di RIVE DROITE ET RIVE GAUCHE
2007-10-14 - Ad Ascoli, tra le tante Scuole di Tango, mancherebbe quella di Laghi.
Oggi potrebbe colmarsi la lacuna: Sua Eminenza Reverendissima Patrono del Sovrano Militare Ordine di Malta, Prefetto emerito della Congregazione per l'Educazione Cattolica, Presidente del Pontificio Oratorio di San Pietro, membro del Consiglio della II Sezione della Segreteria di Stato; delle Congregazioni per le Chiese Orientali; delle Cause dei Santi; per i Vescovi; per il Clero; per l'Evangelizzazione dei Popoli; per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica; del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi, eccetera eccetera eccetera, CARDINALE PIO LAGHI, potrebbe aprire la sua.
I suoi ingredienti: Tangacità (Crudeltà del tango); Tangame (Implacabilità del tango); Tangorragia (Macabro del tango).
Antefatto: “Domenica al Duomo di Ascoli, in occasione dei festeggiamenti in onore del Vescovo Silvano Montevecchi, messa celebrata dal CARDINALE PIO LAGHI”: così le veline circolate sulla stampa di sabato 13.10.’07.
Segue alluvionale cursus honorum del Laghi.
Nell’incontinente elenco di cariche e onori dal ’52 ad oggi, solo un rigo e mezzo dedicato all’incarico in Argentina del sullodato in qualità di Nunzio Apostolico dal ’74 all’’80. Però navigando in Google, leggendo alla voce Pio Laghi viene il vomito ( come succede navigando ) anche stando seduti:
Umanità Nova, n 19 del 28 maggio 2006, anno 86 “…Pio Laghi, oggi uno dei "monumenti" della chiesa wojtiliana e ratzingeriana e, a suo tempo, torbido nunzio apostolico in Argentina, durante la terribile dittatura degli anni settanta.Le responsabilità di Laghi, e dei vertici della chiesa argentina in quegli anni, sono note. Come è nota la complicità che le gerarchie ecclesiastiche, sempre con Laghi ai vertici, assicurarono ai generali, per far sembrare quell'accolita di assassini e vigliacchi felloni la provvidenziale confraternita dei salvatori della civiltà occidentale dal "pericolo comunista". Secondo le le Madres de Plaza de Mayo [che con il patrocinio legale del dott. Sergio Schoklender, hanno presentato regolare denuncia] nel corso della sua permanenza in Argentina con la carica di Nunzio apostolico, mons. Pio Laghi «collaborò attivamente con i membri sanguinari della dittatura militare e portò avanti personalmente una campagna volta ad occultare tanto verso l'interno quanto verso l'esterno del Paese l'orrore, la morte e la distruzione. Monsignor Pio Laghi lavorò attivamente smentendo le innumerevoli denunce dei familiari delle vittime del terrorismo di Stato e i rapporti di organizzazioni nazionali e internazionali per i diritti umani».
Maggio 1997 DOC-571. ROMA-ADISTA “ Omicidio volontario, sequestri seguiti da scomparsa e da morte, torture e stupri su oltre 30 mila cittadini. Questi i delitti di cui sono accusati i generali argentini durante la loro violenta dittatura dal 1974 al 1980. A questi delitti avrebbe partecipato, per complicità diretta o indiretta, sicuramente morale, anche l'allora Nunzio apostolico in Argentina, mons. Pio Laghi promosso subito dopo alla nunziatura apostolica degli Stati Uniti, poi elevato al rango cardinalizio da Giovanni Paolo II e oggi felicemente Prefetto del dicastero Vaticano dell'Educazione Cattolica.”
Wikipedia “Nella sua qualità di nunzio apostolico in Argentina, Pio Laghi, amico intimo di alcuni generali della dittatura, si è reso colpevole, secondo molti sopravvissuti, di aver giustificato la politica di persecuzione che porterà alla scomparsa di 30.000 argentini.
Si ricorda il discorso tenuto a Buenos Aires il 27 aprile 1976, tre mesi dopo il golpe militare: «Il Paese ha un'ideologia tradizionale e quando qualcuno pretende di imporre altre idee diverse ed estranee, la Nazione reagisce come un organismo, con anticorpi di fronte ai germi, e nasce così la violenza. I soldati adempiono il loro dovere primario di amare Dio e la Patria che si trova in pericolo. Non solo si può parlare di invasione di stranieri, ma anche di invasione di idee che mettono a repentaglio i valori fondamentali. Questo provoca una situazione di emergenza e, in queste circostanze, si può applicare il pensiero di san Tomm.d’Aquino, il quale insegna che in casi del genere l'amore per la Patria si equipara all'amore per Dio».
La noche de los lapiches (La notte delle matite spezzate) "Se Dio esistesse non saremmo qui, Dio si è distratto o è un fascista ..." e Pio Laghi è lì per dare un responso incontrovertibile, incarnato nel film dal prelato colluso, che dice ai genitori: "Dovete prenderla on santa rassegnazione cristiana. Non li rivedrete più").
Aprile on line 11.10.2007 -”Il silenzio dei colpevoli” “Oltre cento tra sacerdoti e suore sono stati assassinati dalla AAA prima, e dalla dittatura poi, mentre il nunzio apostolico, Monsiglior Pio Laghi, giocava a tennis in coppia con il dittatore, Jorge Rafael Videla.
….. ECCETERA ECCETERA ECCETERA…..
“In vesta di pastor lupi rapaci / si veggion di qua sù per tutti i paschi: / o difesa di Dio, perché pur giaci?” (Paradiso, XXVII 55-57) [ Lupi e predatori travestiti da pastori si vedono da qui dilagare per tutti i pascoli del mondo: o aiuto divino, perché non intervieni? ]
]] [ Grazie a: M.Lao; D.Alighieri. ]
14.10.2007 RIVE DROITE ET RIVE GAUCHE
2007-10-14 - Riceviamo un commento da Renzo Vitellozzi
PER LA SERIE: "LA CHIESA NON CI FINISCE MAI DI STUPIRE"... - EPISODIO PIUTTOSTO IMBARAZZANTE CHE METTE NUOVAMENTE A DISAGIO ANCHE I CREDENTI PIU' FERVENTI ED INCALLITI.
DAVVERO UN PECCATO. TENIAMOCI BENE STRETTO IL RICORDO DI MONSIGNORE OSCAR ROMERO CHE LOTTO' FINO ALLA MORTE PER DIFENDERE IL SUO AMATO POPOLO SALVADOREGNO. (ED ERANO GLI STESSI ANNI)
"Il 24 marzo 1980, mentre sta celebrando l'Eucaristia nella cappella dell'ospedale della Divina Provvidenza, viene ucciso da un sicario con un colpo al cuore. Nell'omelia aveva ribadito la sua denuncia contro il governo di El Salvador, che aggiornava quotidianamente le mappe dei campi minati mandando avanti bambini che restavano squarciati dalle esplosioni" (da wikipedia)
2007-10-14 - CARDINALE LAGHI CONTESTATO AD ASCOLI PICENO DA RIFONDAZIONE COMUNISTA
“UN TENTATIVO FORTE PER SCREDITARE LA CHIESA CATTOLICA”
ASCOLI – “C’è in atto anche ad Ascoli un tentativo forte per screditare la Chiesa Cattolica”. Ad affermarlo è il segretario comunale della Democrazia Cristiana per le Autonomie, Francesco Petrelli, quale portavoce dei Comitati comunali e provinciali del partito. "La vicenda della contestazione alla visita del Cardinale Laghi da parte del consigliere provinciale Gianluca Vagnarelli di Rifondazione Comunista - spiega Petrelli - ne è l'esempio: è una congiura contro i grandi uomini della Chiesa. C'è una crociata volta a trasformare gli eroi positivi della Cattolicesimo in mostri. Sullo sfondo resta un progetto di scristianizzazione”.
“Oggi i complici dei mercanti di morte – ancora il segretario della DCA di Gianfranco Rotondi - sono quelli che puntano le loro dichiarazioni contro la Chiesa e nel costato di un Eminenza Reverendissima come il Cardinale Pio Laghi. Questi continui attacchi sono preoccupanti. C'è un'ondata di anticlericalismo, per questo invito tutti, cattolici e laici, ed in particolare uomini delle istituzioni come il presidente della Provincia Massimo Rossi, esponente dello stesso partito del Vagnarelli, ad una profonda analisi ed ad una seria riflessione”.
“Rappresento un partito profondamente laico - aggiunge - e sinceramente anche lontano dagli eccessi integralisti oggi in voga nel mondo cattolico: ma non si può ignorare la gravità delle affermazioni di Vagnarelli, soprattutto quale membro del Consiglio provinciale”.
“L'attacco – conclude - da parte di certi esponenti del panorama politico locale al Cardinale Laghi e con lui al nostro Vescovo Monsignor Silvano Montevecchi ed al parroco Don Baldassarre Riccitelli, che fortemente hanno voluto la presenza dell’Alto Prelato ad Ascoli, anche se non cambierà di una virgola lo straordinario valore spirituale e materiale del contributo che questi prelati danno alla nostra civiltà, non deve assolutamente passare inosservato a coloro che con i Vagnarelli condividono addirittura Amministrazioni pubbliche”.