Eruzioni sul Vesuvio: dalla catastrofe allo spettacolo
Festival d’arte teatrale-il Vesuvio è la casa dei maestri provenienti da Bali, dalla Francia, dalla Russia. Un progetto di Agostino Riitano: con laboratori, recital, trekking, concerti, mostre di patafisica. “Il training dell'attore da Oriente a Occidente” è il tema della prima edizione del festival Eruzioni, ideato e diretto da Agostino Riitano, che si svolgerà dal 6 al 15 settembre alle pendici del Vesuvio (a quota 600 m), nei luoghi mitici delle diverse catastrofi. Uno squarcio di silenzio e natura che accoglierà arte, finzione, esperimenti. Laboratori, recital, escursioni in trekking, concerti, proiezioni e mostre di patafisica Il luogo centrale delle attività del festival sarà il bed and breakfast “Fiume di Pietra” (adiacente alla sede storica dell’Osservatorio Vesuviano) diretto da Paola Acampa, sede dell’associazione Città del Monte; mentre la seconda, suggestiva location, sarà quella degli Scavi di Ercolano. Elemento distintivo del festival, quindi, oltre alla peculiarità dei contenuti artistici, diventano le scenografie originali che ospiteranno le tantissime attività creative. Eruzioni è un evento organizzato dalle Associazioni Officinae Efesti e Federazione Territoriale Città del Monte, con il patrocinio del Comune di Ercolano, della Provincia di Napoli, della Regione Campania e del Parco Nazionale del Vesuvio, e nel corso dei giorni vedrà lo svolgimento di più sezioni: workshop, eventi teatrali, dimostrazioni spettacolo, proiezioni e concerti. Il programma prevede tre workshop condotti da maestri appartenenti alle maggiori tradizioni teatrali del mondo: “Corpo Vocale - Corpo Energetico" di e con Yves Lebreton (Francia) / "Attore come autore del ruolo" di e con Jurij Alschitz (Russia, per la prima volta a Napoli) / "L'espressione dei tre mondi: pensiero, emozione, corpo" di e con Tapa Sudana (Bali, per la prima volta a Napoli). Negli Scavi di Ercolano, il 14 settembre andrà in scena lo spettacolo “Niente” di Maurizio Argàn. Il 15, al B&B “Fiume di pietra” invece, ci sarà l’esibizione-dimostrazione “L’espressione dei tre mondi” con il maestro balinese Tapa Sudana. Ampio spazio anche alle proiezioni: il 7 settembre “Corporal Mime” dedicato al metodo Decroux diretto da Torgeir Wethal, produzione Odin Teatret; l’8 settembre “Decroux e il mimo corporeo” di Marcello Sannino, produzione Officinae Efesti; il 9 settembre “Exil” e “Possession” di e con Yves Lebreton ; 12 settembre "Il Corpo" di Stefano Bisulli, Premio Speciale della giuria festival TTV; e infine, il 13 settembre il famoso "Mahabharata" per la regia di Peter Brook. In programma anche concerti: l’8 settembre (alle 22.00) suoni e canti di vita in musica yiddish con il concerto della Knorr Band; il 9 settembre (alle 22.00) canzoni d’autore con Michele Contegno & La Grande Bevuta; il 10 settembre (alle 22.00) jazz latino con Nico Moretto New Latin Quartet. Trekking: durante il festival “Eruzioni” saranno organizzate escursioni sul sentiero “Grand Tour” del Vesuvio. Si parte alle 8 e si torna alle 16, compiendo l’intero giro del cono vulcanico. Attraversando il sentiero del Trenino a Cremagliera, costeggiando la Valle dell’Inferno e arrivando fin su alla Bocca del cratere. Così la passeggiata prevede la circumnavigazione dall’alto di alcuni paesi vesuviani: Terzigno, Torre del Greco, Ercolano, Castellamare di Stabia, Torre Annunziata. Patafisica: ovvero Scienza delle soluzioni Immaginarie. Tra i seguaci, Raymond Queneau, Jacques Prévert, Eugène Ionesco, Mirò, Boris Vian, Marcel Duchamp, Jean Baudrillard,Vinicio Capossela. Durante il festival “Eruzioni”, sarà allestita la mostra “L’ultima dei molti cani” che raccoglie le opere di artisti appartenenti all’Istituto Patafisico Partenopeo: tra i tanti, Mario Persico, Errico Ruotolo, Gabriele Frasca, Tony Stefanucci, Rosaria Matarese, Rosa Panaro, Gianfranco De Angelis. “Creator Vesevo” è, invece, il titolo della mostra di scultura su pietra lavica allestita lungo il percorso che conduce al Festival. Ingresso gratuito a spettacoli, proiezioni e concerti. I laboratori sono a numero chiuso. Infoline: tel. +39 334.9920064 – 349.8766278 // officinae_efesti@email.it - www.efesti.org È previsto un servizio navette gratuito che condurrà gli spettatori dalla Stazione Circumvesuviana di Ercolano al B&B “Fiume di pietra”.
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