Nel caratteristico paese dell’entroterra senigalliese l'unica rappresentazione teatrale della Natività di tutta la regione

23/12/2007 - Ancora pochi giorni al primo appuntamento con uno degli spettacoli più suggestivi a livello regionale e nazionale, l’unica rappresentazione teatrale del presepe vivente a Barbara (AN). Una tradizione che si ripete da oramai ben 35 anni consecutivi sulla collina accanto al paese marchigiano, che si animerà con oltre cento personaggi e tantissimi animali. 

Nata nel 1972 da un'idea degli allora consiglieri comunali Alberto Cingolani e Onelio Signoracci, in collaborazione con il parroco dell'epoca Monsignor Umberto Mattioli, l'idea di portare in scena con una rappresentazione teatrale la Natività, esordì con un semplice "carretto" trainato da un bue che sfilava per le vie del centro storico con pochi figuranti. Attorno appena tre capanne di paglia come scenografia. Oggi tutti in paese hanno il loro ruolo, anche il sindaco, Raniero Serrani, che quest'anno interpreterà un pastore.

La rappresentazione di Barbara riveste un carattere unico in Italia, capace di richiamare pullman di turisti provenienti da fuori regione. In 30 minuti, a partire dalle ore 18 di tutti i giorni festivi, rivive la magia del Natale, dall'annunciazione all'arrivo dei Re Magi, in uno spettacolo che ripropone una fedele ricostruzione biblica che va dalla creazione dell’universo all’annunciazione di Gesù, passando attraverso tutta la storia dell’Antico Testamento. Al termine della narrazione si apriranno gli spazi per poter entrare nella scena del Presepe vivente. "Non si tratta solo di qualche figurante che sostituisce la statuina del presepe o di una rassegna di antichi mestieri - spiega il vicesindaco Mario Capotondi - a Barbara c'è tutto questo, ma in realtà si tratta di una rappresentazione teatrale unica in Italia".

Uno spettacolo che vive unicamente grazie all’impegno da parte di ogni singolo cittadino del paese marchigiano e in cui i ricavati dello stand delle piadine e del vinbrulé verranno devoluti per l'accoglienza dei bambini di Chernobyl a Barbara.

Le rappresentazioni teatrali della Natività si terranno da Natale all’Epifania in tutti i giorni festivi (25, 26 e 30 Dicembre – 1 e 6 Gennaio), puntualmente con inizio alle ore dalle 18.