Si è conclusa ieri la manifestazione in nome dei cantautori
Quarto successo per la rassegna: Carmen, suoni e parole dal Mediterraneo
Bilancio più che positivo per la prima edizione di “Sferisterio Musica Live”
con Cocciante, Capossela, Fossati e la Consoli
MACERATA, 2006-08-29 - Si è chiusa ieri sera con le note della “cantantessa” siciliana Carmen Consoli, la prima edizione di Sferisterio Musica Live, la rassegna musicale organizzata dalla società Anno Zero di Domenico Mascitti e Giulio Spadoni con il patrocinio del Comune e la collaborazione dell’Amat.
Un successo per Carmen Consoli ed il suo nuovo “Eva contro Eva”. Un risultato che si è riflesso nell’esito positivo l’intera rassegna musicale. Numeri da tutto-esaurito per tutte e quattro le serate. Pubblico soddisfatto del poker di eventi.
Per il debutto di “Sferisterio Musica Live” hanno sfilato noti e ricercati “cantautori” italiani. E’ nel nome del cantautorato, infatti, che ha preso il via questa prima edizione che ha vantato la presenza di personaggi del calibro di Riccardo Cocciante, nell’apertura della “stagione cantautorale”: un concerto-evento per celebrare l’ultimo tour del cantante vietnamita dal titolo “Tutti i miei sogni” con i maggiori successi dell’artista.
Dunque, il “Grand Tour” di Vinicio Capossela, uno spettacolo stratosferico che ha incantato uno stracolmo ed entusiasta Sferisterio: Minotauro o Marajà il cantante di origine irpina ha dato ampio sfogo alla sua innata teatralità tra musiche e personaggi, travestimenti, prediche, salmi e invettive, ma anche serenate e ballate, pezzi rancheri, rebetici e bisbetici. Si è potuto gustare il sapore della mitologia e delle ombre cinesi del Teatro Controluce di Torino tra figure di carta a dipingere ballerine, pescatori, innamorati e commensali di feste da sottofondo alla miscellanea di vecchie e nuove canzoni.
Qualche giorno più tardi è stata la volta de “L’Arcangelo tour” di Ivano Fossati a sfilare sul palco della suggestiva Arena maceratese. Un’atmosfera impressionista come lo stile dei quadri di Dario Ballantini (il Valentino di Striscia la Notizia) che ha “prestato” le sue opere alla scenografia dello spettacolo del cantautore ligure. Rock e cantautorato in una fusione delicata e tagliente nelle parole e nel suono delle storiche ballate come “Mio fratello che guardi il mondo”, “La musica che gira intorno” e “La canzone popolare”.
A chiudere, ci ha pensato ieri sera la “cantantessa” catanese Carmen Consoli, più “contaminata” del solito. Al ritorno dei grandi viaggi intercontinentali la cantautrice di “Confusa e felice” è, infatti, tornata nel Mediterraneo ancora più vicina alle sue radici. Da lì la ricerca nelle sue tradizioni, nel passato, nella sua terra ed in quella “mediterraneità” di cui va fiera. Su un ventaglio di diciannove canzoni sulla carta è andata spontaneamente ad aggiungere altri brani sorretta e spinta da un pubblico complice e coinvolto da seguirla in ogni parola. Da “Parole di burro” a “Venere” passando per canzoni siciliane e “Signor Tentenna” dal recente album “Eva contro Eva”.
Un successo quindi, il quarto di fila per la prima edizione di “Sferisterio Musica Live” che va ad aggiungersi alle manifestazioni dai risultati positivi e che dà appuntamento al suo pubblico al prossimo anno.
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