INTITOLATA AL PROF. GUIDO GIACOMO TEDESCHI L’AULA MAGNA DEL POLO DI ALTA FORMAZIONE DI UNICAM
Camerino, 14 maggio 2009 – Si è tenuta nella mattinata di ieri mercoledì 13 maggio la cerimonia di intitolazione dell’Aula Magna del Polo di Alta Formazione di Unicam alla memoria del Prof. Guido Giacomo Tedeschi.
Erano presenti la moglie e la figlia del prof. Tedeschi ed il Rettore Unicam Fulvio Esposito.
“Ricordare il prof. Tedeschi – ha affermato il Rettore Esposito – nella sede dell’Alta Formazione del nostro Ateneo, ritengo sia il modo ed il luogo più appropriato, per l’impegno ed il forte impulso che diede alla scuola di specializzazione in Biochimica clinica”.
Il Prof. Tedeschi, nella sua lunga carriera di docente di Fisiologia Generale presso le Facoltà di Farmacia e di Scienze e Tecnologie dell’Università di Camerino, ha rappresentato un punto di riferimento per la formazione in ambito scientifico. E’ stato, inoltre, per lungo tempo Preside della Facoltà di Farmacia (dal 1958 al 1978) e Magnifico Rettore (dal Novembre 1980 all’Ottobre del 1983).
Negli anni ’70 si fece promotore, nell’ambito delle due Facoltà scientifiche di Farmacia e Scienze, della attivazione della Scuola di Specializzazione in Analisi Chimico Cliniche, successivamente evoluta in Scuola di Specializzazione in Biochimica clinica di cui è stato Direttore per circa un ventennio (fino al 1988).
Il Direttore della Scuola di specializzazione in Biochimica clinica, prof.ssa Rosalia Tacconi, ha voluto poi ringraziare tutti i docenti ed il personale tecnico e amministrativo impegnati sin dall’istituzione della scuola nello svolgimento di tutte le attività.
La cerimonia è stata preceduta da alcune relazioni sul tema “Aggiornamenti nella diagnosi e nella terapia delle leucemie”. Sono intervenuti tre ematologi dell’Ospedale Niguarda Cà Granda di Milano, la dott.ssa Alessandra Tedeschi, il dott. Marco Montillo e la dott.ssa Enrica Morra che hanno trattato rispettivamente i temi del ruolo della Biologia Molecolare, Fish e Citogenetica nella decisione terapeutica delle leucemie acute mieloidi, della ricerca traslazionale nella leucemia linfatica cronica ed infine dei vecchi e nuovi inibitori delle Tirosin Kinasi nel trattamento della leucemia mieloide cronica.