Musica celtica nella rassegna Concerti a Palazzo
Prosegue con un concerto di musica celtica la rassegna Concerti a Palazzo della Gioventù Musicale di Camerino, che domenica 22 marzo ospiterà, alle ore 17.45 presso la Sala Consiliare del Palazzo Comunale, il gruppo Caledonian Companion, impegnato in un programma dal titolo “Antiche musiche dall’Irlanda e dalla Scozia”. La formazione, guidata da Fabio Rinaudo alle cornamuse, è composta da Elena Spotti (arpa irlandese), Fabio Caronna (violino e chitarra) e Michel Balatti (flauto irlandese). Il programma comprende brani tratti dal repertorio di arie, danze e lamentations scozzesi ed irlandesi del periodo compreso fra il XVII ed il XIX secolo. Tra i vari musicisti che hanno caratterizzato la vita musicale dell’epoca spicca, per l’originalità delle sue composizioni e per la notorietà acquisita, il compositore e leggendario arpista irlandese Turlough O’Carolan, ultimo esponente dell’antica cultura gaelica. I brani in programma sono tratti da antiche raccolte che i musicisti, a partire dall’inizio del XVII secolo, iniziarono a compilare fissando un immenso patrimonio fino a quel momento tramandato oralmente. E' di particolare interesse la letteratura musicale di Turlough O’Carolan poiché rappresenta l’anello di congiunzione tra l’antica cultura bardica della nazione gaelica e la cultura anglosassone che, a seguito delle diverse invasioni inglesi, si fa strada tra le tradizioni celtiche profondamene radicate nell’animo irlandese. Il patrimonio della musica tradizionale irlandese e scozzese ha raggiunto la sua forma attuale nel XVII secolo per opera di un gran numero di violinisti, arpisti e suonatori di cornamusa, molti dei quali rimasti anonimi. Essi utilizzarono come base musicale sia il repertorio proveniente dal continente europeo, legato alle mode ed ai gusti della cultura barocca, sia il repertorio più antico, legato alle leggendarie figure dei bardi, nel quale operarono modifiche al ritmo, alle strutture melodiche ed alla forma complessiva. Questa musica, frutto della creatività di una società fondamentalmente rurale, si è tramandata principalmente per via orale, il che spiega l’impossibilità, a volte, di giungere a definizioni storiche precise di nomi, luoghi e periodi; come in tutte le tradizioni di questo tipo, uno stesso brano ha subito nel tempo rimaneggiamenti e arricchimenti, dato che ogni esecutore è chiamato a ‘personalizzare” la musica che esegue. Il fatto che questa tradizione sia prettamente solistica ha inoltre determinato una certa prevalenza della melodia sull’armonia; sebbene spesso il solista venga accompagnato da altri esecutori, che arricchiscono il discorso armonico e ritmico, la sua esecuzione è di per sé un’entità completa. Caratteristica fondamentale di questo genere musicale è determinata dal fatto che ancora oggi, diversamente da quanto avviene nella maggior parte delle tradizioni popolari occidentali, il repertorio viene continuamente ampliato attraverso la composizione di nuovi brani. Ciò testimonia non solo la validità, ma anche la stabilità di questo linguaggio musicale e la sua non comune capacità di adattarsi ai diversi contesti storico sociali. La formazione dei Caledonian Companion si è esibita con successo in ogni parte d’Europa. Alcuni dei membri del gruppo appartengono inoltre alla formazione Birkin Tree, una delle compagini italiane più note nell’ambito della musica tradizionale irlandese, con all’attivo migliaia di concerti. I singoli musicisti svolgono da molti anni attività concertistica e si sono esibiti in Italia, Irlanda, Francia, Spagna, Olanda, Belgio, Germania, Scozia, Austria, Svizzera ed Inghilterra. Hanno inoltre registrato per le maggiori radio e televisioni europee. Per maggiori informazioni sul concerto si può visitare il sito www.gmicamerino.it , scrivere all’indirizzo info@gmicamerino.it, o telefonare al numero 338/3821153. La vendita dei biglietti inizierà il giorno del concerto, a partire dalle ore 16.45, presso la sala consiliare.
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