RossiAppunti: Area Vasta? Blitz mirati!
di Benito Rossi* 28/11/2007 - La definizione di AREA VASTA non ha nessun significato se non quello di utilizzare un sistema cartaceo virtuale, senza personalita’ giuridica, con l’unico scopo di effettuare blitz mirati senza nessuna seria programmazione. Il sistema sanitario territoriale e’ dunque vittima di decisioni ed iniziative assunte contro ogni logica giuridica, programmatoria e di equilibrata crescita qualitativa . Anni di paralisi decisionali, di mancata programmazione sanitaria, non possono essere colmati attraverso tagli indiscriminati della spesa sanitaria. Percepiamo solo tanta fretta operativa a suon di atti autoritari, della serie chi comanda detta legge.Siamo d’accordo con le altre sigle sindacali,...l’area vasta e’ solo un limbo….(cisl), oppure...... la Cgil chiede prima che si avvii qualsiasi attuazione pratica e parziale è la definizione di un progetto complessivo sul quale si possa avere un confronto approfondito e puntuale». Eppure la ventilata integrazione tra Aziende Sanitarie 12 e 13 parla di progettazione, discussione ed attuazione sulla base di reali coinvolgimenti partecipativi e decisionali, per ora solo sbandierati come fumo negli occhi ai cittadini. Inutile arrivare a qualsiasi appuntamento con progetti gia’ definiti senza aver pesato e condiviso le necessita’ giuridico finanziarie.
La Regione Marche sta muovendo i propri uomini attraverso atti di arroganza destinati solo a peggiorare situazioni che meritano maggiore tempo e maggiore attenzione. Possiamo definire l’attuale percorso pseudo riorganizzativo uno dei momenti piu’ scuri della auspicata democrazia partecipativa; un percorso metodologico ispirato da pericolosi principi autoritari che l’Ugl rigetta al mittente Regione Marche. * UGL PROVINCIALE
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