Dal sito www.beppegrillo.it il blog del comico più famoso d'Italia, è nata una campagna di informazione e di sensibilizzazione per uno dei problemi più vergognosi a cui il Nostro Parlamento ci ha abituato. In un Italia in cui il governo Berlusconi sta cercando in tutti i modi di portare alla decriminalizzazione dei reati commessi dai ceti alti e dalle categorie dirigenziali, con leggi ad hoc come quella che depenalizza il falso in bilancio, o come al caso vergognoso della salva Previti, e, invece, di usare il pugno di ferro per i reati minori, come la legge oscurantista e retrograda contro le droghe leggere, sembra normale che ben ventiquattro parlamentari siano condannati in via definitiva. Invece è una particolarità tutta italiana, avvicinata solo in maniera marginale dal Turkmenistan, che vanta di soli sette casi. Nonostante Berlusconi la pensi diversamente, è profondamente immorale che sia loro consentito di rappresentarci. Migliaia di sottoscrittori dell’appello lanciato da Beppe Grillo sul blog www.beppegrillo.it chiedono che i condannati in via definitiva non possano più rappresentare i cittadini in Parlamento, a partire da quello europeo. Questo è l'elenco dei nomi dei rappresentanti italiani in Parlamento, nazionale o europeo, che hanno ricevuto una condanna:
Berruti Massimo Maria (deputato FI)
Biondi Alfredo (deputato FI)
La sentenza di condanna a suo tempo resa dal tribunale di Genova nei confronti di Alfredo Biondi è stata revocata in data 28 settembre 2001 per intervenuta abrograzione del reato.
Bonsignore Vito (eurodeputato UDC)
Bossi Umberto (eurodeputato Lega Nord)
Cantoni Giampiero (senatore FI)
Carra Enzo (deputato Margherita)
Cirino Pomicino Paolo (eurodeputato Udeur)
Dell'Utri Marcello (senatore FI)
Del Pennino Antonio (senatore FI)
De Michelis Gianni (eurodeputato Socialisti Uniti per l'Europa)
De Rigo Walter (senatore FI)
Frigerio Gianstefano (deputato FI)
Galvagno Giorgio (deputato FI)
Jannuzzi Lino (senatore FI)
La Malfa Giorgio (deputato PRI)
Maroni Roberto (deputato Lega Nord)
Rollandin Augusto (senatore Union Valdotain-DS)
Sgarbi Vittorio (deputato FI, passato al centrosinistra)
Salini Rocco (gruppo misto) Nuovo
Sodano Calogero (senatore UDC)
Sterpa Egidio (deputato FI)
Tomassini Antonio (senatore FI)
Visco Vincenzo (deputato DS)
Vito Alfredo (deputato FI)
Di questi ventiquattro, quattro fanno parte della coalizione di centrosinistra, anche se mi fa una certa pena considerare Sgarbi e Cirino Pomicino rappresentanti dello schieramento che andrò a votare il 9 e il 10 aprile, mentre i restanti venti appartengono al centrodestra. Ben dodici di questi fanno parte di Forza Italia, a dimostrazione di come il partito di Berlusconi attinga a piene mani dalla vecchia classe di tangentopoli.