Speciale Nuoto-Europei di Budapest, il giorno delle coppie
ilmascalzoneSportivo, il Nuoto sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei. Argento e bronzo nei 400 misti di Marin e Boggiatto e nei 200 farfalla della Segat e Giacchetti. L'Italia chiude con 22 medaglie ma invoca giustizia per i torti subiti in vasca BUDAPEST, 2006-08-06 - Cinque ori, sei argenti, undici bronzi, un record europeo e dodici assoluti. L'Italia chiude la 28esima edizione dei Campionati Europei di Budapest con 22 medaglie. Risultato superiore alle attesa e orfano dei grandi numeri a cui il nuoto in acque libere ci ha abituati. Il nostro medagliere è guidato dal nuoto con 5 ori, 6 argenti e 4 bronzi (migliore prestazione della storia); seguono i tuffi con quattro bronzi, il sincro con due e il fondo e gran fondo con uno. Gli acuti che hanno abbassato il sipario sull'Isola Margherita sono di Luca Marin e Alessio Boggiatto e di Francesca Segat e Caterina Giacchetti, rispettivamente argento e bronzo nei 400 misti e nei 200 farfalla, ma resta grande marezza per la doppia squalifica che ha privato delle finali le staffette miste. Il provvedimento adottato nei confronti della 4x100 femminile è di natura cronometrica, pertanto inconfutabile nonostante permanga il dubbio visivo. Valentina De Nardi e Chiara Boggiatto hanno cambiato con sei centesimi di anticipo, rendendo nullo il 4'07"20 ottenuto con Elena Gemo e Federica Pellegrini. La staffetta maschile, invece, è stata squalificata per una presunta tripla gambata a delfino del ranista Alessandro Terrin in virata. Le immagini smentiscono chiaramente le decisioni del giudice di corsia, lo slovacco Tomas Babele, e del giudice di gara, la tedesca Andrea Thielenhaus, che così hanno privato gli Azzurri - Enrico Catalano, Rudy Goldin e Christian Galenda - del record italiano di 3'39"16 e del primo tempo complessivo. "Con una tripla gambata a delfino si arriva sino ai 25 metri - spiega il Ct Alberto Castagnetti - Non è possibile ricevere una spiegazione simile. E' paradossale. Inoltre le immagini dimostrano chiaramente che Terrin ha solo allineato le gambe e non ha sgambato. Pesi e misure non sono uguali per tutti. Le squalifiche di Facci e della 4x100 mista sono fiscali ed impari rispetto a quanto visto in vasca. La LEN mi ha detto che tutte le segnalazioni di squalifica dei giudici sono state accettate dalla giuria. Non è vero. Il giudice italiano, Paola Lezzerini, ne ha segnalate quattro e non sono state prese in considerazione". "Questa è un'altra ingiustizia - prosegue il ds delle Nazionali Gianfranco Saini - Ancora una volta, dopo l'imbarazzante decisione che ha sottratto l'oro a Loris Facci, la LEN ha dimostrato di non avere il controllo delle situazioni. Abbiamo contattato il Presidente Bartolo Consolo (peraltro ex Presidente della FIN, ndr). Ci ha risposto che al momento non si può intervenire e che bisogna cambiare le norme tecniche della FINA(di cui è Segretario Onorario, ndr). Ciò significa che anche lui è ostaggio dei regolamenti, delle decisioni di fatto: pensate quanto potere hanno i giudici in gare internazionali, peraltro eletti senza corsi riconosciuti se non in Italia. Siamo stati danneggiati da decisioni beffarde e inappellabili!". Resta l'emozione a tinte forti delle ventidue medaglie, di cui ben quattro conquistate nella giornata di chiusura. Le farfalle italiane hanno ripreso a volare dopo un anno di transizione. Alle spalle della campionessa olimpica, mondiale ed europea in carica, la polacca Otylia Jedrejczak (2'07"09), ci sono Francesca Segat (2'08"96 con passaggi 29"53, 1'02"27, 1'35"42) e Caterina Giacchetti (2'09"01 con passaggi 29"76, 1'03"01, 1'35"97). "Mi sono allenata duramente per salire sul podio europeo - dichiara Francesca Segat, seconda in vasca corta ai mondiali di Shangai dell'aprile scorso e agli Europei del 2002 - L'argento mi ripaga di tutti gli sforzi compiuti. L'aspettavo da tanto e lo dedico a me stessa". Soddisfatta anche Caterina Giacchetti. "Per me è stata una stagione di grandi cambiamenti. Il trasferimento a Roma, il tesseramento per l'Aniene. Il bronzo mi conforta - continua l'Azzurra, quarta ai recenti Mondiali di Montreal e terza agli Europei in corta del 2004 - non pensavo di poter puntare al podio già qui. Desidero ringraziare Gianni Nagni (tecnico federale e dell'Aniene, ndr) per la pazienza che ha avuto nel seguirmi. Sono contenta. Preparare i Mondiali con una medaglia europea in bacheca è molto stimolante". Sul podio dei 400 misti, così come a Madrid 2004, Luca Marin (4'14"15 con passaggi da 59"21, 2'01"91, 3'13"96) e Alessio Boggiatto (4'16"34 con passaggi da 58"82, 2'04"55, 3'16"31) dietro all'imprendibile Laszo Cseh (4'09"86), campione mondiale in carica. "Generalmente riesco a sottrarre 2/3 secondi al tempo delle eliminatorie (4'14"79, ndr), stavolta non ci sono riuscito e di conseguenza non posso essere contento per il riscontro cronometrico - racconta Marin, vice campione del mondo in carica - L'argento comunque era l'obiettivo della rassegna; Cseh è ancora troppo lontano, per lo più se trascinato dai suoi concittadini". Per Boggiatto, campione mondiale nel 2001 e d'Europa nel 2002, è il terzo podio continentale consecutivo. "Sono enormemente soddisfatto - spiega - Chiudo gli Europei con l'argento nei 200 misti e il bronzo nei 400. Va benissimo così, ora sotto coi Mondiali". A 50 metri dal podio anche Alessia Filippi, seconda nei 400 sl fino a una vasca dalla conclusione, infine quarta. Alla reginetta della manifestazione, oro nei 400 misti e bronzo nei 200, non è bastato il record italiano col tempo di 4'08"43 (1'01"27, 2'04"16, 3'06"40) per centrare un'altra medaglia distante 30 centesimi. Quinta Roberta Panara nei 50 rana in 32"12, sesta Cristina Chiuso nei 50 sl in 25"32. Dall'arena dei tuffi arrivano solo piazzamenti: seste Noemi Batki e Francesca Dallapè nel sincro tre metri con 274,83 punti; ottavo Francesco Dell'Uomo dalla piattaforma con 414,65 punti. Chiusi i Campionati Europei di Budapest, domani gli Azzurri rientreranno in Italia. Prossimo appuntamento a Pesaro, casa di Re Magno, dal 9 al 13 agosto per i Campionati Italiani Assoluti Estivi di nuoto. clicca qui per consultare il medagliere completo clicca qui per consultare i risultati completi clicca qui per consultare le schede degli Azzurri foto deepblueye.com/scala
EUROPEI DI BUDAPEST RIEPILOGO RISULTATI E MEDAGLIE AZZURRE
| RISULTATI NUOTO 7^ GIORNATA 50 stile libero F 6. Cristina Chiuso 25"32 50 rana F 5. Roberta Panara 32"12 200 farfalla F 2. Francesca Segat 2'08"96 3. Caterina Giacchetti 2'09"01 400 misti M 2. Luca Marin 4'14"15 3. Alessio Boggiatto 4'16"34 400 stile libero F 4. Alessia Filippi 4'08"43 R.I. precedente Alessia Filippi, 4'08"55 27/3/2006, Riccione Eliminate in batteria 4x100 mista F Italia - Squalificata* *cambio Boggiatto-Gemo irregolare 4x100 mista M Italia - Squalificata* *virata irregolare di Terrin RISULTATI TUFFI 6^ GIORNATA trampolino 3 m sincro F 6. Noemi Batki e Francesca Dallapè 274,83 piattaforma M 8. Francesco Dell'Uomo 414,65 LE MEDAGLIE ITALIANE A BUDAPEST Oro (5) Filippo Magnini nei 100 sl Alessia Filippi nei 400 misti Italia nella 4x100 sl maschile Alessandro Terrin nei 50 rana Italia nella 4x200 sl maschile Argento (6) Massimiliano Rosolino nei 400 sl Massimiliano Rosolino nei 200 sl Alessio Boggiatto nei 200 misti Paolo Bossini nei 200 rana Francesca Segat nei 200 farfalla Luca Marin nei 400 misti Bronzo (11) Simone Ercoli nella 5 Km Italsincro nella prova a squadre Italsincro nel libero combinato Maria Marconi dal trampolino 1m Christopher Sacchin dal trampolino 1m Filippo Magnini nei 200 sl Nicola e Tommaso Marconi nei 3m sincro Alessia Filippi nei 200 misti Francesco Dell'Uomo e Michele Benedetti nella piattaforma sincro Caterina Giacchetti nei 200 farfalla Alessio Boggiatto nei 400 misti Primati europei stabiliti dagli Azzurri (1) 4x200 sl M - Nazionale 7.09.60 Rosolino, Berbotto, Cassio, Magnini Primati italiani (12) 400 misti F - Alessia Filippi in 4.35.80 4x100 sl F - Nazionale 3.42.59 Chiuso, Segat, Zoccari, Pellegrini 4x100 sl M - Nazionale 3.15.23 Calvi, Galenda, Vismara, Magnini 200 farfalla M - Francesco Vespe 1.57.72 in batteria 1.57.57 in finale 200 misti F - Alessia Filippi 2.14.83 in semifinale 2.13.65 in finale 4x200 sl F - Nazionale 8.02.61 Filippi, Ricciardi, Zoccari, Pellegrini 50 rana M - Alessandro Terrin 27.48 50 sl F - Cristina Chiuso 25.18 in semifinale 4x200 sl M - Nazionale 7.09.60 Rosolino, Berbotto, Cassio, Magnini 400 sl F - Alessia Filippi in 4'08"43 Primati italiani cat. juniores 400 sl M - Federico Cobertaldo 3.48.56 1500 Sl M - Federico Cobertaldo 15.06.74
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( da federnuoto.it)
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