IESI, 2006-07-27 - Noicultura lancia il cjac.
Cjac è il nuovo nome che parlerà d’arte contemporanea a Jesi.
Parte così con una conferenza stampa tenutasi presso la sala consiliare del Comune di Jesi, la presentazione del Centro Jesi Arte Contemporanea: CJAC.
Obiettivo di questa operazione sarà quello di avviare un percorso culturale aperto alle nuove espressioni dell’arte contemporanea che gravitano nell’orbita Internet, frontiera della comunicazione ma anche veicolo di articolati e mutanti gusti estetici.
In un periodo in cui l’arte ha visto fortemente ridimensionato il suo ruolo cultuale, sino a diventare elemento di arricchimento della massa, Internet rappresenta il mezzo tecnologico rivoluzionario in grado di abbattere tutte le frontiere pseudo culturali sino ad approdare ad un luogo dove sia possibile discutere e programmare eventi, esporre opere non solo pittoriche o scultoree, ma tenere performance di artisti ed entrare in contatto con loro.
Questa è la vera innovazione: la web art permette allo spettatore di interagire non solo visivamente, ma di integrarsi con essa.
Oggi la conquista dell’arte digitale e la globalizzazione finalmente producono, quasi con un secolo di ritardo, i presupposti per l’avvio dell’arte di massa come profetizzato dal filosofo Walter Benjamin.
La webart risponde perfettamente a queste esigenze, anzi la forza rivoluzionaria del mezzo unita alla capacità di imporsi trasversalmente è in grado di convivere con tutte le ideologie politiche, le culture, le religioni, sino a creare finalmente un linguaggio universale.
Si scorge un percorso di volontà artistica forte che investe soprattutto le giovani generazioni, più vicine e naturalmente portate all’utilizzo del mezzo informatico e delle tecnologie attinenti.
Noicultura invita tutti coloro vogliano avvicinarsi a questo mondo di mettersi in contatto tramite mail: info@noicultura.it per conoscere il contenuto della programmazione dei corsi che si terranno a partire dall’autunno prossimo.