Una citta’ votata al turismo sembra proprio mostrare il fianco debole nel punto dove dovrebbe invece rappresentare la maggiore forza economica. Il segno di maggiore miopia politica e’ proprio rappresentato dalla spasmodica necessita’ di concentrarsi su un ipotetico piano di spiaggia, di nuovo, da fare.
Non siamo in disaccordo nel rivedere un piano di spiaggia ma che cio’ avvenga in una visione di insieme concentrando lo sforzo comune verso un turismo che guardi e coinvolga a tutta la citta’ scongiurando cosi’ il dato di ottenere un turismo fagocitato solo sul litorale e per 2 mesi all’anno.
Il movimento di Cittadinanzattiva ritiene che i cittadini, tutti, debbano essere coinvolti nella crescita della citta’ partendo dall’aspetto storico sino a quello attuale.
La negativa constatazione sulla chiusura degli alberghi, la crisi economica che sta investendo molti settori del tessuto sociale-economico, dovrebbero illuminare le menti dei rappresentati del popolo ad agire verso un ripensamento del turismo locale. Non interessano quindi le singole esigenze, seppur legittime, quando previste dalla legge, ma una visione dell’insieme che proietti la citta’ per i prossimi 30 anni.
Il turismo non puo’ essere quindi contrabbandato attraverso sospette visioni settoriali o elettorali ma deve rispondere alle vere esigenze della citta’.
Possibile che la visione del turismo debba sempre concentrarsi a partire da un piano di spiaggia visto e rivisto a piu’ mani e per un uso di 2 mesi estivi?
Ma gli spazi demaniali non sono forse proprieta’ di tutti ? La fruibilita’ della spiaggia e’ un aspetto fondamentale; oppure il cittadino deve continuare a non vedere piu’ il mare dai marciapiedi e passare nei tratti di spiaggia libera per poter raggiungere la riva ?
Abbiamo speso il nostro impegno affinché la nuova darsena turistica potesse avere un futuro a servizio di tutta la citta’ ma ancora nulla e non si riesce neppure a far arrivare un traghetto che ci colleghi alla parte opposta dell’Adriatico. Si parla di destagionalizzazione ma nei fatti cio’ rappresenta ancora una chimera anche perche’ l’unica struttura, il Palacongressi, potenzialmente in grado di poter destagionalizzare la citta’ e’ sotto l’occhio attento della magistratura.
Il turismo e’ un valore aggiunto che appartiene alla citta’ intera e per questo fondamentale principio necessita di una progettazione lungimirante.
*Assemblea Territoriale di San Benedetto del Tronto