“Cultura SCIAMANA a Bologna”
Lo sciamanesimo non è solo una cultura ma una forma di pensiero che astrae dalla modernità e avvicina l’uomo alla natura ripristinando gli equilibri che l’Occidente ha smarrito per conquistare il progresso. Molto spesso si sente parlare in ambito medico o farmacologico di cure naturali, come sempre non mancano gli scettici, ma l’assenza di sostanze chimiche dona a questi rimedi un punto di forza e quando non genera adesione, tuttavia suscita curiosità. L’aspetto esoterico è quello che genera diffidenze maggiori, ma aldilà dei riti si estende una cultura vastissima, fatta di parole e manufatti singolari, questi alcuni dei motivi per essere presenti al convegno “Simboli e miti della tradizione sciamanica” che si terrà a Bologna, dal 4 al 5 maggio ’06, presso la facoltà di Storia in piazza S. Giovanni in Monte 3, (AULA PRODI). Si tratta di un convegno internazionale dedicato ad Amedeo Di Francesco (Presidente dell’Associazione internazionale di Studi Ungheresi e docente presso “L’Orientale”, Ateneo di Napoli) in occasione del suo sessantesimo compleanno. Il convegno è organizzato e coordinato da Carla Corradi Musi, direttrice del Laboratorio Permanente di Studi sullo Sciamanesimo, nonché ordinaria presso l’Alma Mater Studiorum bolognese, cattedra di filologia ungrofinnica. Nell’ambito dello sciamanesimo eurasiatico e amerindo del nord si segnalano le seguenti aree tematiche: v Simboli e miti della tradizione sciamanica in letteratura e in arte v L’attualità del sistema sciamanico e la sopravvivenza della cultura in alcune aree v La pratica dello sciamanesimo come codice di comportamento morale e civile v Lo sciamanesimo e la salvaguardia dell’ambiente naturale v Lo sciamano e l’Uomo Medicina v Gli elementi sciamanici nei miti Indoeuropei: nuove prospettive nella ricerca interdisciplinare e negli studi comparativi-contrastivi Tra i relatori presenze internazionali, interventi da parte di glottologi, linguisti, ricercatori e studiosi con testimonianze dirette. Al termine degli incontri seguirà una cerimonia conclusiva presso il Circolo Culturale Pavese, via del Pratello 48, Bologna, a partire dalle ore 21,00 con letture, selezioni musicali, proiezioni di video e immagini originali. (Associazione Culturale CaraCult, tel. 051-374327)
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