SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 07/06/2009 - Spettacolare quanto rischioso salvataggio in mare al largo del Bacio dell’Onda in questa prima domenica di giugno. Il mare è grosso ma quattro ragazzi romeni ignorano bandiera rossa e bandiera gialla allontanandosi dalla riva. Dalla torretta di avvistamento il “bagnino” Orefice Salvatore “Sasà” lancia il suo richiamo con il fischietto e con il megafono ma i quattro lo ignorano trovandosi però subito in difficoltà. In tre riescono a guadagnare la riva e il quarto annaspa a ridosso dei massi del Molo Sud. “Sasà” però è già sul pattino in suo soccorso e gli getta un salvagente nell’attimo in cui un'onda gli rovescia l’imbarcazione. “Sasà” non si perde d’animo, raddrizza il pattino e tira su il malcapitato. Ma non è finita perché un’altra onda rigetta in mare ambedue e il bagnino è costretto a un ulteriore lavoro per raddrizzare l’imbarcazione e trarre in salvo il ragazzo. Finisce con un ciao senza grazie, con i quattro che spariscono e il bagnino a curarsi le ammaccature al pronto soccorso. Un poco di ghiaccio e via e domani mattina  lo Scugnizzo di Scampia “Sasà”, autore del primo salvataggio in mare della stagione, sarà ancora sulla sua torretta pronto a vigilare per la sicurezza dei bagnanti.

Consultare il VIDEO di Domenico Marocchi di Nuova TVP

(ndr: Orefice Salvatore “Sasà” , bagnino nella stagione estiva, è un giovane calciatore di classe che ha fatto parte della nazionale di Rocca oltre che delle formazioni giovanili del Napoli)