ilmascalzoneSportivo, l'Atletica sul Mascalzone a cura di Stefano Lucadei
A San Benedetto del Tronto si mette in luce l´ostacolista dell´Atletica Montecassiano
Risultati significativi nella prima prova dei Campionati di società su pista per allievi e cadetti, andata in scena a San Benedetto del Tronto. Su tutti, spicca la grande prestazione di Lorenzo Veroli dell´Atletica Montecassiano che con 53"38 sui 400 ostacoli, ha ottenuto il minimo per la partecipazione ai Mondiali under 18 che si terranno il prossimo luglio a Bressanone, in provincia di Bolzano. Il campione italiano indoor dei 400, allenato da Giuseppe Pigliacampo, ha preceduto Jacopo Mosca (Sport Atl. Fermo), che si era imposto nei 110 ostacoli con 15"78 (-1,5).
Combattutissima la gara degli 80 cadette: l´under 16 marchigiana più veloce di sempre sui 60 indoor Paola Spina (Avis Macerata) ha avuto la meglio in 10"28 (+0,9) sulle due portacolori della SEF Stamura ASD, Martina Piergallini (10"52) e Martina Buscarini (10"55), con quest´ultima che si è poi aggiudicata i 300 in 42"92. Miglior tempo per l´Avis Macerata anche nella staffetta 4x100, un 51"83 a precedere di quattro soli centesimi le avversarie della Stamura. Sempre tra le cadette, bene anche Ilaria Romagnoli (Sport Atl. Fermo) con 11,37 (+0,5) nel triplo e la primatista regionale indoor Ange Leticia Konate (Sacen Corridonia) nel peso con 12,17. Confermano i favori del pronostico le ostacoliste Maria Lina Antinori (Avis Macerata), prima in 12"28 (-2,2) sugli 80, e Jenny Mascia (Cus Urbino), 48"89 sui 300 con barriere. Elisa Copponi (Atl. Maxicar Civitanova) si è imposta nei 1000 in 3´09"69 e Gioia Iacopini (Sangiorgese Tecnolift) ha realizzato 1,58 nell´alto.
Anche i cadetti si sono fatti valere. Un convincente Lorenzo Del Gatto (Avis Lattanzi Montegiorgio), reduce dalla vittoria al Promoindoor di marzo, si è espresso bene lanciando il peso a 15,64 e il fenomeno del vortex Davide Montanari (Cus Urbino) ha scagliato il giavellotto a 50,30. Il più veloce negli 80 è stato Jean Carlos Feliz Colmenarez (SEF Stamura ASD) in 9"69 (vento 0,0), sui 300 vittoria per Gianlorenzo D´Amico (Sport Atl. Fermo) 39"12 e nei 1000 per Nicola Pasquali (Atl. Maxicar Civitanova) in 2´49"12. Doppietta per Mattia Gaetani (Collection Atl. Sambenedettese) sui 100 ostacoli in 14"83 e sui 300 ostacoli in 44"30.
Nelle altre gare per allievi, in evidenza il velocista Lorenzo Angelini (Atl. Avis Fano), primo sui 100 in 11"37 (-1,4), per concedere il bis nei 200 con 22"88 (-1,1), così come Mattia Casali (Atletica Osimo), vittorioso sui 1500 in 4´29"65 e nei 3000 in 9´30"75. Marco Esposti (ASA Ascoli Piceno) si è aggiudicato l´asta con 4,10, mentre nel lungo Klaudio Musai (Atl. Avis Fano) è riuscito a prevalere con 6,48 per due soli centimetri su Nicolò Tamberi della SEF Stamura ASD, che si è poi imposto nella staffetta 4x100 insieme ad Andrea Ghetti, Tommaso Stecconi e Lorenzo Camponi, con un tempo finale di 45"65. Nel peso allievi da 5 kg, vittoria per Tommaso Pastrani (Sport Atl. Fermo) lanciando l´attrezzo a 14,26 e il giavellotto di Joel Enrico Giorgi (ASA Ascoli Piceno) vola fino a 53,63.
La velocità allieve ha visto la buona prova di Giulia Lattanzi sui 200, corsi in 26"18 (-1,3), mentre Elena Bruni è stata la migliore sulla doppia distanza con 1´00"45. Sofia Verducci (Sport Atl. Fermo) ha saltato 1,64 in alto e 5,26 (+0,2) in lungo, lei che l´anno scorso si è laureata campionessa italiana di salto triplo tra le cadette. Nei lanci Michela Colli (Tecno Adriatletica Marche) ha ottenuto 37,33 nel disco e Barbara Wrobel (Sport Atl. Fermo) 45,26 nel martello.
Nel fine settimana precedente, si era svolta sempre a San Benedetto del Tronto la fase regionale, valida per le regioni Marche e Abruzzo, del Campionato di società di prove multiple assoluto e allievi. Notevole progresso per Enrica Cipolloni (Tecno Adriatletica Marche), capace di valicare 1,84 nell´alto, migliorando il personale di ben sei centimetri nel giro di pochi salti. Sembra arrivato l´atteso momento del salto di qualità per la campionessa italiana juniores, allenata da Francesco Butteri, e adesso si aprono nuove prospettive azzurre, avendo conseguito il minimo per gli Europei under 20, in programma a Novi Sad (Serbia) nel mese di luglio. La Cipolloni è stata la migliore nell´eptathlon con 4923 punti, in una gara che ha visto il ritiro della campionessa italiana promesse del pentathlon indoor, Jennifer Massaccisi. Il decathlon assoluto è andato a Riccardo Palmieri (Sport Atl. Fermo - 6683), con Leonardo Ottaviani (Avis Macerata) a primeggiare in quello juniores con 5899. Il migliore nell´octathlon allievi è stato Enrico Squadroni (Atl. Osimo), 4123 per lui, mentre nell´esathlon allieve primo posto di Sara Porfiri (Avis Macerata), mancando quota tremila di un solo punto.
COMUNICATO STAMPA N. 42/2009
STRADA | LA COLLE MAR-ATHON E UN CURZI VINCENTE
La suggestiva ColleMar-athon è giunta alla settima edizione, con il suo panoramico percorso da Barchi, sulle colline dell´entroterra pesarese, fino al porto turistico di Fano attraversando anche i comuni di Mondavio, Orciano, San Giorgio, Piagge, Cerasa e San Costanzo. Ha vinto Philemon Metto Kipkering, keniano che vive a Siena, in 2h26´36" bissando il successo del 2006 e precedendo di soli sette secondi il connazionale Joshua Rop Kipchumba. Sul podio anche l´indomito Giorgio Calcaterra, terzo in 2h31´57", che ha poi prolungato dopo l´arrivo per altri 19 chilometri, in vista della classica 100 km del Passatore (in programma a fine mese tra Firenze e Faenza), appuntamento importante per lui che è campione del mondo in carica sulla distanza. Quarto posto per Marco D´Innocenti, ingegnere romano di Subiaco, aggiudicandosi nell´occasione il titolo italiano per ingegneri, architetti e geometri. Nella gara femminile affermazione della rumena Ana Hecico (2h53´17") sulla croata, seconda anche nel 2008, Marija Vrajic (2h55´46") e su Paola Garinei (3h07´21"). Più di mille gli iscritti (1008 per la precisione), con 773 arrivati.
Grande soddisfazione nel frattempo per Denis Curzi, che si è aggiudicato la 24° Trecastagni Star, prestigiosa corsa su strada in provincia di Catania. Il carabiniere marchigiano ha chiuso in 30´59" sul percorso di 10,2 km, precedendo il keniano Kipngetich Rugut e il maratoneta jesino Daniele Caimmi. Era dal 2003 che un italiano non vinceva a Trecastagni.