Il fuso d’oro
Massignano, 2006-06-09 - “Una tradizione che oggi vorremmo recuperare non solo per un motivo di carattere culturale, ma anche e soprattutto economico – spiegano il vicesindaco Elio Basili e il vicedirettore di Coldiretti Ascoli, Francesco Ciarrocchi -, poiche' va nella direzione di una diversificazione dell'attività delle imprese agricole della zona”.
A MASSIGNANO IL PRIMO CONCORSO NAZIONALE DI FILATURA
“RICAVEREMO TESSUTI DAI FIORI PER RILANCIARE LO SVILUPPO”
DOMENICA LA FESTA DELLA GINESTRA CON COMUNE E COLDIRETTI
Si svolgerà domenica (11 giugno), nella sala consiliare di Massignano, il primo concorso nazionale di filatura artigianale “Il fuso d’oro”, nell’ambito della Festa della Ginestra organizzata da Comune e Coldiretti Ascoli. A partire dalle ore 18 i concorrenti si metteranno al fuso per dimostrare la propria bravura e aggiudicarsi il premio. Un concorso unico nel suo genere e legato al rilancio della pratica di ricavare filato dalla pianta della ginestra.
“Una tradizione che oggi vorremmo recuperare non solo per un motivo di carattere culturale, ma anche e soprattutto economico – spiegano il vicesindaco Elio Basili e il vicedirettore di Coldiretti Ascoli, Francesco Ciarrocchi -, poiche' va nella direzione di una diversificazione dell'attività delle imprese agricole della zona”. L’obiettivo ultimo è di dare avvio a una filiera tessile “dalla ginestra al... maglione” legata al territorio, che dia opportunità di reddito alle aziende,, sfruttando anche il boom registrato dalle fibre naturali. Ma come si fa a ricavare del filato dalla ginestra? Nel corso della giornata di domenica, gli abitanti di Massignano dimostreranno il procedimento, che inizia con la scelta e la pulitura delle piante migliori (ore 10). Le ginestre vengono poi fatte cuocere e macerare (ore 14) nel vecchio lavatoio comunale. Segue la fase della scorticatura, sfibratura e battitura. Operazione che viene fatta su una superficie dura e che ricorda la pigiatura dell’uva. I massignanesi, infatti, balleranno sopra le piante macerate al ritmo del tradizionale “ballo della ginestra” (ore 16). Un movimento che provocherà la separazione della fibra, che verrà quindi colorata nel corso di una dimostrazione eseguita da Alessandro Butta, dell’agriturimo “La Campana” di Montefiore, e filata da Renato Ferretti, della fattoria “Lu Mucchio” di San Benedetto con il suo telaio tradizionale (ore 19). Completano il programma il mercatino di prodotti tipici, dei filati naturali e dei caratteristici fischietti di terracotta (dalle ore 10), la tavola rotonda sulle tradizione della filatura e della tessitura (ore 12, sala consiliare), gli stand gastronomici (dalle ore 16). Alle ore 21 la premiazione del concorso “Il fuso d’oro” e il festival musicale “Cantamarche show”.
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