Succulento aggiornamento sul “riconteggio schede elettorali”
2007-02-02 - La giunta delle elezioni della Camera prosegue con il suo lavoro di riconteggio delle schede elettorali per le politiche 2006…Enrico Deaglio continua a colpire. Un sorteggio ha stabilito che dopo le schede della circoscrizione “Lazio 1” si debbano ricontare quelle di “Lombardia 1”, per questo motivo al distaccamento di Legnano del Tribunale di Milano giunge da Roma l’ordine d’inviare le famigerate schede.
Riporto integralmente per voi l’interessante risposta del Tribunale: “Sia le schede che le liste, ormai marcescenti, sono fonti di miasmi (l’acqua che ha causato l’allagamento proveniva dalle fognature) e costituiscono luogo di rifugio per topi, nonché possibile fonte di infezione per coloro che devono operare negli archivi. Emanano forti odori sgradevoli che si propagano sino all’ingresso degli uffici. Se ne chiede pertanto con urgenza l’autorizzazione alla distruzione in ragione di motivi sanitari”.
Tutto questo in quel di Legnano, nel cuore dell’organizzatissima macchina produttiva lombarda, la Patria della locomotiva trainante il convoglio Italia … non in qualche sperduto comune della Lucania (lo evidenzio solo a beneficio dei “Celabbiamoduro” celtico-padani. Ai lucani va la mia simpatia).
Nel lontano 1176 nelle campagne di Legnano si svolse l’epica battaglia tra la Lega Lombarda e Federico Barbarossa. I Lombardi vinsero, il tedesco perse l’Italia. Nel più vicino 2006 nelle cantine del Tribunale di Legnano si è svolta una cruenta battaglia senza esclusione di colpi tra i “Rattus de chiavica” e le schede elettorali. Le pantegane hanno vinto, la “Lega celabbiamoduro Lombarda” ha perso … la faccia.