IL CELEBRE POETA FRANCO LOI PER IL SECONDO APPUNTAMENTO CON “IL DIO NASCOSTO”
(Falconara Marittima, 24 aprile ’07) - Si rinnova l’appuntamento con la rassegna “Il Dio Nascosto”, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Falconara Marittima e programmata in cinque incontri fino al 18 maggio prossimo.Sarà Franco Loi - poeta, critico e antologista - a guidare venerdì 27 aprile il secondo confronto con la cittadinanza, incentrando il suo intervento sul tema Il Dio dei Poeti: l’esperienza della poesia. Un approccio originale per una tematica generalmente approfondita su canoni interpretativi di natura esegetica o teologica: per questo secondo incontro sarà invece la poesia a fare da filo rosso, sfruttando tutta la forza lirica che caratterizza uno dei maggiori poeti viventi del nostro secolo. L’appuntamento è fissato presso la Biblioteca Francescana di Piazza Sant’Antonio per venerdì 27 aprile alle ore 21.15.
NOTA BIOGRAFICA Franco Loi, nato a Genova nel 1930, vive a Milano dal 1937. Ha svolto vari lavori fino a giungere all’ufficio stampa della Mondadori. Attualmente collabora all'inserto domenicale de "Il Sole 24 Ore" e alle pagine culturali del quotidiano "Avvenire".Ha pubblicato le sue poesie presso le più prestigiose case editrici italiane: Strólegh, Einaudi - Torino 1975; Teàter, Einaudi -Torino 1978; L'aria, Einaudi – Torino, 1981; Lunn, Il Ponte - Firenze 1982; Bach, Scheiwíller - Milano 1986; Liber, Garzanti, Milano 1988; L'angel, Mondatori – Milano 1994;Amur del temp, Crocetti - Milano 1999; Isman, Einaudi - Torino 2002; Aquabella, Interlinea 2004.Ha ricevuto numerosi premi, tra i quali il Premio Nonino nel 1990, e la medaglia d'oro della Provincia di Milano nel 1998. Hanno scritto della sua poesia Vittorio Sereni, Dante Isella, Franco Fortini, Cesare Segre, PierVincenzo Mengaldo, Giovanni Tesío, Franco Brevini.Viene considerato tra i maggiori poeti viventi. Scrive in dialetto milanese moderno.Dopo una milizia nella sinistra italiana, all'inizio degli anni Settanta si ritirerà definitivamente dalla politica, riconoscendosi sempre più in una visione di tipo religioso, venata insieme di egualitarismo evangelico, di francescanesimo e di gnosticismo.