UT/1/'09
bimestrale d'arte e fatti culturali
La magia
e
Escatologico
costruzione dal vivo
sabato 11 Aprile
ore 18,00
Palazzina Azzurra
viale delle palme
San Benedetto del Tronto

Intervengono

Massimo Consorti Direttore di UT
Francesco Del Zompo Art Director
Pier Giorgio Camaioni Supervisor
Emily Forlini Giornalista, Scrittrice
Laura Liberti Sceneggiatrice
Enrica Loggi Poetessa
Giuseppe Piscopo Artista
Solidea Ruggiero Scrittrice
Dante Marcos Spurio Fotografo
Luana Trapè Scrittrice

e altri collaboratori di UT

Dante Marcos Spurio, Senza titolo, 2008, particolare
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Quando il 30 marzo del 2007 UT nacque pubblicamente, sul palco dell’Auditorium comunale di San Benedetto del Tronto, il nostro supervisor costruì un muro con scatole di cartone. Dipinte alla meno peggio (scelta cromatico-artistica voluta), le scatole sistemate una sull’altra, una dopo l’altra, terminavano la loro corsa verso la babele della comunicazione con il logo di UT.
Esattamente tre anni fa, UT guardava già oltre il muro dell’indifferenza, e della insensibilità, che compone la fuga visuale della sconquassata quotidianità che viviamo non ponendoci più neppure le elementari domande dei perché esistenziali dei bambini.
Tre anni dopo, in un sabato di aprile, un altro muro verrà costruito, sempre di cartone, sempre ricco di significati e di qualche speranza. L’architetto, ingegnere, manovale, carpentiere sarà Giuseppe Piscopo, artista napoletano che di UT cura le illustrazioni. Il luogo deputato la Palazzina Azzurra. L’occasione: la mostra “Cartoni animati” che Piscopo sta tenendo proprio in questi giorni a San Benedetto del Tronto.
Abbiamo pensato di arricchire la presentazione del primo numero del terzo anno di vita della nostra rivista, dedicato alla “magia”, con la performance di Giuseppe Piscopo (o viceversa, non fa alcuna differenza).
Abbiamo pensato, insomma, che sempre di “muri” si tratta, di carta o di cartone, con l’unica differenza che i nostri traspirano, comunicano, a volte gridano una voglia di esserci a dispetto di tutto e, cosa più importante, si possono abbattere con un soffio o una spinta leggera, quella che di solito adottano le persone curiose di vedere quello che c’è oltre quel muro, un qualsiasi muro.
È un’occasione, un momento, un piccolo evento per testimoniare idee grandi e piccoli sentimenti, il tutto con la fantasia fantastica di chi crede ancora che un altro mondo è possibile.

L’ultimo destino, finiremo isolati dietro il nostro muro mentale, costruiremo ancora barriere perché non sappiamo, né vogliamo entrare in sintonia con gli altri.
Noi “prossimo” di nessuno.
Il valore del marchio reclamizzato guida la nostra scelta. Noi siamo ciò che compriamo.
I nostri valori chiusi, inscatolati, sottovuoto.
 
Personaggi: la cazzuola, la “cardarella”(secchio), scatole-prodotto (mattoni), la “marenna”(pasto del muratore).
 
COSTRUZIONE…
 
muro di regime
muro di gomma
muro del pianto
spalle al muro
dentro quattro mura
…
rottura di scatole.

   Giuseppe Piscopo

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Hanno collaborato al primo numero di UT 2009 – anno 3°

La magia

Il varco
Luana Trapè

Tàbata
Sacha Naspini

Mojo
Emily Forlini

La sceneggiatura magica di una notte africana
Laura Liberti

Io che non conosco la vergogna
Solidea Ruggiero

Poesie e Poeti

Enrica Loggi
Giardino di febbraio

L’Opera

Dante Marcos Spurio
Senza titolo
con uno scritto di Massimo Consorti

L’oggetto pensante

Francesco Del Zompo
Il potere di un dito

Il potere di un dito, liberamente tratto dal racconto “Il potere di un dito”
Oggetto pensante n.10, allegato a UT n. 6/2008 La magia, PVC, legno, spugna e vetro, © Francesco Del Zompo, Poliedro Design