Presentata oggi in conferenza stampa  
la XIX edizione del festival
che si preannuncia intensa
e all'insegna dello spettacolo di grande qualità

MACERATA - Musicultura 2008 dà il via al ricco calendario di eventi che avranno il momento culminante nelle tre serate finali del 13,14,15 giugno. Gli otto vincitori, le autorità, la stampa e tutto il cast organizzativo capitanato dal direttore artistico Piero Cesanelli hanno aperto la XIX edizione con la conferenza stampa che si è tenuta oggi presso la Camera di Commercio di Macerata. 
 
Piero Cesanelli – Direttore Artistico Musicultura - ha annunciato alcuni dei punti di forza della XIX edizione del festival: "Una grande presenza di questa edizione sarà Giancarlo Maurino il primo sassofonista di Peppino Di Capri, la cui esibizione si baserà su una scaletta che evidenzia i tre principali periodi della produzione di Peppino Ci Capri, dalla musica partenopea riarrangiata al periodo filo-americano fino ai grandi successi. Avremo poi Enzo Jannacci con suo figlio Paolo e un gruppo di musicisti che hanno riscritto famosi brani in chiave jazzistica. Irene Grandi si esibirà con uno dei più grandi pianisti jazz, Stefano Bollani, un accostamento non comune che sottolinea l’idea portante di quest’anno di Musicultura, e cioè l'interpretazione della canzone. Altri appuntamenti che caratterizzano fortemente il festival, sono quelli della Controra, appuntamenti di reading poetici, letture musicali, omaggi ad autori famosi. Una delle idee portanti, proposta da Michela Pallonari, si svolgerà alla Loggia del Pane e sarà basata sull’accostamento tra vino ed eventi musicali e letterari.
Per quanto riguarda l’aspetto meteorologico abbiamo da sempre riconosciuto alla pioggia e alle nuvole un ruolo importante nell’organizzazione dell’universo, non vedo perché dovrebbero fare gli stronzi con noi.".
Giulio Silenzi, presidente della Provincia di Macerata, ha dichiarato: "Musicultura rappresenta un valore aggiunto per la nostra città, Macerata con Musicultura diventa capitale della musica d’autore. Nell’immaginario Musicultura contribuisce a creare la sensazione di una terra colta, molto positiva. Credo che questo evento faccia parte di un discorso di valorizzazione dei valori della nostra terra, valori decisivi nel contesto del mercato turistico".
Presente anche Massimiliano Sport Bianchini, assessore alla cultura e da sempre grande amico della manifestazione: "Musicultura è ormai dentro tutta Macerata grazie alle iniziative che completano quelle all’interno dello Sferisterio. Basti pensare che la metà dei biglietti del festival sono stati venduti prima che fossero annunciati gli ospiti big, a dimostrare che non è la presenza dei grandi artisti che attira il pubblico, ma il festival in quanto tale. È necessario guardare avanti, fare un patto per il futuro di Musicultura anche dopo l'attuale amministrazione. Macerata ha due festival importantissimi, quello lirico e Musicultura, il che dimostra l’impegno e l’interesse culturale della città".
Il cd compilation di Musicultura è stato realizzato con la collaborazione della Camera di commercio, rappresentata alla conferenza da Mario Volpini: "La Camera di Commercio ha deciso di sponsorizzare un evento come Musicultura dapprima come semplice contributo a una borsa di studio, e poi alla partecipazione attiva di oggi, e continuiamo a partecipare perché abbiamo visto crescere questa manifestazione che ha fatto un salto di qualità enorme, vuoi per la "nuova" location dello Sferisterio, vuoi per la qualità che è cresciuta molto. Musicultura può dare molto al nostro territorio. La Camera di Commercio non deve occuparsi  solo della promozione di imprese, ma ha il compito di promuovere  tutto ciò che è all’interno del territorio, con tutte le sue eccellenze".
Michele Campo, responsabile eventi e comunicazione BPA: "La Banca Popolare di Ancona lavora per sponsorizzare i valori del nostro territorio. La strada avviata anche con la collaborazione della Provincia è dritta e avviata e rinnoviamo il nostro sostegno per  questa iniziativa".
Barbara Pojaghi – docente dell'Università di Macerata: "L’Università che rappresento sponsorizza Musicultura perché offre ai nostri studenti possibilità che non avrebbero in altre situazioni. Noi ci siamo con piacere e crediamo molto in Musicultura e diamo sostegno a giovani che stanno costruendo il loro futuro,  c’è grande passione per i nostri studenti e c’è grande passione anche per i giovani artisti. Starci significa il piacere di esserci e di partecipare all’evoluzione che Musicultura sta vivendo".
Giancarlo Gioia Lobbia – docente Università di Camerino: "L’Università di Camerino non poteva che raccogliere l’invito ad essere parte attiva di Musicultura convinta che questo evento oltre a essere un momento educativo e formativo costituisca un punto d’incontro e di confronto. Gli studenti stanno dimostrando un  arguto spirito critico, oltre che la capacità di percepire le diverse personalità stilistiche e la disponibilità puntuale e attaccamento alle istituzioni. Questa edizione è a mio avviso la più sentita e la più partecipata. Ogni anno la scelta dei sedici finalisti si fa più difficile, è cresciuta la domanda degli artisti. La musica d’autore continuerà ad essere nostro patrimonio a lungo e Musicultura è l’ambiente ideale dove far conoscere nuove proposte in un clima caloroso e ospitale".
Michela Pallonari ha preso la parola come responsabile degli incontri "DiVini Versi": "Quest’anno Musicultura incontra il vino come altra forma di espressione che cambia nel corso della vita. Il primo appuntamento è previsto per oggi alle 18 alla Loggia del Pane, con un panel di studenti dell’università e sei blasonate aziende marchigiane che si faranno giudicare da questi ragazzi educati e preparati a questo incontro. Sono orgogliosa di fare presente che una di queste aziende partecipa alle finali di nomination del premio nazionale del vino, unica azienda marchigiana in finale".
Concia Lucente – responsabile letteraria di Musicultura: "Cerchiamo di animare le strade e le piazze di Macerata, ringrazio i volontari che sono fondamentali per il nostro lavoro. Ricordo a tutti l'iniziativa pomeridiana “Il libro nel cortile”,che include tre presentazioni di libri, il primo dei quali con la presenza di Leopoldo Lombardi, autore, insieme a Marcello Villella, del libro “Uno su mille ce la fa”, utile strumento per chi vuole destreggiarsi nel mondo musicale". 
A chiudere la serie di interventi, uno dei fondatori dello spettacolo Musicultura, Pepi Morgia, noto regista teatrale e amico intimo di artisti come Fabrizio De Andrè:
"Sono vent’anni che seguo Musicultura, dai primi periodi in cui si teneva in un piccolo cinema di Recanati, agli anni della bocciofila che abbiamo trasformato in un bel teatro. Poi la manifestazione si è spostata nella piazza di Recanati, dove ho potuto dare sfogo all’estro da regista, ogni anno con uno spettacolo diverso e giochi di luce innovativi. Quindi c’è stato il passaggio alla prestigiosa Arena Sferisterio che mi ha visto impegnato nella prima sfida legata all’aumento dei posti. Ogni anno penso a come svolgere il tema portante: quest’anno ho pensato a qualcosa di grande impatto, anche se la mia filosofia è principalmente minimalista. Ogni anno torno dall’estero per Musicultura e sono davvero felice quando incontro giovani emergenti diventati professionisti, magari sul palcoscenico di San Remo. C’è un circuito europeo delle città della musica e potrebbe essere una bella iniziativa quella di inserire Macerata in questo circuito con Musicultura".

Questo il programma della XIX edizione:

Marco Giunti, i Greenwich, Mines e Folco Orselli si esibiranno il 13 giugno, la stessa sera in cui saranno ospiti Irene Grandi, Stefano Bollani, la poetessa Mariangela Gualtieri, i Baustelle e di José Luis Cortés y NG La Banda.  
Sabato 14 giugno sarà la volta di Giacomo Barbieri, Cristian Grassilli, Jang Senato, Sandy Müller, che si esibiranno prima di Odetta, Giorgia, Marlene Kuntz, La Crus, Enzo Jannacci, Giovanni Giusto con il Coro “Monte Peralba”.Alla finalissima del 15 giugno, che eleggerà il vincitore assoluto, accederanno i due concorrenti più votati il venerdì e i due più votati il sabato. Ospiti della serata saranno Peppino di Capri, Mariano Deidda, Pilar, Mario Biondi, Le Vibrazioni.
Condurrà le serate Daniele Bossari.
L’apertura ufficiale della XIX edizione sarà l’11 giugno, con il concerto degli otto vincitori in piazza Mazzini, alle ore 21.30. Con esso prenderà il via la “la Controra di Musicultura”, un susseguirsi di appuntamenti spettacolari e culturali a ingresso libero nel centro storico di Macerata. In programma: l’incontro con Odetta dal titolo “L’arte, la vita e l’impegno di una leggenda del folk”, i concerti di José Luis Cortés y NG La Banda e di BandAtriatica, il teatro canzone di Luca Bassanese in “L’Italia dimenticata”, l’omaggo a Ugo Betti con Iaia Forte e Vincenzo Correnti Quintet, “Cori e lettere dai due fronti della Grande Guerra” con il Coro “Monte Peralba” e Giovanna Digito, i “libri nel cortile” con Maria Laura Giulietti, Leopoldo Lombardi, Cristiano Godano voce ed autore dei Marlene Kuntz e Mariangela Gualtieri, i “DiVini Versi” con i giornalisti Marco Sabellico e Gianni Fabrizio, gli enologi Salvo Foti, Franco Bernabei, Roberto Potentini, gli attori Gigio Alberti, Francesco Stella, Pino Petruzzelli, Marco Cavicchioli, Isabella Carloni e le musiche di Giovanni Seneca e de I Musicanti; e infine, i “drink nel cortile”, aperitivi gratuiti a base di Musica Libre, Short songs e Bollicine d’autore.

Per informazioni: www.musicultura.it  - Tel. 0733.408173 - info.biglietteria@musicultura.it