01/04/2009 - La terza sosta della Mostra d’Arte Sacra Itinerante Sinodale si è tenuta a Cossignano nei giorni 28 e 29 marzo 2009 nella Sala delle Culture della Residenza municipale.
L’ambiente realizzato con l’ausilio di un gruppo di artigiani volontari cittadini di Cossignano, diretti dal Sindaco Roberto De Angelis è parso, sin dall’inizio, il luogo ideale per evidenziare, nella giusta luce e collocazione, i quadri già esposti nelle precedenti fasi del pellegrinaggio sacro in luoghi senz’altro prestigiosi, ma non altrettanto idonei. L’uso sapiente della posizione, l’orientamento dei fari ed i muri restaurati, mantenuti nel loro originale costrutto, il mattone chiaro, hanno creato un’atmosfera ed un’impressione di antico che ha favorito il mantenersi di un “silenzio” quasi reverenziale per l’acustica del luogo, nonché ha conferito, nell’incidere dei fasci luminosi dei faretti, la giusta rilevanza del colore, del trascorrere delle tinte, dello splendore delle tacche d’oro in foglia e delle linee disegnative. Le incidenze chiaroscurali annesse all’uso della luce guidata, lo sporgere delle forme quasi scultoree della trama prospettica delle figure hanno evidenziato la maestria dei pittori presenti, gli artisti Luciana Leoni, Emidio Mozzoni e la correlatrice Prof.ssa Redaelli Maria Elisa Luzi. Al mattino, a partire dalle ore 09, sono stati graditi ospiti della mostra gli alunni delle due ultime classi elementari della Scuola Elementare “G. Passali” di Cossignano. Dopo il benvenuto rivolto ai presenti, il Vice Sindaco Roberto Luciani e la correlatrice Prof.ssa Redaelli Maria Elisa, alla presenza dei docenti Lucia Aureli, Giuseppina Ciabattoni e Giuseppe Legnini hanno spiegato ai giovani il motivo della gratitudine che essi dovevano provare per la Dirigente dell’Istituto Scolastico Comprensivo, per i lori docenti, per i pittori della mostra che avevano permesso loro di vivere una lezione d’arte in un luogo idoneo ed in ore regolari di lezione. I giovanissimi alunni gioiosi, partecipi, disciplinati, interessati hanno usufruito prima dell’esposizione, tramite DVD, poi la spiegazione graduale, assai comprensibile ed interessante della pittrice Luciana Leoni, proiezione didattica che la pittrice aveva costruita all’uopo con metodologia manualistica e figurata di grande interesse.
E’ seguita poi la parte pratico-operativa che ha dato lezione diretta di come si debba disegnare per incidere sulla lastra di zinco, come si spalmino sulla stessa le cere, gli acidi e gli inchiostri e come si riporti sul foglio di cartata disegno l’immagine cosparsa d’inchiostro, come, infine, si colorino i disegni ormai completati. Le insegnanti presenti, il Vice Sindaco Roberto Luciani, gli stessi alunni, i docenti, i pittori, la coordinatrice della mostra hanno raccolto a gruppi gli scolari per spiegare loro, tramite le immagini dei quadri esposti, il senso del Sacro Sinodale. Al commiato verso le ore 12.45, i ragazzi hanno ricevuto doni in libri di poesia e di fiaba ed altrettanto gli insegnanti ed il Vice Sindaco, delegando analoghi doni per il Dirigente e per il Sindaco Roberto De Angelis. Il Vice Sindaco, ringraziando, ha sottolineato, a sua volta, l’importanza di un tale apprendimenti avvenuto nel corso della mattinata. 
Alle 16 del pomeriggio, l’inaugurazione della mostra, è avvenuta ancora alla presenza del Vice Sindaco Roberto Lucani ed alcuni componenti della giunta comunale, dei pittori, della coordinatrice della mostra e del Parroco Don Nicola Spinozzi. Dopo la prolusione tenuta dal Vice Sindaco che ha evidenziato il senso sotteso della pittura sacrale ivi esposta, cioè del significato evidenziabile dalle parole esplicative dei pittori ed anche dello stimolo che ne proviene riscontrabile nel desiderio di riflessione, di ascolto, di stupore e di attesa che si legge sul viso di coloro che visitano la mostra. Le parole del Vice Sindaco hanno trovato pieno riscontro nel discorso del Parroco Don Nicola Spinozzi. Potente esposizione per le note storiche, ecclesiali sul Sinodo, religiose, spirituali e laicali del discorso sull’umano amore del CRISTO E DEL DONO pentecostale del senso del cammino missionario secondo i momenti fondamentali della catechesi religiosa sinodale. Don Spinozzi non ha trascurato l’aspetto storico del Sinodo Piceno nei secoli, concordando pienamente con le intenzioni del Vescovo Gervasio Gestori.
La correlatrice Redaelli Maria Elisa ha condiviso con i relatori ogni loro argomentazione. Ha ricordato le tappe antecedenti della mostra evidenziando il lato laicale e spirituale della stessa ed ha chiesto a tutti di corrispondere con il consenso etico, emotivo e carismatico che tale cammino vuole risvegliare nell’anima di coloro che cercano la Parola-Verità. Una breve merenda essenziale e nostrana offerta dal Sindaco e dall’Agriturismo Cantine D’Ercoli ha concluso la giornata del 28 marzo 2009.
Il giorno dopo, domenica 29 marzo, sin dal mattino alle ore 09 e sino alle 13.30 si è verificato un continuo andirivieni di persone che provenivano dall’aver esse assistito alle sante messe. Finita la cerimonia festiva molte di loro si sono presentate seguendo con attenzione e devozione le spiegazioni loro poste ed ammirando i quadri di tutti i pittori: Claudia Cundari, Carlo Gentili, Luciana Leoni, Emidio Mozzoni e Giuliano Pulcini. Anche nel pomeriggio, dalle ore 16 in poi, si sono presentate parecchie persone e molti dei bimbi che avevano frequentato la lezione del mattino di sabato accompagnati dai loro genitori, parenti ed amici. Abbiamo con loro rivisto il DVD e parlato a lungo ascoltando i loro problemi, i loro desideri e le loro speranze.
La terza stazione sinodale è stata ricca di presenze diversificate, ma importantissime tali da convincere l’intelletto sul fatto che ogni figurazione del sacro, ogni Icona inducono l’animo a riconsiderare il proprio credo ed il proprio fine.
A sera lo stesso Signor Sindaco Roberto De Angelis ha concesso a noi tutti di conversare con Lui sui suoi disegni di tipo artistico, urbanistico, sociale, turistico, economico, folkloristico da realizzare, ci siamo poi lasciati e salutati alla chiusura ricordando ancora con gratitudine la Sua comprensione, ospitalità e generosità che hanno reso possibile l’evento, gratitudine che va estesa a tutto lo staff amministrativo del Comune di Cossignano nelle persone di Quinto Polini, Gabriella Pieramici, Tiziana Pieramici e Marilena D’Angelo.
La nostra anima sosterà ancora qualche giorno, immersa nella bellezza delle case, delle Chiese, del suono delle campane e delle magnificenze dei tesori dei Santuari ammirati ora opera di Don Luigi Illuminati.

Redaelli Maria Luisa