ilmascalzoneSportivo, l'Atletica sul Mascalzone a cura di Stefano Lucadei
Ancona, 27 marzo 2009 - Ancora un podio per Ottavio Missoni ai Campionati Europei Master Indoor di atletica leggera, che si disputano ad Ancona fino a domenica. Lo stilista 88enne si è cimentato oggi nella sua specialità preferita, il getto del peso, conquistando la medaglia d'argento dopo la vittoria di ieri nel giavellotto. "Non sono soddisfatto della misura ottenuta, 8 metri e 13 centimetri. Ho qualche problema fisico, comunque mi sono divertito molto nel competere di nuovo qui ad Ancona, dove ho iniziato la mia carriera agonistica". Missoni infatti in gioventù è stato un atleta di alto livello internazionale, raggiungendo la finale olimpica a Londra '48 sui 400 ostacoli, e partecipava alle gare regionali del comitato dalmata-marchigiano esistente all'epoca. Proprio come la 94enne Gabre Gabric, una delle figure più rappresentative della nostra atletica: due presenze olimpiche ('36 e '48) e otto record italiani nel disco. Suo marito era il celeberrimo tecnico Sandro Calvesi, vate italiano degli ostacoli negli anni '60, e la loro figlia Lyana (anche lei in gara agli Europei Master di Ancona) si è poi sposata con Eddy Ottoz. La Gabric oggi ha vinto una medaglia d'oro nel giavellotto e ricorda volentieri i suoi esordi ad Ancona con Missoni: "In quegli anni ci incontravamo spesso nella riviera del Conero. Adesso il mio sogno è di potere vedere i nipoti che gareggiano, abbiamo già preparato degli ostacolini per farli allenare".
Nella giornata di oggi, da segnalare anche i due record del mondo stabiliti nel salto in alto maschile, soprattutto quello del settantunenne svedese Carl-Erik Särndal, capace di valicare l'asticella posta a 1.59.
ANCONA 2009 | GLI 800 DI FABIO STURANI
Agli Europei Master Indoor di atletica, è arrivato il momento anche di Fabio Sturani. Il presidente del Coni Marche, ex sindaco di Ancona, ha deciso di partecipare sugli 800 metri, lui che in gioventù ha praticato il mezzofondo. E’ sceso in pista in maglia azzurra, nella corsia 5, acclamato dagli spettatori e da una nutrita schiera di fans, con tanto di striscioni e cappellino giallo. Persino lo speaker è sceso in pista per commentare da vicino la sua gara e Sturani è stato salutato prima della partenza da Franco Arese, presidente della Fidal e Dieter Massin (presidente dell’Evaa). Gli avversari sono scappati subito via, ma Fabio ha continuato con il suo passo, chiudendo in spinta tra gli applausi del pubblico, che non dimentica il suo lavoro che ha contribuito in modo fondamentale alla costruzione del Banca Marche Palas. Il cronometro per lui si è fermato su 2:41.06, nella batteria vinta dal russo Akishev.
“Grazie a voi ma soprattutto grazie agli atleti di questa splendida edizione dei Campionati Europei”, ha detto Sturani subito dopo l’arrivo. Ha preso poi la parola il presidente Franco Arese: “sono particolarmente contento di essere qui in mezzo a voi, perché l’atletica è l’atletica, indipendentemente dall’età. Tutti i partecipanti qui sono vincitori”.
TITOLI TERZA GIORNATA
Alto maschile. M60: Pusan Prezelj (SLO) 1.61. M65: Hermann Albrecht (GER) 1.45. M70: Carl-Erik Särndal (SWE) 1.59 (r.m.). M75: Henry Andersen (DEN) 1.41 (r.m.). M80: Nils Bertil Nevrup (SWE) 1.23, 3. Vittorio Biagiotti 1.12 (r.i.). M85: Gerhard Windolf (GER) 1.14. M90: Emiel Pauwels (BEL) 0.93.
Peso maschile. M50: Harry Kuhn (GER) 14.71. M55: Antti Lehti (FIN) 14.16. M60: Patrick Chala (FRA) 16.80 (r.m.). M65: Attila Jeremias (HUN) 13.35. M70: Karl-Heinz Marg (GER) 14.76. M75: Zdenek Benek (CZE) 10.56. M80: Wilhelm Modersohn (GER) 12.53 (r.m.). M85: Gerhard Windolf (GER) 8.74; 2. Ottavio Missoni (ITA) 8.13. M90: Giuseppe Rovelli (ITA) 6.58. M95: Mario Riboni (ITA) 5.47.
Asta femminile. W45: Carla Forcellini (ITA) 3.20. W50: Sabina Plammer (AUT) 2.00. W55: Ute Ritte (GER) 2.75. W60: Karin Förster (GER) 2.20. W65: Diethild Nix (GER) 2.10. W70: Dorothy McLennan (IRL) 1.50. W75: Christa Happ (GER) 1.60 (r.e.).
Giavellotto femminile. W75: Rachel Hanssens (BEL) 20.60. W80: Christiane Wippersteg (GER) 14.63. W85: Mary Wixey (GBR) 6.09. W90: Gabre Gabric (ITA) 7.85.
MEDAGLIE AZZURRE, TERZA GIORNATA
Ori:
Giuseppe Rovelli (peso M90)
Mario Riboni (peso M95)
Carla Forcellini (asta W45)
Gabre Gabric (giavellotto W90)
Argenti:
Ottavio Missoni (peso M85)
Maria Luisa Finazzi (giavellotto W60)
Anna Flaibani (giavellotto W80)
Bronzi:
Galdino Rossi (alto M70)
Vittorio Biagiotti (alto M80)
Giordano Cirelli (alto M85)
Giuseppe Franco (peso M65)
COMPLETAMENTO TITOLI, SECONDA GIORNATA
400 maschili. M35: Massimiliano Poeta (ITA) 51.95. M40: Enrico Giorgio Saraceni (ITA) 51.86. M45: Kermitt Bentham (GBR) 53.27. M50: Manuel Blanco (ESP) 56.07. M55: Stephen Peters (GBR) 56.63. M60: Vincenzo Felicetti (ITA) 57.43. M65: Terry Bissett (GBR) 1:02.70. M70: Guido Müller (GER) 1:00.08. M75: Wolfgang Reuter (GER) 1:20.07. M80: Marcos Bermejo (ESP) 1:32.26. M85: Gerhard Herbst (GER) 1:48.37. M90: Ugo Sansonetti (ITA) 1:54.71.
Asta maschile. M35: Giacomo Befani (ITA) 4.90. M40: Fulvio Andreini (ITA) 4.40. M45: Pascal Guilleux (FRA) 4.60.
Giavellotto maschile. M60: Jürgen Dannenberg (GER) 48.87.
Pentathlon maschile. M35: Valette Patrick (FRA) 3613. M40: Yannick Le Mouel (FRA) 3685. M45: Wan Bakx (NED) 4023. M50: Dieter Glübert (GER) 4183 (r.e.). M55: Aavo Kergand (EST) 3720. M60: Valdis Cela (LAT) 3961; 2. Piergiorgio Curtolo (ITA) 3876 (r.i.). M65: Rolf Geese (GER) 4824 (r.m.). M70: Kjartan Solveberg (NOR) 4118. M75: Pavel Tosnar (CZE) 4356. M80: Karri Wichmann (FIN) 3405.
3000 marcia maschili. M35: Steffen Borsch (GER) 13:21.20. M40: James McDonald (IRL) 13:04.62. M45: Dick Gnauck (GER) 13:43.97. M50: Mikhail Kiselev (RUS) 13:49.13.
400 femminili. W35: Emanuela Baggiolini (ITA) 58.11. W40: Claudia Wiederkehr (SUI) 59.06. W45: Elisabeth Helger (SWE) 1:00.76. W50: Averil McClelland (GBR) 1:05.03. W55: Ulrike Hiltscher (GER) 1:09.72. W60: Ulla Littenheim (SWE) 1:19.41. W65: Riet Jonkers (NED) 1:15.50. W70: Lydia Ritter (GER) 1:19.18 (r.m.). W75: Emma Mazzenga (ITA) 1:24.89 (r.m.).
COMPLETAMENTO MEDAGLIE AZZURRE, SECONDA GIORNATA
Ori:
Massimiliano Poeta (400 M40)
Enrico Giorgio Saraceni (400 M40)
Vincenzo Felicetti (400 M60)
Ugo Sansonetti (400 M90)
Giacomo Befani (asta M35)
Fulvio Andreini (asta M40)
Emanuela Baggiolini (400 W35)
Emma Mazzenga (400 W75)
Argenti:
Massimiliano Scarponi (400 M40)
Aldo Del Rio (400 M60)
Hubert Indra (pentathlon M50)
Piergiorgio Curtolo (pentathlon M60)
Silvano Pierucci (pentathlon M80)
Gian Mauro Pirino (3000 marcia M35)
Marcello Villa (3000 marcia M45)
Rosario Petrungaro (3000 marcia M50)
Rita Del Pinto (400 W60)
Bronzi:
Frédéric Peroni (400 M45)
Rudolf Frei (400 M60)
Filippo Torre (400 M65)
Matteo Corrina (asta M35)
Ernesto Minopoli (pentathlon M75)
Luigi Paulini (3000 marcia M35)
Tiziana Bignami (400 W35)
Anna Pagnotta (400 W50)
Anna Micheletti (400 W55)
(articolo di Luca Cassai)