IL SALUTO ITINERANTE DEL FESTIVAL CON LA FANFARA POPULARA E I FUOCHI DELLA FESTA DEL MARE
ANCONA, 2007-09-08 - Tutto esaurito per Neri Marcorè, tutto esaurito per Dario Fò, ma non ancora esaurita la carica di suggestioni e spettacoli mediterranei, che animeranno Ancona nella giornata di chiusura di questa prima fase di Adriatico Mediterraneo Klezmer 2007. Un dato numerico su tutti, che verifichi la risposta del pubblico, è quello delle 1200 persone che venerdì sera si sono accalcate all’entrata del teatro delle Muse (con la fgila che proseguiva lungo via Gramsci) per assistere a “Mare Oltre-Storie di Adriatico”, la lettura scenica con Neri Marcorè ad interpretare i personaggi dei racconti di Sergio Anselmi, accompagnato sul palco dalle presenze femminili di Rosetta Martellini, Anghela Alò e Isabella Carloni, assieme al trio musicale Seneca, Taffi e Scipioni. Ancona, Pesaro, Rimini, Venezia e ancora Cattaro, Corfù Genova fino a Suez, queste le città toccate dai viaggi del capitano Basilio Kostich, uno dei personaggi dei racconti di Anselmi. Rotte che hanno raccontato storie di vita di singoli, di gruppi, di comunità e paesi ma anche di storie e cultura passate, tutte accomunate da un’unica presenza: il loro mare, il nostro mare, il mare di tutti. Un elemento vitale che ha animato anche la sempre originale messa in scena del Mistero Buffo di Dario Fò, dal sottotitolo appunto “Navigando a vista”. Una penultima giornata arricchita anche dall’inaugurazione alla Mole Vanvitelliana de “La Turchia ride”, una mostra di grande rilevanza nell’ambito del mondo della satira e del fumetto. Una esposizione dei disegni, in particolare quelli della rivista “Le Man”, vera e propria istituzione della satira turca. In questa occasione è stato presentato in anteprima il catalogo della rassegna alla presenza di uno dei fumettisti che firmano la rivista: Guneri Icoglu. L’artista, tra l’altro, si è proposto successivamente, sempre nella stessa serata, nella versione di musicista, quando, alla Mole Vanvitelliana, si è esibito in una sua ricerca stilistica che coniuga tradizione e modernità della musica tradizionale derviscia. Una Notte Mediterranea lunghissima quasi senza termine per tutti gli altri appuntamenti che si sono susseguiti in serata nel capoluogo, quasi a preannunciare una chiusura “con i botti”. Quelli dei consueti fuochi artificiali della Festa del mare che accompagneranno l’ultima tappa di Adriatico Mediterraneo Klezmer 2007 che, come previsto dall’organizzazione, ha voluto affiancarsi al tradizionale appuntamento dorico.
La giornata di domenica 9 settembre inizia quindi alle ore 18,00 al Porto di Ancona dove è allestito il palco della Festa del mare ed è qui si terrà anche il concerto del gruppo ricerca e canto popolare La Macina. Si continua, sempre a partire dal porto con il gruppo Fanfara Populara che, oltre l’esibizione stabile, ha deciso di salutare il capoluogo con un concerto itinerante che si snoderà attraverso le vie e le piazze della città. Un degno ringraziamento che raggiungerà, con la sua musica, il centro salutando tutti coloro che hanno partecipato alla manifestazione con un caloroso arrivederci. Ed è proprio questo il saluto adatto dal momento la giornata conclusiva non è una vera e propria chiusura ma, anzi, una apertura ai Balcani viso che Adriatico Mediterraneo Klezmer 2007, si sposterà, nella sua seconda tappa, a Spalato (12 settembre), Sarajevo ( 14 e 15 settembre) e Belgrado (21 e 22 settembre) con i concerti di Giovanni Allevi come momento di maggior richiamo, per poi ritornare, nella sua terza tappa, nelle Marche.