MACERATA - Nel vasto panorama delle scuole di teatro se ne distingue una che pur partendo da tradizionali oggetti di studio sconfina in nuovi ambiti conoscitivi, producendo indicazioni utili a discipline scientifiche apparentemente distanti dal linguaggio teatrale. E' la "signora" delle scuole di teatro al suo 26° anno di corso, che forse mantiene per modestia o per nobile nostalgia la sua tradizionale etichetta di Scuola di dizione lettura e recitazione, anche se gli allievi riceveranno molto di più di ciò che viene presentato attraverso l'etichetta stessa. Infatti materie come corretta dizione italiana, lettura espressiva, recitazione in prosa e in versi, regia, dinamiche corporee dell'attore, azione vocale e musica, ecc. non farebbero presagire che si possa arrivare, come invece si arriva attraverso il percorso formativo, a conoscere come funziona la dinamica dell'immaginazione o come edificare un gesto perfetto in grado di superare il dramma scenico così come il dramma quotidiano, oppure come costruire materiali che superino il ritmo musicale annullando la distinzione tra evento e silenzio, o evidenziare l'incongruenza delle tradizionali classificazioni del cosiddetto divisionismo scientifico. Non è un caso che la Scuola di dizione lettura e recitazione del Minimo Teatro abbia quasi "dovuto" costituire anche la Prima scuola di ingegneria umanistica per ospitare allievi desiderosi di confrontarsi con il vertice di tali ricerche. Ma a questo punto la difficoltà è quella di spiegare cos'è "Ingegneria umanistica", per brevità si può liquidare la spiegazione con una battuta: è via dal teatro. Via come andare via dal teatro, ma anche la via che viene dal teatro. Al Minimo Teatro gli allievi praticano un percorso di studio che dall'abc della corretta dizione li porta ai confini più estremi della scienza esistenziale. Principale artefice è il direttore del Minimo: prof. Maurizio Boldrini, già docente al DAMS di Bologna e attualmente docente di Storia del teatro e Comunicazione teatrale all'Università di Macerata.
Per diventare allievi della Scuola di dizione lettura e recitazione e della Prima scuola di ingegneria umanistica: Minimo Teatro-Borgo Sforzacosta, 275 - Macerata. Tel. 0733 201370.
SCUOLA DI DIZIONE LETTURA E RECITAZIONE 26° Anno di corso 2008/2009 Direttore Prof. Maurizio Boldrini
Dizione Fonetica Lettura espressiva Traduzione corporea Microcinesica attoriale Recitazione in prosa e in versi Composizione poetica e drammatica Musica di scena Regia Concertazione e scrittura vocale Strutturazione dello spazio scenico Prassi sceniche Antropologia teatrale Organizzazione e produzione Laboratorio filmico Laboratorio radiofonico
PRIMA SCUOLA DI INGEGNERIA UMANISTICA 5° Anno di corso 2008/2009 Prof. Maurizio Boldrini Prof.ssa Barbara Mancini Prof. Giovanni Prosperi
Per riconoscere e superare gli e(o)rrori delle arti Prototipi della conoscenza Errore nel calcolo estetico Scrittura versata dal testo Dinamica dell'immaginazione Archeologia teatrale Dall'aritmetica dell'attore alla misura perfetta Attore finito
MINIMO TEATRO Borgo Sforzacosta n. 275 MACERATA Tel. 0733 201370