“Tra Arti e Mestieri” progetto destinato al recupero di arti monastiche e medioevali del territorio attraverso la realizzazione di laboratori d’arti e mestieri, giochi, attività sportive in costume ed armi d'epoca.
FABRIANO, 30/06/2008 - Recuperare arti monastiche e medioevali del nostro territorio attraverso la realizzazione di laboratori d’arti e mestieri, giochi e attività sportive in costume ed armi d'epoca destinati principalmente a ragazzi diversamente abili e non che frequentano le scuole superiori del distretto scolastico fabrianese.
Tutto questo, già dal maggio scorso, nel progetto che si svilupperà nell’arco di diversi mesi nella Tenuta San Cassiano, intitolato “Tra Arte e Medioevo”, con soggetto proponente, Inkarta Coop. Società arl ONLUS e attori partner la Cooperativa Sociale Castelvecchio Cooperativa, il Monastero San Silvestro Abate, l’Ambito Territoriale 10, l’ITIS A.Merloni, le Associazioni Cocon, Lokendil, Cavalieri di Serra Grande e Sara Giuliani.
Le innumerevoli attività sono state presentate nel corso di una conferenza stampa tenuta nell’aula consiliare dagli esponenti delle realtà coinvolte, che hanno sottolineato come “l’intero programma prevede da un lato l'esaltazione di un ambiente naturale come possibile turismo sostenibile, dall'altro, ci saranno giovani disabili e non che potranno confrontarsi e conoscere le origini del territorio in cui vivono viste come possibile punto di riferimento in questo periodo di profonda crisi sia economica che di valori sociali. Il modello che si vuole realizzare” hanno detto Alessandro Guerci e Michele Salari, presidente di Incarta e Castelvecchio, Lamberto Pellegrini, coordinatore dell’Ambito 10 ed il presidente dell’Associazione Cocon, Francesco Sbaffi
“sarà sviluppato sia con appuntamenti fissi e continuativi (laboratori), sia con eventi aperti al territorio, dalle festa del 1° maggio a quella di San Cassiano, eventi sportivi e di gioco in costume”.
In apertura d’incontro la chiosa riservata alla nuova area pic nic di San Cassiano, aperta al pubblico tutto l’anno, inaugurata giovedì 1 Maggio 2008, grazie all’impegno della Comunità Montana dell’Esino Frasasassi e la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana.
“Il sito” sono parole degli interlocutori dei cronisti “dove sorge il monastero di San Cassiano in Val Bagnola, fu scelto dai monaci benedettini per la ricchezza delle acque, il verde e la vera ricchezza della valletta, chiusa fra i contrafforti dell'Appennino umbro-marchigiano, che culmina a non molta distanza nel monte Cucco. L’Area picnic – è stato aggiunto – presenta una zona delimitata all’interno della Tenuta San Cassiano attrezzata con barbecue, tavoli e panche di legno, giochi per bambini.
La colonia, invece, destinata a gruppi numerosi, scout, gruppi parrocchiali e associazioni in genere, è riscaldata e può ospitare 50 persone circa, in estate e in inverno. Al piano terra c’è una camera con bagno disabili con campo da calcio e aree verdi per attività all’aperto. La fattoria, inoltre, offre un servizio di formazione ed informazione a gruppi e scuole del comprensorio, per la coltivazione di prodotti biologici e l’allevamento di animali: partirà entro la fine del 2008. L’abbazia, è invece una struttura di circa 30 camere con bagno per 80 posti letto, una cucina e due saloni da utilizzare come refettorio o per altre attività. L’area non è ancora attiva – è stato precisato - contiamo di renderla operativa, in tutto o in parte, entro dicembre 2008”. Parentesi particolare riservata ai Laboratori Didattici “con Percorsi Scuola- Lavoro, finanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico, destinati a realizzare laboratori di arti e mestieri per ragazzi diversamente abili e non che frequentano le scuole superiori del distretto scolastico fabrianese. Le attività svolte nell’arco dell’intera giornata, dall’apicoltore al muratore, dal tinteggiatore al piastrellista, dal fabbro al manutentore d’esterni ed artista decorativo, esalteranno l’ambiente naturale e si porranno come forma di possibile turismo sostenibile, dando modo ai ragazzi (il 50% dei quali extracomunitari) di conoscere le origini del territorio in cui vivono visto anche come possibile punto di riferimento in questo periodo di profonde crisi nell'economia e nei valori sociali. Sara Giuliani – è stato esemplificato - si dedicherà a trasmettere nozioni per realizzare affeschi, utilizzando materiale tipici del medioevo, nella stessa chiesa medievale di San Casssiano, inserita nei percorsi turistici della Provincia di Ancona, a disposizione per celebrazioni o momenti di preghiera”.
Istituto Tecnico Industriale, Ipsia, Isituto d’Arte e Istituto Agrario avranno ruolo preminente, giocando un ruolo di collegamento essenziale nell’azione d’integrazione sociale voluta da Comune, Comunità Montana, Ambito 10.
Interessantissima la proposta, dedicata ad uno spettacolo in ambientazione medievale in programma il prossimo sabato 26 e domenica 27 luglio, che accoglierà duecento partecipanti provenienti dallo Stivale ma anche da Belgio, Francia, Inghilterra, Spagna, tutti animati dal gusto della rievocazione, con musiche a tema battaglie vere con armi finte e tanto di battaglia campale.
“La Cocon - ha spiegato il presidente Sbaffi - è un'attività all'aperto, in cui si simulano le battaglie “antico-medioevali”, un raduno di amici con il solo scopo di giocare liberamente a questa simulazione. Il fine principale è il divertimento dei singoli partecipanti con gli scontri che hanno un certo impeto ed il fisico è molto sollecitato anche perché questa “guerra” simulata prevede molti movimenti attraverso terreni spesso impervi. Non siamo assolutamente un club esclusivo – ha concluso - ma i Direttori di Gioco, si riservano il diritto di far partecipare solo tramite invito e dopo aver effettuato degli allenamenti appositamente organizzati”.
A completamento dell’intero progetto il delicato e difficile compito affidato al giovane e preparato cineoperatore fabrianese, Paolo Bacchi, che dovrà realizzare un video sull’intera manifestazione “Tra arte e Medioevo”.
DANIELE GATTUCCI