dalla Coldiretti.
Il Tar delle Marche ha accolto il ricorso della Coldiretti contro la Regione, bocciando (con sentenza n.4/2006) la delibera dell’allora Giunta D’Ambrosio che aveva escluso 619 giovani aspiranti imprenditori dai finanziamenti del Piano di Sviluppo Rurale. “E’ stata fatta giustizia su una faccenda che, oltre a bloccare la nascita di tante aziende, metteva in discussione il futuro delle politiche rivolte a svecchiare la nostra agricoltura – spiega Giannalberto Luzi, presidente di Coldiretti Marche -. Ora tutti i ricorrenti hanno finalmente diritto a percepire i finanziamenti che per due anni gli erano stati ingiustamente negati”. Una vicenda nata nel 2004. L’allora assessore all’Agricoltura decise di concedere i finanziamenti alle circa 600 imprese inserite nella graduatoria per ottenere i fondi per il primo insediamento, ma sino a quel momento escluse. A tale scopo vennero destinati in bilancio cinque milioni di euro. Per effettuare tale operazione, la Giunta modificò però il bando. Stabilì che per ottenere il premio non servissero più i requisiti attestanti il fatto che l’azienda non fosse già insediata (non redditività economica, non rispetto dei criteri minimi su ambiente, igiene, benessere animale, competenze, ecc.). Bastava non avere la partita Iva. Una condizione che, paradossalmente, escluse quasi tutte le imprese che si volevano premiare, con l’effetto che appena meno di dieci giovani ebbero i fondi. “Aprire la partita Iva è il primo atto che si fa quando si vuole avviare un’attività ed è dunque naturale che quasi tutti avessero sbrigato questa pratica, in attesa di mettere in piedi l’impresa, tanto più che erano in graduatoria da diverso tempo – spiega il direttore di Coldiretti Marche, Alberto Bertinelli -. Da qui il nostro ricorso, che abbiamo sostenuto nella convinzione che le politiche di sviluppo rurale debbano andare nella direzione di una rigenerazione dell’agricoltura marchigiana, rigenerazione che non può che partire dall’ingresso di giovani”. COLDIRETTI MARCHE NEWS - 071 28567203 - 335 1038834 - FAX 071 2856730 -CICERCHIA DI SERRA DE’ CONTI E CECI DOMANI A UNO MATTINA CON LA COLDIRETTI ANCONA E L’ESPERTO FRANCO MANCINI Cicerchia di Serra de’ Conti e ceci protagonisti domani (sabato 4 febbraio) a “Uno Mattina Week End”, la trasmissione di Rai Uno condotta da Luca Giurato e Monica Maggioni. Uno spazio del programma vedrà, infatti, ospite il produttore ed esperto di enogastronomia Franco Mancini, con la Coldiretti Ancona. Spetterà a lui illustrare le caratteristiche organolettiche e nutrizionali della cicerchia e dei ceci, due alimenti della tradizione rurale che stanno oggi conoscendo una riscoperta. “La valorizzazione delle tipicità è una componente essenziale per lo sviluppo economico di questa provincia e quella di domani è sicuramente un’ottima occasione per far conoscere un prodotto di qualità che appartiene alla nostra storia – spiega il presidente di Coldiretti Ancona, Maurizio Monnati -. Oltre a ciò, va sottolineata l’importanza di mettere in risalto il legame del prodotto col territorio, uno dei punti cardine del nostro progetto di rigenerazione del settore agricolo”. COLDIRETTI ANCONA NEWS - 071 207991 - 335-1038834 - FAX 071-205796 Cronaca e Attualità, 2006-02-03
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