ASCOLI P., 2007-01-28 - Sabato 3 febbraio 2007 presso il PalaFolli teatro&arena di Ascoli Piceno si svolgerà la seconda edizione del HIP HOP DAY, una vera e propria maratona musicale con la partecipazione straordinaria di Bassi Maestro. La serata sarà introdotta dalle esibizioni di TOCA, KENZIE, APC, TDS CREW e molti altri gruppi locali.
HIP HOP DAY edition 2 è organizzata da PicenoEventi in collaborazione con il PalaFolli con lo scopo di far esibire gruppi locali (marchigiani ed abruzzesi) ed avvicinare un pubblico sempre maggiore a questo genere musicale.
Lo spettacolo avrà inizio alle ore 21:00. Il costo del biglietto di ingresso è di Euro 10,00 ed è possibile acquistarlo presso la biglietteria del Teatro Ventidio Basso (0736-244970) e presso la biglietteria del PalaFolli (0736-352211).
La vera star della serata è, senza dubbio, Bassi Maestro. Si fa conoscere e apprezzare nel panorama hip hop italiano come Dj, a partire dagli anni ottanta. Nel 1992 esordisce con un demo tape di otto pezzi, Furia solista, che ricorda lo stile sincopato dei Public Enemy e del Lou X di "Dal basso". Il primo vero album, Contro gli estimatori, appare invece nel 1996. È un album dal tono alquanto risentito, che mira a far crescere il genere hip hop ed egli stesso come rapper. Il secondo progetto solista è del 1997 ed è intitolato Foto di gruppo: un lavoro più intimista del precedente, in cui è possibile apprezzare un sensibile incremento della profondità lirica dei testi. I temi trattati sono più profondi: lo scorrere del tempo e il perdurare attraverso esso dei valori fondamentali dell'amicizia e del rispetto. Il terzo album di Bassi - che nel frattempo ha consolidato il sodalizio artistico con Dj Zeta e il duo Cricca Dei Balordi noto come Sano Business - risale al 1999, ed è Classico. Bassi chiude la parentesi intimista del precedente lavoro e ritorna a toni più incisivi ed esclamativi, forte di una accresciuta consapevolezza nelle proprie capacità artistiche, derivata dall'ottima risposta del pubblico all'album Foto di gruppo. Il rapper spazia allora dall’analisi disincantata della vita quotidiana alla celebrazione del proprio stile, farcendo il tutto con una metrica sempre fresca e delle liriche tanto immaginifiche quanto taglienti.
Nel dicembre 2000 vede la luce Rapper italiano, quarto album solista di Bassi. Il disco prosegue sulla scia del precedente lavoro, ma denota uno scarto stilistico e musicale notevole: in esso Bassi dimostra di essere fortemente maturato dal lato della padronanza del sostrato ritmico tipico del genere, sperimentando nuovi tipi di campionamenti e riscoprendo il valore musicale dello scratch. L'accresciuta originalità delle rime e dall'eterogeneità degli stili, che variano dalle atmosfere vagamente gangsta di Rapper italiano (in cui Bassi esprime tutto il suo risentimento per lo stato di anonimato in cui versa l'hip hop in Italia e l'incomprensione che lo circonda), all'ironia pungente di The shit dropper fino al crunck ante litteram di Per i miei gorilla, fanno intendere che Bassi Maestro è vicino alle vette del suo perfezionamento musicale.
Il 2002 saluta l'uscita del quinto album solista, BackGround, da molti considerato il capolavoro di Bassi ed una pietra miliare nella storia del rap italiano. Il successivo lavoro, Classe 73, esce nel 2003 e prosegue sullo stesso tenore dell'ottimo antecedente.
A un anno di distanza da Classe 73 segue Seven The Street Prequel, un album meno teso, a tratti disimpegnato, ma sorretto da un'attitudine street sobria e convincente al tempo stesso. Metricamente molto valido, esso rappresenta una parentesi quasi totalmente votata alla sperimentazione di uno stile italiano che guardi con un certo interesse al gangsta East Coast. In questa direzione vanno letti anche i featuring contenuti nell'album, di Mondo Marcio e Jack the Smoker, lo stile dei quali ammicca alle atmosfere cupe e rancorose della G-Unit.
L'ultimo testimone è l'ottava fatica di Bassi. Molti hanno individuato in quest'album una deviazione verso i territori più lucrosi della musica pop, nel tentativo magari di ritagliarsi una fetta anche piccola della torta del music-biz. Altri pensano che esso testimoni di un'inesausta volontà di sperimentare e di rimettersi in gioco.
Hate è la nona tessera del mosaico artistico di Bassi è per molti versi un ritorno alle origini, segnato dalla riscoperta delle radici americane del genere, da sonorità più scarne e old school e dal ricordo dei propri esordi di artista. Quella che dall'album si ricava è l'immagine di un Bassi completamente immerso nella sua musica, diviso tra le serate nei club e le attività di solista e produttore, che hanno contribuito a renderlo prima e a consolidarlo poi come uno degli esponenti di maggior rilievo nella scena.
Produttore, solista, intrattenitore: in questi termini si misura il contributo offerto da Bassi alla causa dell'hip hop italiano.
A novembre 2006 è uscito il decimo album solista di Bassi, precisamente uno street album, intitolato V.E.L.M., che significa Vivi E Lascia Morire. Come tipico degli Street Album, sono presenti molti featuring, che vanno da mc emergenti della scena italiana come Jack the Smoker e One Mic, a nomi più affermati a livello nazionale come G-Max dei Flaminio Maphia, passando per uno dei migliori produttori attualmente in circolazione, ovvero Don Joe dei Club Dogo.
In attesa dell’esibizione di BASSI MAESTRO, il palco del PalaFolli ospiterà alcuni giovani emergenti del panorama dell’hip hop italiano.
Toca:
nasce come dj attorno al 2000, appartiene alle crew Disordinati Click e Suono Grezzo.
Cura la selecta in vari locali di Ancona e nel 2005 organizza la prima semifinale marchigiana del Tecniche Perfette; lo stesso anno fa uscire con Vena il mixtape "Ancona brucia" dove sono presenti quasi tutte le crew anconetane e cura gli scratch sul demo di Profeta "Non è come credi".
Negli anni seguenti si evolve come producer. Attualmente ha in cantiere vari progetti con le sue crew che vedranno
la luce nel 2007.
kenzie:
mc ascolano, muove i primi passi nel dicembre del 2003. Conosce la gente giusta ed apprende le basi per poter poi proseguire da solo dopo essersi lasciato alle spalle due componenti della sua ex crew. Col tempo si concentra nel freestyle ed ultimamente si sta facendo notare a livello sia locale che nazionale.
Recente è infatti la sua partecipazione al "TECNICHE PERFETTE" (noto contest italiano dove partecipa un rappresentante per ogni regione) dove arriva fino alla semifinale.
Attualmente sta lavorando al suo prossimo disco in uscita non prima dell'estate 2007, nel frattempo per chi fosse interessato alle sue produzioni, è ancora disponibile gratuitamente in rete la sua demo uscita l'autunno scorso.
In occasione del concerto di Bassi Maestro lo vedrete sul palco insieme a TotòRima.
APc:
APC (abilita' progressiva crew) nasce ad Ascoli Picenonel '98, inizialmente composta da Claver(Mc),Braka(Mc) e Pk(deejay).
La crew segna la scena hiphop con numerosi demo ed album innovativi("Enigma","Cinti di alloro" e "the jumpoff" con l'HTS). In seguito al'APC(ridotta a Braka e Claver) si affianca Ide(Mc); La nuova formazione da inizio a nuove collaborazioni ed eventi, tra cui L'apertura-concerto di rappers di fama nazionale (Inoki,Mondo Marcio,Clubdogo,Rischio Mista,Gli inquilini ecc.) Inoltre il trio organizza personalmente serate e jam session
nelle Marche e in Abruzzo.
Claver:
grande talento nel freestyle, ha partecipato a contest nazionali(tecniche perfette,2thebeat)
E' in uscita il suo prossimo album solista "old faschion".
Braka: Il suo primo album "Porta alla pazzia"ha riscosso
grande successo;dal 2005 produce basi musicali hip-hop con la "Fog Prison".Ide:Mc dal 2002 entra a far parte dell'HTS
e produce un album solista "Stratega"
TDS:
TDS Crew
Prima di parlare di quella che oggi è la TDS crew bisogna fare un salto all'incirca nel 2000 quando in un piccolo paesino della costa abruzzese, quale Martinsicuro, si iniziavano a sentire i primi breakbeat e a vedere le prime tavole da skate che scivolavano sull'asfalto. Immaginavamo, ma non sapevamo, che a quel tempo la culturahip hop era già bella che sviluppata in Italia e volevamo anche noi la nostra fetta. Così, tra passi di break, trick con lo skate e primi giri di freestyle, ognuno a modo suo ha contribuito alla diffusione di una cultura che Martinsicuro non aveva
mai conosciuto.
Senza queste premesse non si può parlare di TDS. La nascita di una vera e propria crew,
infatti, è piuttosto recente. Prima di essa ognuno cercava individualmente di combinare
qualcosa ed a ripensarci eravamo anche in gran numero; poi, si sa come vanno le cose,
qualcuno si è perso per strada, qualcuno ha cambiato del tutto genere. Pensare di associare una data alla nascita della TDS è pressoché impossibile. In ogni caso la TDS nasce quando un gruppo di amici che avevano in comune
l'amore per l'hip hop e l'amore per il mare iniziano a frequentarsi (non a caso TDS = Tipi Da Spiaggia). Oggi, la crew è formata principalmente da 5 elementi : Morso (Mc) Nemesi (Mc), Morbo (Mc), Virus (Writer e Mc) e il beatmaker Hate.