ECCO IL DECALOGO ANTISPRECO DI COLDIRETTI MARCHE PER EVITARE DI BUTTARE FRUTTA E VERDURA
29/07/2008 - Preferire frutta e verdura di stagione, che hanno tempi di maturazione naturali; acquistarne quantità minori ma più spesso; verificare l’etichetta per scegliere prodotti locali; non mettere la spesa nel portabagagli dell’auto. Sono alcuni dei consigli del decalogo antispreco proposto da Coldiretti Marche per evitare che il caldo faccia rovinare pesche, meloni e quant’altro acquistato in questi giorni. Secondo un’analisi Coldiretti, tra produzione, commercio e consumo rischia, infatti, di andare sprecato un frutto su quattro.“In estate il consumo di frutta e verdura fresche è essenziale per star bene e combattere il rischio di colpi di calore, ma anche per avere una migliore abbronzatura – spiega Giannalberto Luzi, presidente di Coldiretti Marche -. Questi prodotti sono, infatti, una vera e propria miniera di vitamine e sali minerali e liquidi preziosi”. Da qui l’idea di dare ai cittadini dieci consigli su come salvaguardare la propria spesa. Innanzitutto conviene fare acquisti più ridotti ma anche più frequenti, e scegliere attentamente la frutta prendendo quella non appassita e con aspetto turgido. Poi, attenzione all’etichetta. Secondo Coldiretti Marche, bisogna prediligere le produzioni locali che, non dovendo fare molti chilometri per arrivare nei negozi, garantiscono maggiore freschezza. Bisogna inoltre preferire varietà di stagione che hanno tempi di maturazione naturali, con particolare riguardo per i frutti interi, come il cocomero, che si conservano più a lungo. Ma anche i tempi della spesa possono influire sulla durata di frutta verdura. Innanzitutto bisogna fare la spesa poco prima di recarsi a casa, per non lasciare le buste troppo a lungo sotto il sole, e comunque lasciarle sui sedili posteriori dell’auto piuttosto che nel portabagagli. Poi, secondo Coldiretti Marche, è sempre meglio usare buste di carta piuttosto che di plastica e tenere comunque sempre separate le diverse varietà di frutta o verdura acquistate. In casa, infine, badiamo a separare quello che andrà consumato subito da ciò che conserveremo più a lungo. Nel primo caso va bene un portafrutta, messo al buio e coperto da un tovagliolo. Il resto può essere messo in frigorifero, ma lontano dalle pareti refrigeranti e, possibilmente, non “accatastato”, per evitare ammaccature e sviluppo di marcescenze.
IL DECALOGO
1) Acquisti più ridotti ma più frequenti
2) Controllare la maturazione e scegliere la frutta con aspetto turgido
3) Controllare l’etichetta e scegliere le produzioni locali che hanno ridotti tempi di trasporto
4) Preferire varietà di stagione che hanno tempi di maturazione naturali
5) Scegliere frutti interi, che si conservano più a lungo
6) Fare la spesa prima di andare a casa
7) Mettere le buste sui sedili posteriori e non nel portabagagli dell’auto
8) Tenere le varietà di frutta e verdura separate e in buste di carta e non di plastica
9) Mettere la frutta che si consuma subito in un contenitore al buio
10) Tenere il resto in frigorifero, lontano dalle pareti refrigeranti e non accatastato.