Cultura dei Territori” con la presentazione dei risultati del progetto Maestro. All'appuntamento interverranno anche i partner progettuali nazionali ed internazionali, come il direttore generale della Svim, Francesco Marchesi, nonché l’assessore alla Formazione della Regione Marche Ugo Ascoli e l’assessore alle Politiche Comunitarie del Comune di Chiaravalle Giovanni Brandoni.
Sempre mercoledì, ancora al Teatro Valle, ma alle 16.30, “Prodotti tipici e vecchie ricette”, un incontro-degustazione sui prodotti tipici di qualità del territorio, con interventi di esperti sulla qualità, tipicità e salute dei prodotti locali.
Come sottolinea il sindaco Daniela Montali “il Progetto Maestro, partito nel novembre 2007 e realizzato mediante i fondi europei del Programma di prossimità Adriatico Interreg III ACards Phare, ha l’intento di promuovere lo sviluppo socio-economico dei paesi dell’area adriatica. Questo passa anche attraverso lo sviluppo culturale e turistico di città di medie e piccole dimensioni, quali Chiaravalle, mediante la formazione di una figura professionale nuova e specifica, adatta e competente: l’animatore-operatore di turismo culturale integrato”.