Tre momenti di antefatti o misfatti con Vincenzo Di Bonaventura e Marta Ricci
13/11/2008 - La Fondazione diversoinverso domenica 16 novembre alle ore 17.00 al teatro il Vicolo propone un intervento teatrale di Vincenzo Di Bonaventura sul tema della diversità. Lo spettacolo è dedicato al pensiero che riflette attento alla vita da vivere comunque. Il silenzio che vive prima del fatto e dell'accadimento è pregno d'interesse drammaturgico, si depura della parola o meglio della sua non necessità. La solitudine dell'essere nel tempo che succede a se stesso dove il teatro si accorda al vuoto del divenire, partecipa di forza a tutti i segmenti del malessere o del male d'esserci e si contorce in puro magma irreale quasi onorico. Nel secondo stasimo la diversità dell'essere che gioca a vivere, si permette di coesistere con l'indifferenza o la vacuità del dare il non necessario. Infine il crimine del nascere e del morire nascendo, dove l'essere si raccoglie in corporeità mistica e lirizza sulla morte stessa occupandosene in rincattucciato logorio della mente osservante che condanna il mondo e lo riconosce ritoccandolo nei suoi colori di tenebra. Sarà possibile visitare la mostra del Maestro Franco Tizi inaugurata lo scorso 2 novembre ed in esposizione fino al 5 dicembre.