Riviera delle Palme o Casello dell'autostrada del Mare?
di Riego Gambini
02/03/2009 - Forse ho capito adesso perché la “Riviera delle Palme” più conosciuta in Italia e quella Ligure. San Benedetto del Tronto, altra “Riviera delle Palme”, sembra desideri fortemente diventare l’unica piccola cittadina della costa adriatica con tre caselli autostradali: a Nord, a Sud e presto anche ad Est. E poi perché investire su quel nome, visto che probabilmente le migliaia di palme in città le rosicchierà il punteruolo rosso a cui piacciono particolarmente? Ciò fa pensare che a San Benedetto del Tronto oltre alla pesca anche il turismo ha vita breve. Per cui verranno investite risorse importanti su quelli che saranno i presupposti e i fini di un nuovo porto cittadino a carattere mercantile. Qualcuno mi sa elencare la lista di località turistiche note che hanno anche strutture portuali commerciali importanti? Come può una località di 50.000 abitanti come la nostra riuscire a far convivere un’attività mercantile di tale portata (Casello dell’Autostrada del mare = navi capaci di trasportare un numero consistente di TIR ) e quel genere di turismo che da decenni caratterizza la vita e una buona parte dell’economia cittadina? Parliamo probabilmente di navi con stazza da 10.000/30.000 tonnellate le quali dovrebbero navigare in acque che in alcuni punti sono profonde solo qualche metro (credo debbano essere ancora inventate!). Dal futuro 3° braccio del porto ai primi stabilimenti balneari di Grottammare solo qualche centinaio di metri e quelli di San Benedetto non distano certo anni luce: i giusti presupposti per quel turismo locale di tipo famigliare, accogliente e tranquillo, del quale, per il momento, qualcuno qui continua ancora a vantarsi. Sono sicuro che adesso mi riderete in faccia, ma vi chiedo comunque: si è pensato dove far passare la pista ciclabile che dovrebbe collegare senza interruzioni la Sentina di Porto d’Ascoli e Cupramarittima? Forse la soluzione sarà sotto la “bretella” sopraelevata che permetterà ai tanto desiderati mezzi pesanti di raggiungere i vicini caselli autostradali. State ridendo? Altro quesito: come rientra il progetto “Parco Marino del Piceno” in questa futura realtà di tipo mercantile? Ehi!....Vi vedo e vi sento … state ridendo ancora più forte. Vi stanno venendo addirittura le lacrime agli occhi. Anche a me, ma le mie lacrime non sono salate come le vostre, bensì amare come il fiele.