Giorgio Perlasca il 'Giusto'
MONTEFORTINO - Lunedì 13 agosto verrà ricordato a Montefortino il ‘Giusto’ Giorgio Perlasca, con una cerimonia ai piedi dell’albero (un agrifoglio montano) piantato a suo ricordo lungo il grande anello dei Sibillini, in frazione Rubbiano, a quota mille metri d’altitudine tra i monti Sibilla e Priora. Sotto l’albero, una pietra con inciso: ‘A Giorgio Perlasca, ricordando un Giusto’. La cerimonia, pubblica e ad ingresso libero, si svolgerà a partire dalle ore 18; alle 19.30, verrà offerto un aperitivo ai presenti. Dunque, a quindici anni esatti dalla morte di Perlasca, ecco una cerimonia che dà lustro alle iniziative organizzate dal Comune di Montefortino e dall’associazione Casa della Memoria. All’interno del Parco, sul grande anello dei Sibillini, contrada Santa Croce in località Rubbiano di Montefortino, il 14 agosto 2006 sono stati messi a dimora un albero e un cippo in memoria di Giorgio Perlasca, l'uomo che nell'inverno 1944-1945 a Budapest salvò dallo sterminio oltre 5200 ungheresi di religione ebraica, inventandosi un ruolo non suo, quello di Ambasciatore spagnolo, lui che non era né spagnolo né diplomatico. Tornato in Italia la sua straordinaria vicenda non la raccontò a nessuno, nemmeno in famiglia, e venne ‘ritrovato’ a fine degli anni '80 da alcune donne ebree ungheresi. Senza di loro la sua storia (Perlasca morì il 15 agosto 1992) sarebbe andata perduta. Lunedì 13 agosto, alle ore 18, si svolgerà una significativa cerimonia proprio di fronte all’albero messo a dimora un anno fa in memoria del ‘Giusto’. Sarà presente Franco Perlasca, figlio dell’eroe e presidente della Fondazione Giorgio Perlasca. Il protocollo prevede il ritrovo a casa Liberati (sulla cui proprietà sono collocati l’albero e il cippo), poi il saluto del sindaco di Montefortino, Lando Siliquini, e delle altre autorità. Sarà distribuito il libro ‘Perlasca, il silenzio del Giusto’ (edito dal Consiglio regionale delle Marche), scritto dal giornalista Fabio Paci. Seguirà il ricordo di Franco Perlasca, che narrerà le vicende storiche del padre. Info. 348.2423174.
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