SI “VENDEMMIA” IL PIOPPETO PER RISCALDARE LE “COLLODI”
PRIMO RACCOLTO DI BIOMASSA A VARANO PER IL PROGETTO
AVVIATO DALL’AZIENDA AGRICOLA POLENTA, COMUNE E SCUOLE
COLDIRETTI: “UN ESEMPIO DI IMPRESA MULTIFUNZIONALE”
2007-04-17 - A Varano si “vendemmia” il pioppeto per riscaldare la scuola “Collodi”. Oggi all’azienda agricola anconetana “Rustico del Conero” di Raffaela e Michele Polenta è iniziata la raccolta del primo legno di pioppo destinato ad alimentare la centrale termica a biomasse che verrà installata nel plesso dorico, secondo un progetto avviato in collaborazione con il Comune e la società Vuesse.
“Un ottimo esempio di impresa agricola multifunzionale, ma anche di sensibilità ambientale - spiegano il presidente di Coldiretti Ancona, Maurizio Monnati, e il direttore Mauro Gabrielli -. Di fronte alle previsioni drammatiche degli esperti sugli effetti dei cambiamenti climatici occorre modificare stili di vita insostenibili per la sopravvivenza del pianeta, riducendo le emissioni di anidride carbonica nell’aria. Un obiettivo che può essere raggiunto con gli impianti di riscaldamento a biomasse, come quello della Collodi, ma anche con scelte di acquisto consapevoli a partire dal consumo di prodotti locali che non devono essere trasportati per migliaia di chilometri, una maggiore attenzione al risparmio energetico a casa, semplicemente riciclando le buste della spesa, utilizzando biocarburanti”.
Il pioppeto è stato piantato meno di due anni fa. Si tratta di quella che in gergo viene definita Sfr, Short Rotation Forestry (Selvicoltura a Rotazione Breve). Si scelgono coltivazioni legnose caratterizzate da crescita molto rapida e da una notevole produzione di biomassa, le quali vengono piantate e tagliate circa ogni 2-3 anni. Basti dire che sulle piante appena recise sono già ricresciuti i germogli dei nuovi alberi (nella foto allegata). Nell’impresa di Polenta i pioppi sono stati abbattuti due mesi fa e lasciati sul terreno, in modo da far scendere il grado di umidità. Oggi è iniziata quindi la raccolta, che si concluderà nella giornata di domani. Il legno verrà subito “cippato” ovvero sminuzzato e destinato poi alla centrale termica che garantirà il riscaldamento della scuola. Visto l’interesse dell’iniziativa, Coldiretti Ancona ha organizzato per domani (mercoledì 18 aprile) una visita all’agriturismo da parte di imprenditori agricoli, nell’ambito della legge 37.
CONSIGLIO REGIONALE: IL NUOVO PSR ACCORCIA LA FILIERA
COLDIRETTI MARCHE SODDISFATTA PER IL SI’ BIPARTISAN
“RISULTATO FRUTTO DELLA CONCERTAZIONE PROGETTUALE”
“Il nuovo Programma di Sviluppo Rurale ha recepito in maniera bipartisan le nostre richieste di dare centralità all’impresa agricola multifunzionale, riconoscendo il valore aggiunto portato dalla filiera corta e l’importanza del settore dell’informazione/formazione/consulenza e dell’oggettività dei progetti”. E’ il commento della Coldiretti Marche al PSR 2007-2013 approvato oggi all’unanimità dal Consiglio regionale delle Marche.
“Era strategico dare priorità alle imprese che riescono a produrre, trasformare e vendere, portando valore sul territorio e garantendo trasparenza al cittadino-consumatore - spiegano il presidente Giannalberto Luzi e il direttore Alberto Bertinelli – e alla fine questo discorso è passato, grazie anche all’attività di concertazione progettuale attuata nei confronti del mondo politico”.
Tra le novità importanti, va citato anche il “business plan”, il piano aziendale che consentirà di evidenziare la sostenibilità dei progetti presentati, oltre alla maggiore importanza data agli investimenti per la competitività delle imprese.
“Abbiamo fatto un ulteriore passo avanti verso quell’ ‘ultimo miglio’ che permette a una norma di essere applicata e trasformata in interesse concreto – conclude Coldiretti Marche -, dando centralità all’impresa multifunzionale, che deve poi essere il perno su cui far crescere il valore aggiunto prodotto dallo sviluppo territoriale e locale”.