GROTTAMARE | A PALMISANO E VIGANO´ I TRICOLORI SU STRADA
Nel magico 2008 della marcia azzurra, culminato con le scintillanti medaglie di Alex Schwazer e Elisa Rigaudo alle Olimpiadi di Pechino, la città di Grottammare (AP) si è trasformata ancora una volta nel teatro della sfida tricolore per assegnare i titoli under 18 della 10 km su strada e del 37° Trofeo dedicato a "Simona Orlini". Lungo l´anello del circuito cittadino allestito su Viale della Repubblica dal Centro Marcia Solestà di Ascoli Piceno, si sono dati battaglia alcuni dei migliori giovani interpreti del tacco e punta del panorama nazionale. In campo femminile vittoria praticamente scontata per la primatista italiana dei 10 km su pista (46:22.72), la tarantina di Mottola Antonella Palmisano (Atl. Don Milani), quest´anno già nona ai Campionati del Mondo Juniores. L´allieva, classe 1991, allenata dal tecnico Tommaso Gentile, è marciata in solitaria verso il traguardo, fermando il cronometro a 49:18.0. Dietro di lei, ma nettamente distaccate, due atlete del ´92: Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 - 51:04.0) e Sara Loparco (Atl. Amat. Cisternino - 51:48.0). Buon sesto posto per la marchigiana Medith Paoletti (Apos Corridonia - 55:56.0)
A livello maschile, invece, out per squalifica il campione d´Italia Andrea Previtali (US Scanzorosciate), la gara è stata più incerta grazie ad una bella e accesa sfida fino all´ultimo metro tra Giacomo Viganò (Atl. Biassono) e Massimo Stano (Atl. Aden Molfetta). Il primo posto è stato una questione di appena un secondo - 44:39.0 a 44:40.0 - con Viganò che nel finale sopravanzava l´avversario, andando a conquistare l´oro e il titolo italiano. Terzo Leonardo Dei Tos (Atl. Lib. Tonon Vittorio) in 45:59.0.
Nelle prove riservate alla categoria cadetti successi di Tatiane Nelle Dolci (PBM Boviso Masciago) nella 4 km e del neo campione italiano su pista 2008 Leonardo Serra (Atl. Don Milani) nella 6 km. Dopo il bell´argento vinto ai Tricolori su pista di Roma ha chiuso al decimo posto Alessandro Maltoni (Atl. Castelfidardo 1990 RC).
Nella classifica finale per club - la gara era valida anche come terza prova del Campionato di Società di marcia Allievi/e - doppia leadership in campo maschile per le Fiamme Gialle Simoni, mentre in quello femminile sono svettate le allieve della Asd Agg. Hinna e le cadette della Avis Bra Gas.
ASCOLI PICENO | RIRì-RECORD PER ALBERTAZZI
Ok che il suo è un disco volante, ma allora lui è per caso un alieno? A giudicare dagli strepitosi risultati verrebbe quasi da pensarlo. L´allievo Eduardo Albertazzi, in occasione del 10° Memorial "Rirì Angelini" di Ascoli Piceno, ne ha infatti combinata un´altra delle sue, spedendo l´attrezzo a 51,86 m. Buona misura direte voi, ma gli abbiamo visto fare molto di più. Piccolo e non insignificante particolare è che, però, stavolta il disco lanciato dal gigante dell´ASA era quello della categoria assoluta e pesava quindi 500 grammi in più di quello standard per gli Allievi. Questo significa che il giovane ascolano, allenato da Armando De Vincentis, ha appena messo a segno la nuova migliore prestazione nazionale under 18 con il disco da 2 kg, abbattendo un primato datato 1° settembre 1963, giorno in cui Flavio Asta a Verona lanciò fino a 50,46 m. Senza dimenticare che Albertazzi all´inizio di stagione, usando l´attrezzo di categoria da 1,5 Kg, aveva già riscritto il record italiano, portandolo a 58,51 m e vincendo poi ad ottobre l´ennesimo titolo nazionale Allievi. In mezzo anche un altro primato stabilito a livello under 18 grazie ai 54,60 metri lanciati con il disco da 1,750 e la bellezza di quattro maglie azzurre, culminate con la finale sfiorata ai Mondiali Juniores di Bydgoszcz.
Ma sabato al Rirì è stata l´onda giovane delle staffette ad accendere di entusiasmo l´anello del Campo scuola Bracciolani. In pista per il titolo regionale Cadetti e Ragazzi, tutti pronti a passarsi il testimone nell´unica specialità veramente "di squadra" dell´atletica leggera. En plein dell´Atletica Marche Ancona nella 4x100 che conquista il primo posto sia con le cadette Pauri-Tamberi-Buscarini-Piergallini (50.0) che con i cadetti Fava-Angeletti-Quarticelli-Colmenarez (47.6). Nella categoria Ragazzi il bis è toccato invece ai quartetti veloci dell´Atletica Sangiorgese Tecnolift, senza rivali sia a livello maschile con Vitali-Salvatori-Salvatori-Cornettone (52.2) che femminile con Febbo-Biondi-Gatti-Attorri (55.3). Le cadette dell´ASA Ascoli Tardelli-Sorbi-Vallorani-Luzi si sono, quindi, aggiudicate in 5:52.2 la staffetta svedese (200-400-600-800), mentre tra gli under 15 la vittoria è andata all´Atletica Osimo con Malatini-Giuliodoro-Squadroni-Casali (4:59.8). Le ragazze Marcozzi-Piergalini-Chiarella-Foglia (Collection SBT - 2:38.7) e i ragazzi Biagetti-Cornettone-Salvatori-Salvatori (Atl. Sangiorgese - 2:26.7) hanno sbaragliato la concorrenza nella 100-200-300-400. Nella 3x800 della stessa categoria successi per le tre staffettiste Giacinti-Paniccià-Capponi (Podistica Moretti Corva - 8:29.2) e il trio maschile Costantini-Rossolini-Merli (Atl. Marche Ancona - 8:08.9). Ancora una doppietta tutta sangiorgese, quindi, nella 3x1000 grazie ai primi posti dei cadetti Lamona-Grandoni-Marcaccio (8:34.4) e delle cadette Cerrerani-Federini-Botticelli (11:37.5). Nella classifica finale a squadre del 10° Memorial Rirì Angelini, la vittoria è andata all´Atletica Avis Macerata, davanti all´Atletica Sangiorgese e Atletica Marche Ancona.
Nelle gare di lanci di contorno, da segnalare, oltre alla super performance di Albertazzi, da segnalare anche i 51,49 m di giavellotto di Joel Enrico Giorgi (ASA), neo medaglia di bronzo ai recenti Tricolori Cadetti di Roma, e i 48,33 m del martellista Alessandro Borghese (Colection SBT).
Nelle foto allegate (di Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL): il discobolo neo primatista d'Italia EDUARDO ALBERTAZZI (ASA Ascoli) + la marciatrice ANTONELLA PALMISANO, vincitrice a Grottammare + la staffetta 4x100 cadette della rappresentativa Marche, detentrice della migliore prestazione italiana under14 (49.28), con le quattro atlete Buscarini-Spina-Tardelli-Piergallini, tutte in gara al 10° Memorial Rirì di Ascoli Piceno.