PETRITOLI, 29/04/2009 - Domenica 3 maggio alle ore 21 il Teatro dell'Iride di Petritoli ospiterà il concerto del cantautore poliedrico Pippo Pòllina. A vent'anni dall'inizio della sua lunga e intensa storia artistica e di interprete della canzone d'autore italiana, dopo aver inciso con successo ben diciotto album, dopo aver realizzato nel 2007 l'opera civile dedicata alle vittime della strage di Ustica "Ultimo volo" e dopo l'uscita dell'ultimo cd "Caffè Caflisch realizzato in coppia con il fraterno amico, il cantautore svizzero Linard Bardill, Pippo Pòllina torna ad esibirsi in Italia con un concerto intimo e coinvolgente dal titolo "A la carte". Come nella migliore tradizione del gusto, i commensali (gli spettatori) potranno scegliere dal menu che verrà loro consegnato a inizio concerto i brani da assaporare e gustare tratti dall'intero repertorio di Pòllina, lasciandosi trasportare dalla capacità dell'oste di essere ben serviti. "A la carte" è uno spettacolo sempre diverso, giocato giocato sull'improvvisazione e sull'intimità che si viene a creare di volta in volta tra Pippo e il pubblico. La produzione è della Storie di note organizzazione concerti. Info: 335/482883.

PIPPO POLLINA
In concerto
Tour 2009
“Á la carte”
A vent’anni dall’inizio della sua lunga e intensa storia artistica e di interprete della canzone d’autore italiana, dopo aver inciso con successo 18 album, dopo aver realizzato nel 2007 l’opera civile dedicata alle vittime della strage di Ustica, Ultimo Volo, e dopo l’uscita dell’ultimo CD Caffè Caflisch realizzato in coppia con il fraterno amico e cantautore svizzero Linard Bardill, Pippo Pollina ritorna ad esibirsi in Italia con un concerto intimo e coinvolgente dal titolo Á la carte.
Come nella migliore tradizione del gusto, i commensali potranno scegliere dal menù che verrà loro consegnato ad inizio concerto i brani da assaporare e gustare tratti dall’intero repertorio di Pippo Pollina, lasciandosi trasportare dalla capacità dell’oste di essere ben accuditi.
Á la carte è uno spettacolo, sempre diverso, giocato sull’improvvisazione e sull’intimità che si viene a creare di volta in volta tra Pippo e il pubblico.
Voce, chitarra acustica, piano: Pippo Pollina