Si è svolta ieri sera in uno dei più raffinati alberghi di Milano la cerimonia di premiazione
per l’assegnazione del premio Giovani Imprenditori della Moda che ha visto tra i suoi vincitori Enrico Paniccià, amministratore delegato dell’azienda fermana Giano srl
25/06/2008 23:00:23 - Martedì sera, nella splendida cornice dello Sheraton Diana Majestic Hotel di Milano, Enrico Paniccià, amministratore delegato del calzaturificio Giano srl, ha ottenuto un altro riconoscimento importante delle sue capacità manageriali e del costante impegno dimostrati nel portare avanti l’azienda di famiglia. È stato infatti tra i sei giovani imprenditori italiani premiati nell’ambito della quarta edizione del premio Giovani Imprenditori della Moda, rivolto a business man emergenti dell’alta moda italiana. Più di ottanta i candidati al prestigioso riconoscimento tra manager, stilisti e designer di primo piano, tra i quali Enrico Paniccià si è distinto per il settore scarpe e accessori.
Il premio, organizzato dalla Camera nazionale della moda italiana, da SDA Bocconi (Scuola di Direzione Aziendale della prestigiosa università milanese) e da Class Editori, in collaborazione con Ernst & Young e con il patrocinio di Anci (Associazione nazionale calzaturifici italiani) e di Smi (Federazione tessile italiana), nasce dalla volontà di promuovere il talento creativo e riconoscere l’eccellenza di quei giovani imprenditori che si sono distinti nel panorama imprenditoriale del nostro paese, contribuendo alla crescita e allo sviluppo del Made in Italy.
Alla cerimonia di premiazione erano presenti importanti personalità del mondo della moda, come Beppe Modenese e Saverio Moschillo, rispettivamente presidente onorario e vicepresidente della Camera nazionale della moda italiana, Guido Corbetta, pro rettore dell’Università Bocconi, Antonio Gavazzeni, membro del Consiglio Direttivo di Sistema Moda Italia e presidente di Emi e Andrea Paliani, partner Ernst & Young.
A premiare Enrico Paniccià è stato Daniele Salmaso, presidente del Gruppo Giovani di Anci, con la seguente motivazione: “Per aver puntato sulla distribuzione come una delle principali leve del successo diffondendo e valorizzando l’immagine dei marchi sui principali mercati mondiali”. Negli ultimi anni infatti il fatturato dell’azienda Giano, con sede a Torre San Patrizio, è lievitato grazie alla lungimiranza di Enrico che ha saputo guardare lontano e concludere accordi per la produzione e distribuzione di calzature uomo-donna per marchi importanti della moda italiana e internazionale, quali “Harmont & Blaine” e “La Martina”.
Tra i premiati, oltre all’amministratore delegato di Giano, Giovanni Burani, amministratore di Mariella Burani fashion group, Maurizio Carlino, amministratore delegato del gruppo Kuvera titolare del brand Carpisa, Alberto Candiani, global manager dell’azienda Tessitura di Robecchetto Candiani, uno tra i maggiori esperti di trend del jeans-wear.
Felice e visibilmente emozionato Paniccià, accompagnato dalla moglie Tatiana, ha ringraziato il suo staff che ha reso possibile il raggiungimento di questo ulteriore prestigioso traguardo, rimarcando il forte legame che lo lega alla tradizione artigianale da cui la sua impresa deriva.
Scheda azienda Giano e amm. del. Enrico Paniccià
“Giano” è una azienda rappresentativa della migliore realtà calzaturiera marchigiana, giovane e in forte crescita e il segreto sta nel giusto mix tra uno sguardo nuovo rivolto all’innovazione, al marketing, alla sperimentazione e basi solide che affondano le loro radici nella tradizione familiare e nelle professionalità e passioni di tutto un territorio.
Se, infatti, oggi l’azienda Giano deve il suo successo consolidato al giovane amministratore delegato Enrico Paniccià, le sue origini sono ben più lontane: nel 1947 Umberto Intorbida, nonno di Enrico, apre a Torre San Patrizio una ditta individuale per la produzione di calzature da uomo. Nel 1973 sono i genitori di Enrico, Giuseppina e Otello, a fare un ulteriore passo in avanti e ad ampliare l’attività trasformandola nel Calzaturificio “Cardigan Srl”, che diverrà poi “Giano Srl” nel 2006 quando il 33% dell’azienda viene ceduto a Enrico.
L’entusiasmo, il coraggio, la passione per l’azienda di famiglia coltivata fin da piccolo, nonché la sua formazione specialistica, la Laurea in Economia Aziendale e un Master in Marketing conseguito negli Stati Uniti, hanno permesso a Enrico di ottenere ottimi risultati e di portare la produzione, caratterizzata da calzature uomo-donna lifestyle, da un fatturato di poco più di 1 milione di euro nel 1999 a quello attuale di 8 milioni con una proiezione a 12 milioni nel 2010. Tutto ciò grazie alle strategie di crescita messe in atto da Enrico e dalla sua squadra che lo hanno portato a concludere accordi di licensing per la produzione e distribuzione di calzature uomo-donna “La Martina”, famoso marchio argentino legato al gioco del Polo, e “Harmont & Blaine”, firma di successo della moda italiana maschile.
Dal 2008 Giano Srl ha imboccato anche la strada del retail, con la costituzione di una specifica società per l’apertura entro il 2010 di 20 negozi monomarca “La Martina Cuero” (scarpe, borse, accessori e giubbotti in pelle). Il primo è stato aperto lo scorso 15 maggio nella prestigiosa cornice dell’isola di Capri. Entro fine anno verrà inaugurato un nuovo punto vendita a Firenze, altro luogo simbolo dello stile italiano.
Oggi l’azienda Giano Srl è una solida realtà imprenditoriale ed esporta il 70% del proprio fatturato soprattutto in Europa e sta aprendo nuove frontiere in Asia e negli Usa, forte della sua rete vendita, circa una quarantina tra agenti e distributori, e dell’area marketing, settori strategici dell’azienda. Le scarpe prodotte da Giano Srl si trovano nei migliori negozi di calzature e abbigliamento con un prezzo che va da un minimo di 200 euro a un massimo di 700.
Dietro tutto ciò ci sono le spiccate doti manageriali e imprenditoriali di Enrico Paniccià, qualità che in lui si sono associate fin da subito alla volontà di essere attivamente presente nell’economia e nella realtà sociale del proprio territorio. Enrico ha infatti rivestito cariche importanti all’interno di Confindustria Marche. Dal 2004 al 2007 è stato Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Fermo, dal 2005 riveste la carica di Vice Presidente Nazionale dei Giovani Imprenditori ANCI (Associazione Nazionale Calzaturifici Italiani) e dal 2007 è Vice Presidente del Comitato Regionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria Marche. Ma non solo, attento da sempre alla necessità della formazione e dell’innovazione tecnologica è stato tra i soci fondatori di Elios, polo formativo di eccellenza delle Marche per il settore calzaturiero.
L’impegno attivo nel farsi portavoce delle esigenze delle nuove generazioni e dello sviluppo delle nuove imprenditorialità gli hanno valso nel 2007 l’assegnazione del Premio “Giovane Imprenditore” di Confindustria Marche e del Premio Volponi “Impresa e Cultura”.
L’attenzione al territorio di Enrico Paniccià non è solo relativa allo sviluppo economico ma è prima di tutto attenzione alla valorizzazione delle capacità e possibilità umane, perciò Giano è sostenitore di varie associazioni onlus ed è anche a fianco di istituzioni ed enti per il sostegno di attività culturali di respiro nazionale.
Questa stessa “filosofia” di impegno e responsabilità verso l’uomo e il suo ambiente è stata adottata anche nella valorizzazione delle risorse umane che lavorano in Giano, dando vita a un team professionale affiatato e giovane che rappresenta la vera chiave di successo dell’azienda.