-Firmato l’accordo tra le Università di Macerata e Gijrokastra
L’Università di Macerata e l’Università di Gijrokastra (Albania) hanno firmato un protocollo di intesa per collaborare nei settori dell’archeologia, del restauro e del turismo culturale e per avviare relativi cicli di studi.
L’accordo è stato siglato lo scordo 11 dicembre a Tirana. Per l’Ateneo maceratese la firma è stata apposta dal professor Gianni Di Cosimo, neo Presidente della Commissione per l'Internazionalizzazione dell’Università di Macerata.
Il vice rettore dell’Ateneo Albanese, Bektash Mema, aveva espresso da tempo un forte interesse a instaurare una fattiva sinergia con la controparte maceratese. Questo importante risultato è stato raggiunto grazie ai contatti instaurati con le autorità accademiche dell’Università di Gijrokastra da Gianfranco Paci, direttore del Dipartimento di Scienze archeologiche e storiche dell’antichità, e dal professor Roberto Perna, in seguito all’avvio di una missione archeologica stabile dell’Ateneo maceratese in Albania. Sei studenti di archeologia di Gijrokastra hanno, inoltre, già collaborato con il Dipartimento di archeologia negli scavi di Urbs salvia e Hadrianopolis.
Ora la Facoltà di Lettere e filosofia e le altre relative alle aree disciplinari coinvolte nella futura cooperazione dovranno elaborare specifici piani operativi didattico-scientifici.
I rapporti che ora vengono allacciati sulla base di comuni interessi scientifici, potranno in un prossimo futuro contribuire alla sviluppo economico del territorio albanese e costituire forti legami tra l’Italia e i Paesi dell’est Europa
-Sviluppo del territorio, proroga delle iscrizioni al Master
E’ stata prorogata al 10 gennaio la scadenza per la presentazione della domanda d’ammissione al Master di primo livello in “Progettare e gestire modelli culturali innovativi di sviluppo del territorio”, organizzato dall’Università degli Studi di Macerata in collaborazione con l’Istituto Luigi Sturzo di Roma. Il bando e i moduli di iscrizione sono disponibili sul sito http://celfi.unimc.it/territorio .
Il Master è rivolto sia a laureati in discipline umanistiche, economiche e giuridiche sia ad operatori del settore culturale. Il percorso formativo prevede 1500 ore, pari a 60 crediti formativi universitari, suddivise tra attività didattiche in aula (112 ore suddivise in 14 giornate da 8 ore), attività didattiche a distanza (393 ore), stage o project work (300 ore) all’interno di organizzazioni culturali pubbliche e private: hanno già dato la loro disponibilità i Comuni di Firenze, Vigevano, Cosenza, Macerata e l'Assessorato alla Cultura della Provincia di Roma, tutti enti patrocinanti.
La riqualificazione di un territorio avviene oggi anche grazie alla capacità di progettare e realizzare interventi di sviluppo locale che ne valorizzino la dimensione identitaria e culturale in chiave sistemicodistrettuale, per favorire adeguate ricadute economiche. L’obiettivo del Master è quello di formare manager che possiedano le competenze interdisciplinari per poter progettare, sviluppare e gestire distretti culturali.
Per ulteriori informazioni: Centro e-learning - Didattica a distanza, Università di Macerata, 0733 2584411/4410, celfi@unimc.it , http://celfi.unimc.it/territorio .
Consultare la scheda allegata