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Stevan Jovetic |
Aspettando il Prandelli Show
A Castelrotto si lavora con la consapevolezza di poter recitare un ruolo da protagonisti nella prossima stagione. Quella 2008-2009 è la Fiorentina più bella dell’era Della Valle. I colpi di mercato messi a segno nelle scorse settimane hanno arricchito il già competitivo organico viola, completandolo con pedine di valore assoluto. Firenze scalpita. La città non vede l’ora che inizi la nuova stagione. Più di diecimila persone hanno assistito qualche giorno fa alla presentazione della squadra, con Piero Pelù speaker d’eccezione. Il primo appuntamento importante sarà l’amichevole con il Barcellona in programma al Franchi il prossimo 30 luglio. Subito dopo, il preliminare di Champions League, in cui sarà assente Montolivo, convocato da Casiraghi nella Nazionale Olimpica. Jovetic, Vargas, Gilardino, viola nuovi di zecca, a loro volta non vedono l’ora di giocare e di far esplodere il calore del proprio pubblico. L’attesa è tutta per quello che in città è già stato chiamato il Prandelli Show.
LA ROSA Portieri Più blindata di così la porta della Fiorentina non potrebbe essere. Per rafforzare un reparto che conta l’idolo Frey, il bravo Avramov, il giovane Pazzagli, Corvino ha preso dal Milan Marco Storari. Difesa Tre centrali di esperienza e valore, Gamberini, Dainelli e Kroldrup, più un giovane di grandi speranze, Da Costa. La fascia destra a Comotto, quella sinistra al peruviano goleador Juan Manuel Vargas. La difesa viola dovrà tenere botta in una squadra a trazione anteriore ma ha le carte in regola per farlo. Centrocampo Che bei nomi nel centrocampo viola! Tutti giovani o addirittura giovanissimi. Montolivo, Kuzmanovic, Donadel, Gobbi, Felipe Melo, Gulan. Qualità e quantità non macheranno davvero. Senza dimenticare l’esperienza di Martin Jorgensen, autentico jolly che Prandelli utilizza, oltre che per la zona mediana, anche la difesa e l’attacco. Semioli e Santana sono gli esterni che ben conosciamo: a loro auguriamo di trovare la forma fisica che nello scorso anno è spesso mancata. Attacco Con l’arrivo di Alberto Gilardino l’attacco viola ha acquisito il goleador che nella scorsa stagione è venuto talvolta a mancare e appare pressoché perfetto sin da subito. Mutu è una garanzia, uno dei più decisivi giocatori d’Europa, non a caso richiesto da moltissime squadre. Pazzini può solo migliorare e quando il suo talento si affrancherà da una certa difficoltà a trovare la porta con continuità sarà un giocatore davvero completo: pur partendo dietro Gilardino, Prandelli lo schiererà inevitabilmente anche come titolare, considerati i numerosi impegni stagionali. Jovetic è l’under 20 più forte al mondo dopo Pato: con un tecnico come Prandelli, bravissimo a valorizzare i giovani senza bruciarli, rischia di diventare un campione che farà la storia della Fiorentina.
Le parole di Mutu da Castelrotto: “Sono venuto qua con grande entusiasmo e tanta voglia di lavorare. Il prolungamento del contratto? Un contratto c'è già, ma nei prossimi giorni avrò un incontro con il direttore. Ho chiesto l'opportunità di chiudere la carriera alla Fiorentina. Tutti i discorsi di soldi, ho dimostrato che non mi interessano. Il tridente con Gilardino e Pazzini? Sono disponibile e tutte le idee del mister. Vediamo quello che ci dirà e vediamo cosa potremo mettere in pratica. Io capitano? A chi non piacerebbe. Sarei molto onorato. E' una scelta che spetta alla squadra e non a me. Il rapporto con Firenze e la Fiorentina? E' amore. A volte si litiga ma dopo l'amore non può altro che migliorare. E' questo non è solo da parte mia, ma anche dalla loro. Tutto quello di cui si è parlato in questi mesi è stato esagerato. Il mercato? La società ha fatto grandi acquisti, grandi calciatori. E' quello che ci voleva. Quest'anno abbiamo confermato di voler andare avanti con il progetto. Sarà poi il campo a decidere e dove potremo mostrare la nostra forza e la nostra superiorità.”
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Pierluigi Lucadei
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SportCalcio, Calci e Calciattori |
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il 18 Jul 2008 alle 00:50 |
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