Sabato prossimo la band bergamasca si esibirà al BARFLY di Ancona
I VERDENA “IN REQUIEM TOUR”
Dopo il concerto la musica di Fabbro dj. E domani consueto appuntamento con il “Disco Inferno”
ANCONA, 2007-03-22 – Il coinvolgente rock dei Verdena sta per approdare al Barfly. Sabato prossimo la band bergamasca si esibirà nel music club anconetano, nella nuova gestione di Domenico Mascitti e Giulio Spadoni di Anno Zero per il coordinamento artistico di Eric Bagnarelli. A seguire, la musica di Fabbro dj. E domani, consueto appuntamento con il “Disco Inferno”.
“In Requiem Tour” sarà l’occasione per presentare al pubblico marchigiano il loro nuovo album, nei negozi dallo scorso 16 marzo. “Requiem”, prodotto da Alberto Ferrari (cantante e chitarrista della band) e co-prodotto da Mauro Pagani per due tracce (“Angie” e “Trovami un modo semplice per uscirne”), esce a due anni di distanza dall’ultimo lavoro, “Il suicidio dei samurai”. Dopo aver suonato in tutta Europa, i Verdena tornano ad esibirsi sui palcoscenici italiani con un tour che, partito da Torino, si avvarrà di un partner speciale: Greenpeace, l’organizzazione che da 35 anni lotta per risolvere i problemi ecologici e di inquinamento del nostro pianeta.
Alberto (voce, chitarra), Roberta (basso) e Luca (batteria) suonano insieme dal 1992. Se non sono in tour, i Verdena provano ogni giorno nel loro garage, dove hanno costruito uno studio di registrazione completo, un vero laboratorio in cui idee e sentimenti si trasformano in musica. Influenzati inizialmente dai Nirvana, ma anche dalla psichedelia e dal rock degli anni ‘70, i Verdena si fanno conoscere a livello locale fino a quando un loro “demo” attira l’attenzione di diverse etichette. Le loro canzoni nascono da un ritmo di chitarra, basso o batteria. I testi di Alberto spiccano nel panorama rock italiano per la loro attitudine a seguire non una logica narrativa, bensì un flusso inconscio che si avvicina al linguaggio del rock anglo-americano. Messi sotto contratto dalla Universal, affinano le loro qualità live prima di debuttare col singolo Valvonauta e l’album VERDENA, uscito nel 1999 e capace di vendere 52.000 copie. Le esibizioni sui palchi dei festival rock italiani più importanti consolidano ulteriormente la fama della band. Nel 2001 esce il secondo album, SOLO UN GRANDE SASSO, prodotto dal leader degli Afterhours Manuel Agnelli, preceduto dal singolo Spaceman. Oltre 27.000 le copie vendute. Nel 2003 è la volta de IL SUICIDIO DEI SAMURAI, il primo album interamente prodotto dal gruppo bergamasco e capace di oltrepassare i confini nazionali per essere pubblicato in Svizzera, Austria, Germania e Francia. I consensi non mancano: 22.000 le copie vendute, con due tour in tutta Italia capaci di registrare ovunque il sold-out.
Domani al Barfly non mancherà l’irrinunciabile appuntamento con il “Disco Inferno” (successi degli anni ’70-’80-’90) ed il pool di Radio Arancia Network che diffonderà la musica del locale attraverso le proprie frequenze. Da non perdere anche i dj-set del sabato Barfly. Dopo i Verdena suonerà Fabbro dj.
Nella nuova gestione Barfly c’è anche lo spazio enoteca “Wine&Food”. Una zona attiva anche in occasione dei concerti: un video permetterà di assistere anche dall’interno della sala alle immagini in diretta dal palco. La nuova creatura Barfly è nata dal progetto degli architetti D’Alessio&Pandolfi. Nonostante la linea elegante Wine&Food rispecchia lo stile del liveclub anche nel contenimento dei prezzi. Vini selezionati, locali e nazionali e stuzzicherie di accompagnamento e, su prenotazione, anche ristorazione.
Ora inizio concerti 22.30.
Per info Barfly: 071.2901224