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TIRRENO – ADRIATICO, 41a Edizione, 8 – 14 Marzo 2006

Ecco la Tirreno-Adriatico 2006: sette tappe da Tivoli a San Benedetto del Tronto. 
 
Torna la cronometro e c'è un arrivo dopo 12 km di salita
-Sette tappe da Tivoli a San Benedetto del Tronto
08/03
1^ - *Tivoli - Tivoli (167 Km)
 
09/03
2^ - *Tivoli - Frascati (171 Km)
 
10/03
3^ - *Avezzano - Paglieta (183 Km)
 
11/03
4^ - *Paglieta - Civitanova Marche (219 Km)
 
12/03
5^ - *Servigliano - Servigliano (20 Km)
 
13/03
6^ - *San Benedetto del Tronto - S. Giacomo (164 Km)
 
14/03
7^ - *Campli - San Benedetto del Tronto (166 Km)
 
Il tracciato della 41ª Tirreno-Adriatico è intrigante, e non strizza l'occhio soltanto ai cacciatori di tappe e ai velocisti, l'edizione 2006 sarà un bel banco di prova per gli uomini dei grandi giri. Ivan Basso e Danilo Di Luca, attesissimi sulle strade del Giro d'Italia, cominceranno a stuzzicarsi nella corsa della Gazzetta dello Sport. 
 
Una cronometro impegnativa di 20 chilometri e un arrivo in salita altrettanto severo, dopo un'ascesa di 12, diventeranno il palcoscenico per capire la bontà della strada intrapresa in questa stagione. La Tirreno-Adriatico non è più l'ancella della Milano-Sanremo, la classicissima di primavera che catalizzerà l'attenzione del mondo ciclistico sabato 18 marzo.
LE TAPPE 
La corsa dei Due Mari, che scatterà mercoledì 8 marzo da Tivoli per concludersi martedì 14 con il tradizionale carosello di San Benedetto del Tronto, vive di luce propria ed è riuscita a vincere il duello con la Parigi-Nizza in termini di partecipazione. L'unico rimpianto è non avere il campione del mondo Tom Boonen, che ha scelto le strade francesi. Ma gli altri big del pedale saranno tutti qui in Italia.
 
Oltre a Basso e Di Luca, sono annunciati l'olimpionico Paolo Bettini, che ha vinto questa prova nel 2004, e il suo compagno di squadra Filippo Pozzato, primo nel 2003; Stefano Garzelli e Franco Pellizotti, Fabian Cancellara e Leonardo Bertagnolli. Entusiasmante il settore delle ruote veloci, con Alessandro Petacchi ed Erik Zabel insieme nella Milram, alle ultime prove di "treno" in vista di Sanremo; e poi Daniele Bennati e Danilo Napolitano, gli emergenti.Il rendimento di Oscar Freire, tre volte campione del mondo e re della Tirreno-Adriatico nel 2005, dipenderà invece dalle condizioni fisiche: lo spagnolo non si è ancora rimesso dopo l'operazione al gluteo e i guai a un ginocchio.
 
Dai partecipanti al percorso, che si presenta moderno e impegnativo. Prima tappa con partenza e arrivo a Tivoli, e si entrerà subito in clima di gara con il traguardo in leggera salita: qui nel 2005 vinse Freire in maglia iridata, e Petacchi si arrese all'ultimo chilometro. Il giorno dopo, si scende a Frascati, con un altro traguardo non facile dopo un circuito sui Castelli Romani e la salita di Tuscolo.
 
Venerdì 10 marzo, la terza tappa porterà la carovana in Abruzzo con arrivo a Paglieta, dove Bettini si è imposto per due volte: un'altra giornata per scattisti.
 
La quarta frazione, invece, sarà una delle due occasioni riservate ai velocisti: il traguardo di Civitanova Marche chiuderà la frazione più lunga (219 chilometri) ma senza alcuna difficoltà. Gli sprinter saranno i protagonisti anche della giornata conclusiva di San Benedetto del Tronto, con il carosello finale di sette giri sul lungomare della città marchigiana.
 
Ed eccoci ai punti chiave della Tirreno-Adriatico 2006. Domenica 12 marzo c'è la 5ª tappa, una cronometro di 20 chilometri a Servigliano. 
 
Erano quattro anni che la corsa Gazzetta non presentava una gara contro il tempo: l'ultima volta fu nel 2002, quando si impose l'olandese Erik Dekker. La distanza è significativa e il percorso non facile: ci sono appena 6 chilometri di pianura, il resto sarà un continuo saliscendi sulle colline dell'entroterra di Ascoli Piceno. Basso e Di Luca, che sulla cronometro hanno investito parecchio nella stagione scorsa, con prove in galleria del vento, posizioni più aerodinamiche e studio dei materiali, sono chiamati alla prova della verità.
La lunghezza della crono sembra, almeno sulla carta, tagliar fuori dalla lotta per la classifica finale atleti che con il tic-tac non hanno grande feeling, come Pozzato o Bettini
Ventiquattro ore dopo, poi, ecco la tappa più dura: si sale sino ai 1105 metri di quota di San Giacomo-Monti della Laga, dopo 12 km di salita.Un altro test probante. E sicuramente la corsa non resterà in bilico sul filo dei secondi fino agli ultimi chilometri della tappa di San Benedetto, come avvenne nel 2003 quando vinse Pozzato.
-Tirreno Adriatico. Le limitazioni al traffico e alla sosta previste per la Tirreno-Adriatico 
In occasione della gara ciclistica “Tirreno Adriatico” che toccherà San Benedetto nei giorni di sabato 11, lunedì 13 e martedì 14 Marzo ci sarà una nuova disposizione della segnaletica stradale per consentire il regolare svolgimento della manifestazione sportiva. Per domani, sabato 11 marzo, dalle ore 10.00 alle ore 15.00, vigerà il divieto di sosta con rimozione coatta in via Mazzini e Pellico, mentre dalle ore 13.00 sarà attivata l’interdizione al transito veicolare al momento del passaggio della carovana dei ciclisti, in via Pasubio, tratto compreso tra il fiume Tronto e il raccordo della Superstrada Ascoli – Mare,via della Liberazione, Silvio Pellico, via Cavour, corso Mazzini.  

Inoltre dalle ore 6.00 del 13 marzo alle ore 20.00 del 14 Marzo, sarà vigente il divieto di sosta con rimozione coatta nelle seguenti vie e piazze cittadine: Buozzi, Giorgini, Milanesi, Dei Tigli, Marinai d’Italia, tratto compreso tra via Dei Tigli e via Fiscaletti, Caduti del Mare.  

Lunedì 13 dalle 8.00 alle 13.00 in occasione della partenza della tappa, sarà attivo il divieto di sosta con rimozione coatta, esclusi i mezzi autorizzati, nelle seguenti vie e piazze: Buozzi, Trieste, Marconi, corsia ovest, tratto compreso tra vle Trieste e v. Virgilio, Virgilio, dello Sport, tratto compreso tra v. Virgilio e v. Mattei, Mattei, tratto compreso tra via dello Sport e via Sauro, Sauro, Piave, Pasubio e sempre nello stesso giorno dalle ore 10.30 al momento del passaggio della carovana dei ciclisti, il divieto di transito veicolare, in: v. Giorgini, Buozzi, Trieste ovest, Marconi ovest, tratto compreso tra vle Trieste e v. Virgilio, dello Sport, tratto compreso tra v. Virgilio e v. Mattei, tratto compreso tra vle dello Sport e via Sauro, Sauro, Piave, Pasubio. 

Per il giorno 14 Marzo, dalle ore 10.00, fino al termine della manifestazione ciclistica, il divieto di sosta con rimozione coatta, esclusi i mezzi autorizzati, sarà attivo nelle seguenti vie e piazze cittadine: Morosini, Merlini, Pigafetta, (Croce Verde), Colombo, M. Faliero, tratto compreso tra via Marinai D’Italia e Colombo, Marinai D’Italia, tratto compreso tra via M. Faliero e Fiscaletti, tratto compreso tra via Colombo e via Pasqualini, delle Tamerici, Trieste, Marconi, Scipioni, Europa, Rinascimento, tratto tra viale Europa e Ponchielli, tratto tra viale Rinascimento e dei Mille, tratto compreso tra via Ponchielli e Maffei, Tedeschi, tratto tra via Maffei e Scipioni, Buozzi, Giorgini, Sciocchetti, Chicago Heights, dei Tigli, degli Oleandri, Caduti del Mare, Milanesi.
Inoltre, dalle ore 13.00 fino al termine della manifestazione vigerà il divieto di transito, esclusi i mezzi autorizzati nelle seguenti vie e piazze cittadine: Morosini, Merlini, Pigafetta,, (Croce Verde), Colombo, M.Faliero, tratto compreso tra via Marinai D’Italia e Colombo, Marinai d’Italia, tratto compreso tra via Mfaliero e Fiscaletti., tratto compreso tra via Colombo e via Pasqualini, delle Tamerici, Trieste, Marconi, Scipioni, Europa, Rinascimento, tratto compreso tra viale Europa e Ponchielli, tratto compreso tra viale Rinascimento e dei Mille, tratto compreso tra via Ponchielli e Maffei, Tedeschi, tratto compreso tra via Maffei e Scipioni, Buozzi, Giorgini, Sciocchetti, Chicago Heights, dei Tigli, degli Oleandri, Caduti del Mare, Milanesi.
Infine, il mercato settimanale del martedì verrà posticipato a mercoledì 15 marzo.

  

Sport

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