MARE APERTO 2007
GRAN FINALE IERI SERA CON AURELIANO AL PORTICCIOLO E IL TANGO DA BALLARE IN PIAZZA. E ORA SI PENSA ALLA PROSSIMA EDIZIONE
SAN BENEDETTO DEL TRONTO (8 agosto 2007) – Si è chiusa ieri sera di fronte a quello che si dice un bel pubblico, folto e soddisfatto, la seconda edizione di Mare aperto, musiche&teatri&letterature, la rassegna che ha per tema le culture dei mari realizzata da Amat e Comune di San Benedetto del Tronto con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.
Mare aperto, inaugurato dal memorabile concerto della capoverdiana Cesaria Evora, ha affrontato in poco meno di un mese il tema del “tango” da diverse prospettive: da quello che riscopre le influenze africane di Juan Carlo Càceres a quello venato di jazz del crooner Aureliano Marin accompagnato dal suo Aureliano Tango Club, al tango danzato della straordinaria compagnia Tangokinesis con la sua fusione di coreutica milonghera e classica, al tango raccontato di Meri Lao, scrittrice punto di riferimento in Italia per gli appassionati del genere, al tango letterario della scrittura di Borges e dalle immancabili note di Astor Piazzolla interpretate rispettivamente da Lucia Ferrati e da Hugo Aisenberg, fino al tango da ballare di Giovanni Andrenacci e degli ospiti della sua Jeune Etoile danza sportiva, che ha chiuso in modo festoso la rassegna con una perfetta balera allestita per l’occasione in piazza Giorgini. E in mezzo, coerenti con le “musiche&teatri&letterature” del sottotitolo, presentazioni di libri, teatro per ragazzi, interventi speciali, allestimenti scenici con il mare per tema.
Un pubblico numeroso e sempre molto interessato ha seguito l’iniziativa che, giunta al secondo anno, si è dunque consolidata come appuntamento estivo imperdibile per le Marche e ormai in grado di caratterizzare con un’attività culturale e spettacolare di alto livello qualitativo la vocazione turistica della città.
Soddisfatti il presidente dell’Amat Troli per il lavoro svolto dall’ente che presiede nella gestione e nell’organizzazione della manifestazione e nella co-ideazione del progetto, e Paolo De Bernardin direttore artistico della sezione musica. Entusiasta della riuscita l’assessore alla cultura Margherita Sorge, a cui si deve la manifestazione.
Presto si comincerà a lavorare alla prossima edizione: «La terza sarà ancora migliore – dichiara l’assessore– e, sulla scorta di questi due primi anni, metteremo meglio a fuoco alcuni aspetti con l’idea di trasformare la rassegna in un festival vero e proprio».