FAENZA (27 Mar) – Il Campionato del Mondo di motocross, classi MX1 ed MX2, apre la stagione 2009 partendo esattamente da dove aveva concluso, regalando il titolo iridato della massima categoria al pilota toscano della Yamaha Monster, David Philippaerts.
Domani sono in programma le prove libere e di qualificazione delle due classi e anche del Veteran MX World Cup, novità per il nostro paese, che apre anch’esso la stagione iridata 2009. Completa la manifestazione il Trofeo monomarca KTM.
Le prove libere inizieranno domani mattina alle 9.00 e andranno avanti fino alle 11.30; alle 12.30 scatteranno le Time Pratice dei Veteran ed a seguire Pre-Qualifiche e Qualifiche mondiali.
ABBATTERE IL RUMORE
Nel Frattempo nella giornata di oggi FMI e FIM hanno effettuato delle verifiche per valutare insieme il metodo migliore per l’abbattimento del rumore. “E’ la seconda prova che facciamo – spiega il Presidente FMI Paolo Sesti – la prima è stata fatta a Mantova in occasione dell'ultimo Starcross. Un’equipe di nostri commissari sta effettuando una serie di misurazioni e di valutazioni per l’eventuale introduzione di un nuovo metodo di misurazione del rumore nel 2010. Stiamo valutando, insieme alla FIM, se sia opportuno introdurlo da subito o attendere ulteriormente. Si tratta di un metodo più simile al rumore che i mezzi fanno in realtà nella pista. La differenza consiste nella predisposizione del fonometro ad una distanza maggiore e quindi con un livello di decibel di rumorosità molto più alto”.
Oltre al rumore, il motocross sta cercando di rispettare anche l’ambiente. In quest’ottica è stato predisposto un incaricato da parte di una commissione della Federazione internazionale che vigili sul rispetto dell’ambiente. Azioni pratiche come l’allestimento di contenitori per i lubrificanti usati e la benzina non utilizzata sono già stati messi in atto in questa tappa faentina.
I PROTAGONISTI
Il Campionato del Mondo di motocross si presenta con gli specialisti italiani particolarmente attesi alla prova, con il campione del mondo in carica David Philippaerts (Yamaha) protagonista tanto quanto il siciliano Tony Cairoli, sempre in sella a una Yamaha ma del team Red Bull De Carli, che approda ufficialmente all’MX1 mondiale da questa gara, rientrando nel mondiale dopo l’infortunio al ginocchio sinistro dello scorso anno in Sudafrica.
Oltre alla coppia d’oro italiana sono attesi i due ufficiali Ktm con lo spagnolo Jonathan Barragan (team Silver Action) e il tedesco Maximilian Nagl (team Red Bull), ma anche il numero due al mondo Steve Ramon (Suzuki Team Teka ), e ancora il connazionale compagno di squadra Ken De Dycker (Suzuki Team Teka ), il neozelandese Joshua Coppins (Yamaha Monster Motocross Team), compagno di Philippaerts e tanti altri, oltre ovviamente agli altri due italiani ammessi al via dell’MX1 e che rispondono al nome del bolognese Alex Salvini (Husqvarna Factory Tecno B) e Antonio Tiveddu (Honda-A.E.S. MX Team). Al via anche le Aprilia ufficiali dello svizzero Julien Bill e del belga Manuel Priem. Da tenere d’occhio le Honda ufficiali di Marc De Reuver e Dave Strijbos (Honda Martin), e poi lo scozzese Billy Mackenzie e il belga Cedric Melotte. Da non dimenticare la corazzata Kawasaki guidata idealmente dai transalpini Sebastien Pourcel e David Vuillemin, tornato in Europa dopo una bella carriera nei campionati americani. Attenzione anche a Tanel Leok, compagno di Antonio Cairoli, che ha iniziato la stagione alla grande aggiudicandosi gli Internazionali d’Italia della MX1.
La pattuglia azzurra annovera il perugino Manuel Monni (Yamaha 3C Racing, neo campione degli Internazionali d’Italia) e il compagno Deny Philippaerts, fratello minore del più famoso David, il bresciano Davide Guarneri (Yamaha Ricci Racing), il laziale Alessandro Lupino (Yamaha Red Bull De Carli) l’aretino Marco Maddii (Suzuki Maddii Racing) ed il tre volte campione del mondo Alessio Chiodi (Suzuki) il quale, inserito come riserva, non dovrebbe avere problemi ad essere al via.
Per i nostri il fattore campo è importantissimo, ma se la dovranno vedere tra gli altri con calibri come il transalpino Nicolas Aubin (Yamaha Ricci Racing), i britannici Shaun Simpson (Red Bull KTM Factory) e Stephen Sword (Team KTM UK), ma anche il portoghese Rui Goncalves (KTM Red Bull KTM Factory) e lo statunitense Zach Osborne (Yamaha).
Faenza dovrà accogliere di nuovo anche l’interessante Trofeo Ktm e, per la prima volta, l’appassionante Veteran FIM World Cup (Coppa del mondo), nata nel 2006 e nel quale vi hanno gareggiato in questi anni alcuni piloti leggendari del motocross, come il tre volte campione mondiale Dave Thorpe (vincitore della Coppa cl. Senior nel 2007), Scott Eastwood, Greg Hanson, così come Tony Cooksley (campione cl. Veteran nel 2007), Peter Iven (campione nel 2008), Marc Van Den Brink (campione cl. Veteran nel 2006), il primo campione tra i Senior, Thierry Godfried, Darryl King, Janis Mironovs, Jan Blancquaert, Moradi Mehrdad, Alvarez Fernando e altri ancora.
Proprio al Monte Coralli la gara dei Veterani (dai 40 ai 55 anni) assumerà praticamente l’importanza delle due classi iridate. La stella assoluta sarà il piemontese Alex Puzar, due volte campione del mondo (1990 e 1995) ancora amatissimo dai supporter italiani. Puzar, in sella ad una Honda supportata dal Team JK, ha compiuto i fatidici 40 lo scorso anno e - come suo stile quando era sulla breccia - non correrà per arrivare secondo. Tra i vari contendenti, anche un pilota imolese vecchia conoscenza del Monte Coralli. Si tratta dell’imolese Valter Bartolini, fratello maggiore dell’ex campione del mondo della 500 Andrea Bartolini.
Valter negli ultimi anni si è fatto conoscere per buoni risultati nella velocità, ma non ha mai smesso con il motocross ricoprendo negli ultimi due anni anche il ruolo di collaudatore della YRRD, ovvero la struttura dei fratelli Rinaldi che, oltre a gestire le Yamaha ufficiali nel motocross, producono kit per le moto di serie.
IL TROFEO GIGI LAMA AD ALEX PUZAR
Con l’avvento della stagione agonistica 2009 il Motoclub Faenza ha deciso di ricordare con un Trofeo un grande dirigente del motociclismo nazionale, Gigi Lama. Direttore di gara internazionale nella velocità, cugino del grande campione Francesco Lama, Gigi Lama ha seguito dall’inizio della sua gloriosa storia la nascita del cross- dromo Monte Coralli. La carriera dirigenziale di Gigi Lama, scomparso nell’inverno 1993, lo ha visto per innumerevoli legislature sportive consigliere della Federazione Motociclistica Italiana.
Il premio sarà assegnato ad Alex Puzar a vent’anno dall’epica sfida con Trampas Parker durante il Gp d’Italia della 125 del 1989 , svoltasi a Faenza, passata alla storia motociclistica come una della gare più intense del motocross contemporaneo e nella quel debuttarono, tra gli altri, Stefan Everts – il più grande crossista di tutti i tempi – e Pit Beirer, entrambi impegnato ora nella gestione del programma motocross della casa austriaca KTM.
Il trofeo, realizzato completamente in ceramica faentina, è stato donato dalla moglie del compianto Gigi Lama, la Sig.ra Liana Fontana.
PISTA E PREZZI
Come sempre il bell’impianto di Faenza – per il terzo anno consecutivo sede del GP d’Italia – si appresta dunque a ricevere la pacifica invasione di migliaia di appassionati che non intendono perdersi il grande spettacolo della sfida iridata. In vista della manifestazione la pista ha subito ulteriori ammodernamenti presentando inoltre la novità assoluta che riguarderà la pit lane, da quest’anno posta su due piani.
La manifestazione è organizzata dalla DBO con la collaborazione della Federmoto e del Moto Club Faenza. Questi i prezzi dei biglietti: sabato unico € 20, domenica intero € 40 e ridotto 35, mentre il biglietto cumulativo per le due giornate di sabato e domenica costa 45 euro e il ridotto per i soci FMI 40 euro.