dalla Città
–Assegnata la Bandiera Blu alla spiaggia di San Benedetto S. Benedetto T., 2006-05-09 - Per la sesta volta le spiagge sambenedettesi ottengono la Bandiera Blu, l’ambito riconoscimento istituito dal Fee (Foundation for Environmental Education) che certifica la tutela ambientale delle coste. Questa mattina, al Museo Civico di Zoologia di Roma, si è svolta la consegna dei drappi, che per il Comune di San Benedetto è stato ritirato dal Commissario Straordinario Dottor Carlo Iappelli e dal Direttore del Servizio Tutela Ambientale, Ingegner Cesare Buonfigli, che hanno ricevuto anche i complimenti del responsabile della Fee per le Bandiere Blu alle spiagge, Dottor Marino. Proprio l’istituzione del settore tutela ambientale ha fatto sì che il territorio sambenedettese venisse insignito del prezioso riconoscimento per sei volte dal 2000 a oggi. Questi i principali criteri che vengono seguiti per l’assegnazione della Bandiera Blu: assoluta validità delle acque di balneazione; nessuno scarico di acque industriali e fognarie nei pressi delle spiagge; elaborazione da parte dei Comuni di un piano per eventuale emergenza ambientale; elaborazione da parte del Comune di un piano ambientale per lo sviluppo costiero; acque senza vistose tracce superficiali di inquinamento (chiazze oleose, sporcizia,ecc.); spiagge allestite con contenitori per rifiuti in numero adeguato; spiaggia tenuta costantemente pulita; dati delle analisi delle acque di balneazione a disposizione; facile reperibilitá delle informazioni sulla Campagna Bandiere Blu d'Europa; iniziative ambientali che coinvolgano turisti e residenti; servizi igienici in numero adeguato nei pressi della spiaggia; collocamento di salvagenti ed imbarcazioni di salvataggio; assoluto divieto di accesso alle auto sulla spiaggia; assoluto divieto di campeggio non autorizzato; divieto di portare cani sulle spiagge non appositamente attrezzate; facile accesso alla spiaggia; rispetto del divieto di attivitá che costituiscono pericolo per i bagnanti; equilibrio tra attivitá balneari e rispetto della natura; servizi di spiaggia efficienti; accessi facilitati per disabili; fontanelle di acqua potabile; telefoni pubblici dislocati vicino alla spiaggia. Per quanto riguarda la Bandiera Blu per gli approdi turistici il Comune di San Benedetto non ha presentato domanda, pur avendo tutti i requisiti atti all’ottenimento, perché la gestione della darsena non è di un solo soggetto, come richiesto dalla Fee. Il responsabile delle Bandiere Blu per gli approdi, Dottor Claudio Mazza, ha suggerito all’amministrazione di istituire un Consorzio temporaneo di imprese tra i tre soggetti gestori, per avere il prossimo anno la Bandiera Blu anche per l’approdo turistico. –Venerdì 12 festa per l’educazione stradale La Polizia municipale ha organizzato per venerdì 12 maggio la tradizionale festa a conclusione dell’iniziativa di educazione stradale nella scuola primaria, promossa e realizzata in collaborazione con il Corpo docente e le Direzioni didattiche della città. La manifestazione, che vedrà la partecipazione di tutti gli alunni delle quinte classi della città, si terrà presso la sala “Verde” del Cinema Calabresi dalle 9,30 alle 12,00. Nel corso della festa saranno consegnati i premi del concorso grafico sul tema “Le strade della mia città: come sono, come le vorrei” che ha coinvolto gli stessi alunni. Per ognuno dei tre circoli didattici sono previsti tre premi sotto forma di libretti al portatore aperti dalla Banca Picena Truentina, sponsor della manifestazione, per un importo rispettivamente di 150, 100 e 50 Euro. Altri premi saranno consegnati nel corso di giochi sull’educazione stradale che vedranno le classi in competizione tra di loro. La manifestazione sarà presentata e condotta da Antonella Ciocca e animata da Massimo Cicchetti del Laboratorio teatrale “Movimento Buffo”. Interverranno alla manifestazione S.E. Mons. Gervasio Gestori, il Commissario Straordinario Dottor Carlo Iappelli, i Dirigenti scolastici, le Autorità locali e funzionari del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che, attraverso il Provveditorato di Ancona, allestirà un apposito stand con materiale di educazione stradale. I momenti più significativi saranno ripresi da una troupe del Tg 3 delle Marche. Sarà oltremodo gradita la partecipazione dei genitori dei bambini, a testimonianza della loro attenzione al problema della sicurezza e della necessaria continuità dell’intervento educativo che deve vedere la scuola, la famiglia e le istituzioni collaborare attivamente e in piena sintonia tra di loro. -Il Comune vince al Tar per le corsie della piscina comunale Il Tar delle Marche ha respinto il ricorso presentato dalla società sportiva Pool Nuoto Agonistico Sambenedettese contro l’operato dell’amministrazione comunale di San Benedetto. Il ricorso della società tendeva a evidenziare l’illegittimità di alcune delibere con le quali si suddividevano le corsie all’interno della piscina “Gregori”. In particolare si chiedeva l’uso di tutte le vasche e la revisione dell’orario. Il Tar, invece, ha dato ragione al Comune di San Benedetto, difeso dall’Avvocato Marina Di Concetto, ha puntualizzato nella sentenza di respingimento dell’istanza che “si tratta di argomentazioni contrarie che attengono chiaramente alla discrezionalità amministrativa, notoriamente insindacabile in questa materia del contendere dal Giudice amministrativo, se non per evidente illogicità o erroneità, nella fattispecie affatto di per sé riscontrabile proprio perché la richiesta comportava una sostanziale modifica della disciplina già in atto.” La distribuzione delle corsie della piscina comunale avviene secondo i dettami del regolamento in vigore dal 1994 (allora era delegato allo sport Ilario Persiani) e modificato successivamente, l’ultima delle quali risale al 1999. Il Tar, in buona sostanza, ha dichiarato legittimi gli atti del Comune di San Benedetto e dunque privi di qualunque vizio e quindi nessun danno economico alla società Pool Nuoto può derivare da essi. Sulla vicenda anche numerose denunce in sede penale e alla Corte dei Conti sono state proposte dalla società ricorrente in occasione di ogni annuale assegnazione degli spazi interni alle diverse società, effettuata dalla Giunta Comunale. La pronuncia di legittimità degli atti resa dal Tar dovrebbe definitivamente troncare su ogni fronte le ipotesi di reato e di danno patrimoniale ed erariale ipotizzate dagli interessati.
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