Fano, 2007-03-27 – In attesa di incontrare il giovanissimo e già acclamato pianista tedesco Martin Stadtfeld che sarà ospite, giovedì 29 marzo (inizio ore 21.00), al Teatro della Fortuna per l’ultimo appuntamento del ciclo di concerti “Genio in Fuga. Ricercare oltre ogni meta. Viaggio dello spirito attraverso i fili del contrappunto musicale”, la Rassegna Lirica Torelliana ’07, promossa dalla Fondazione Teatro della Fortuna di Fano, propone un incontro sulla fuga nella letteratura e nel cinema.

Mercoledì 28 marzo alle ore 16.30 (ingresso libero) nella Sala Verdi del Teatro della Fortuna vi sarà, infatti un incontro dal titolo “Fantasie di avvicinamento e di fuga” durante il quale sarà proiettato il film Cinque pezzi facili di Bob Rafelson cui seguirà una conferenza.

Cinque pezzi facili è un film del 1970 diretto da Bob Rafelson, regista e produttore (ha prodotto tra gli altri Easy Rider), di genere drammatico che ha per protagonista Jack Nicholson. La storia narra di un pianista vagabondo e sradicato che torna a casa dopo una lunga assenza per l’ultimo saluto al padre ma l’atmosfera borghese di cui è intrisa la sua famiglia e il suo mondo d’origine lo soffoca come una ragnatela. E così guidato dall’istinto di vita, si rimette in strada senza bagagli.

Dopo la visione del film vi sarà un intervento di Alessio Torino, ricercatore dell’Università di Urbino che parlerà al pubblico illustrando e raccontando le connessioni tra musica, pianoforte, e fuga da una parte e letteratura e cinema dall’altra.

“Genio in fuga” è una collaborazione tra la RLT ’07 e le associazioni urbinati Culturale Cavaspina e Ecstra Consorzio Cooperative Culturali e Turistiche. L’idea è quella di creare un percorso culturale attorno ad un genere musicale, che si sviluppa attraverso una serie di concerti e lezioni sul contrappunto bachiano.