Nuoto-Speciale Melbourne07, sabato apertura al Sincro
ilmascalzoneSportivo, Nuoto-Speciale Melbourne07 sul mascalzone a cura di Pietro Lucadei.
Sabato si alza il sipario alla "Susie O'Neill Pool". Per la prima volta si assegneranno 21 medaglie per 7 podi con finali del combinato e tecnico e libero di singolo, duo e squadra. De Renzis e Farinelli puntano alle Olimpiadi MELBOURNE, 2007-03-14 - Primo Mondiale post riforma. Sabato il nuoto sincronizzato aprirà la 12esima edizione dei Campionati Mondiali alla "Rod Laver Arena", il centrale dell'Australian Open di tennis che per l'occasione è stato trasformato nella "Susie O'Neill Pool" da 11.270 posti a sedere. Per il sincro sarà il Mondiale delle verifiche dopo le modifiche approvate dalla commissione tecnica della FINA durante l'undicesima edizione iridata, a Montreal 2005: non più quattro podi per solo, duo, squadra e libero combinato, bensì 21 medaglie da assegnare nelle finali del combinato e del tecnico e libero di singolo, duo e squadra. Una riforma volta a specializzare il nuoto sincronizzato, che secondo il Ct Laura De Renzis "accrescerà lo spettacolo e contribuirà allo sviluppo del sincro nei paesi con tanti praticanti, ma creerà problemi a chi ha poche risorse e non può contare su una squadra numerosa". Per i Mondiali il Ct De Renzis ha rinnovato la fiducia alla squadra che ha partecipato agli Europei di Budapest, sostituendo solo Dalila Schiesaro con l'esperta Costanza Fiorentini che torna in Azzurro dopo i Mondiali di Montreal (Italia settima nel solo, duo, squadra e combo, ndr). "Abbiamo diviso le atlete per specialità - spiega il Ct De Renzis -cercando di ottimizzarne le peculiarità e di evitare l'accumulo di gare". Le azzurre più impegnate, considerando la quasi certa qualificazione alle finali, dovrebbero essere Beatrice Adelizzi, 8 volte in vasca per tecnico e libero di solo e duo; e Giulia Lapi, 6 apparizioni tra libero e tecnico del duo ed eliminatorie e finale del combinato. "Rispetto agli Europei di Budapest (medaglia di bronzo con le squadre, quinto il solo e duo) e alla Coppa del Mondo di Yokohama (Italia quinta nel combo, sesta nel solo, settima nel duo e squadra) presentiamo esercizi più veloci e con maggiori cambi di ritmo per cercare di dimostrare la crescita tecnica ed interpretativa del gruppo - prosegue la De Renzis - Abbiamo confermato le musiche con l'eccezione per il libero della squadra che sarà nuotato sulle note di "Unza Unza Time" di Emir Kostunica anziché su musiche afroceltiche. Si tratta di ritmi che dovrebbero accompagnare meglio l'esercizio tecnico e che ci dovrebbero consentire di approfondire il libero entro l'aprile 2008". Infatti, nonostante la rilevanza del Mondiale, l'obiettivo del quadriennio resta la difficile qualificazione della squadra alle Olimpiadi di Pechino. "Per i Giochi vi sono solo otto posti disponibili - spiega Roberta Farinelli, tecnico federale che segue gli esercizi a squadra dell'Italia - Cinque posti saranno assegnati per rappresentanza continentale, gli altri tre dal torneo di qualificazione che si svolgerà dal 16 al 20 aprile 2008 a Pechino. Per allora molto probabilmente la Russia sarà già qualificata attraverso il concentramento europeo (in programma dal 30 maggio al 2 giugno prossimo a Roma nell'insieme del Roma Sincro, ndr); Spagna e Giappone sono irraggiungibili, pertanto l'ultimo pass ce lo giocheremo noi, la Grecia, l'Ucraina e soprattutto gli Stati Uniti o il Canada a seconda del risultato dei Panpacifici. Qualificarci alle Olimpiadi sarà un'impresa che cercheremo di realizzare con tutte le nostre forze". L'obiettivo dell'Italia, dunque, è continuare a crescere, prendendo come punto di riferimento i risultati "degli Europei e soprattutto della Coppa del Mondo - continua Laura De Renzis - A Yokohama abbiamo ottenuto degli ottimi risultati, abbiamo confermato il terzo posto europeo e ci siamo piazzate quinte nella classifica a punti dietro Russia, Spagna, Giappone e Canada. Ci manca ancora qualcosa per raggiungere le nordamericane e qui comprenderemo quanto". Certo il ritorno alle gare dopo un anno di stop dell'incontrastata campionessa del mondo Virginie Dedieu. La sirenetta francese, che nuota senza stringinaso, è considerata da Laura De Renzis l'unica atleta che può negare l'en plein alla Russia. Nel libero del solo darà vità ad un'esaltante sfida con la spagnola Gemma Mengual e con la russa Natalia Ischenko. "Credo che solo lei possa strappare un oro alla Russia - conclude Laura De Renzis - Nel duo, con Anastasia Davydova e Anastassia Ermakova, e nelle prove a squadre, le russe non hanno rivali". Alle 9.30 di sabato si apriranno i Mondiali di Melbourne che poi passeranno il testimone a Roma 2009 per la tredicesima edizione della manifestazione. In vasca Beatrice Adelizzi e Giulia Lapi per i preliminari del tecnico del duo. sito della FINA sito ufficiale dei Mondiali di Melbourne 2007 risultati completi tutti gli Azzurri ai Mondiali di Melbourne 2007 l'impegno di Rai Sport
MONDIALI DI MELBOURNE PROGRAMMA E AZZURRE IN GARA | NUOTO SINCRONIZZATO ROD LAVER ARENA - SUSIE O'NEILL POOL sabato 17 marzo 9.30 DUO tecnico preliminari - Beatrice Adelizzi e Giulia Lapi 14.00 COMBO preliminari - Alessia Bigi, Elisa Bozzo, Manila Flamini, Francesca Gangemi, Giulia Lapi, Mariangela Perrupato, Benedetta Re, Sara Sgarzi, Virna Taccone e Federica Tommasi domenica 18 marzo 9.30 SOLO libero preliminari - Beatrice Adelizzi 19.00 COMBO FINALE lunedì 19 marzo 9.30 SOLO tecnico preliminari - Beatrice Adelizzi 16.00 SQUADRA tecnico preliminari - Alessia Bigi, Elisa Bozzo, Costanza Fiorentini, Manila Flamini, Benedetta Re, Sara Sgarzi, Virna Taccone e Federica Tommasi 19.00 SOLO TECNICO FINALE martedì 20 marzo 9.30 SQUADRA libero preliminari - Alessia Bigi, Elisa Bozzo, Costanza Fiorenini, Manila Flamini, Francesca Gangemi, Mariangela Perrupato, Sara Sgarzi e Federica Tommasi 19.00 DUO TECNICO FINALE mercoledì 21 marzo 9.30 DUO libero preliminari - Beatrice Adelizzi e Giulia Lapi 19.00 SQUADRA TECNICO FINALE giovedì 22 marzo 19.00 SOLO LIBERO FINALE venerdì 23 marzo 19.00 DUO LIBERO FINALE sabato 24 marzo 19.00 SQUADRA LIBERO FINALE
- MUSICHE SOLO TECNICO su musiche newage LIBERO sulla colonna sonora de "La Passione di Cristo" e su note di Lisa Gerard DUO TECNICO sulle note della colonna sonora de "La Fabbrica di Cioccolato" LIBERO su musiche del Cirque du Soleil SQUADRA "L'evoluzione dell'uomo attraverso le scoperte" TECNICO su musiche di Unza Unza Time di Emir Kostunica LIBERO su una compilation composta da "Quadri di un'esposizione" di Modest Musorgskij, dal Requiem di Mozart e da "Space Theme" dei Vangelis LIBERO COMBINATO musiche tratte dal cd "African Foot Print" con due singoli, due doppi, un trio, un quintetto e la squadra in chiusura
| -Nuoto, Mondiali di Melbourne: Le gare degli Azzurri
La Nazionale è in raduno a Geelong. Il 23 marzo si trasferirà nella capitale del Victoria. Lo staff tecnico ha comunicato le gare degli atleti GEELONG - Continua senza problemi il collegiale di rifinitura della Nazionale di Nuoto a Geelong. Come di consueto, doppio allenamento nelle piscine scoperte dello Sporting Club (una 10 e l'altra da 8 corsie). La condizione generale è buona ed il lavoro procede in armonia. Intanto il Direttore Sportivo della Nazionale, Gianfranco Saini, ha comunicato le iscrizioni gara degli Azzurri che saranno verificate nel corso della riunione tecnica in programma il giorno prima delle gare. La squadra si trasferirà a Melbourne il 23 marzo; il 25 saranno assegnate le prime medaglie della 12esima edizione dei Campionati mondiali. Le gare degli Azzurri del nuoto Melbourne, 25 marzo - 1 aprile Maschi Alessio Boggiatto (CC Aniene) 200 e 400 misti Paolo Bossini (CC Aniene) 200 rana Andrea Busato (Team Veneto/Fiamme Gialle) 4x200 sl Alessandro Calvi (DDS/Carabinieri) 4x100 sl Nicola Cassio (CC Aniene) 200 sl e 4x200 sl Federico Colbertaldo (Veneto Banca Montebelluna) 400, 800 e 1500 sl Loris Facci (RN Torino) 200 rana Christian Galenda (Fiamme Gialle) 100 sl, 4x100 e 4x200 sl e 4x100 mista Edoardo Giorgetti (CC Aniene) 100 rana e 4x100 mista Rudy Goldin (Nuoto Vicenza/Esercito) 50 e 100 farfalla e 4x100 mista Damiano Lestingi (CC Aniene) 100 e 200 dorso e 4x100 mista Filippo Magnini (Larus Nuoto) 100 sl, 4x100 e 4x200 sl e 4x100 mista Luca Marin (LaPresse) 200 dorso e 400 misti Massimiliano Rosolino (Larus Nuoto) 200, 400, 800, 1500 sl, 4x100 e 4x200 sl Alessandro Terrin (Fiamme Gialle) 50 e 100 rana, 4x100 mista Francesco Vespe (SC Flegreo/Carabinieri) 200 farfalla Lorenzo Vismara (Como Nuoto/Fiamme Gialle) 50 sl e 4x100 sl Femminie Chiara Boggiatto (LaPresse) 100, 200 rana e 4x100 mista Cristina Chiuso (Aurelia Nuoto) 50 e 100 sl, 4x100 sl e 4x100 mista Alessia Filippi (Aurelia Nuoto/Fiamme Gialle) 400 stile, 200 dorso, 400 misti, 4x100 sl e 4x100 misti Elena Gemo (CC Aniene) 50 e 100 dorso, 50 e 200 farfalla, 4x100 mista Caterina Giacchetti (CC Aniene) 200 farfalla Wendy Lancellotti (Avantgarda Desenzano) 4x200 sl Roberta Panara (DDS) 50 e 100 rana, 4x100 mista Federica Pellegrini (CC Aniene) 200 e 400 sl, 4x100 e 4x200 sl e 4x100 mista Francesca Segat (Fiamme Gialle) 100 e 200 farfalla, 4x100 e 4x200 sl e 4x100 mista Renata Spagnolo (Team Veneto) 4x200 sl Flavia Zoccari (Aurelia Nuoto) 200 sl, 4x100 e 4x200 sl - Nuoto, si comincia dal Fondo a St. Kilda beach
Gare al via nella baia di Port Phillip dal 18 marzo. Si apre con le 5 km di Grimaldi e Paoloni, Ercoli e Ferretti. Il Ct Giuliani: "Siamo ambiziosi e in buone condizioni. Potremmo vincere tanto come restare a mani vuote" MELBOURNE - Cinque giorni per ottanta chilometri. Domenica 18 marzo cominceranno le gare di nuoto in acque libere del Mondiale di Melbourne. L'Italia si presenta a St. Kilda beach con 11 atleti e la possibilità di allungare la serie di medaglie conquistate nelle ultime due edizioni iridate: Montreal 2005 con l'argento di Federica Vitale nell 10 Km e i bronzi di Simone Ercoli nella 5 Km e Laura La Piana nella 25 Km, Napoli 2006 con l'argento di Valerio Cleri nella 10 Km e ancora il bronzo di Ercoli nella 5 Km. Dal ritiro di Viola Valli e Luca Baldini manca ancora la medaglia d'oro iridata, ma il gruppo continua a crescere e le premesse per disputare un buon Mondiale e lavorare con fiducia in vista della prima, storica, Olimpiade sono molteplici. Le gare si svolgeranno a St. Kilda beach, nella baia di Port Phillip, a pochi chilometri dal centro di Melbourne. Il circuito delle 5 chilometri è costituito da un triangolo scaleno di 1250 metri da nuotare quattro volte; quello delle 10 e 25 chilometri è a forma di quadrilatero per 2500 metri da ripetere quattro e dieci volte. "Conosciamo bene le acque di St. Kilda - racconta il Ct Massimo Giuliani - Vi abbiamo sostenuto un collegiale due mesi fa. Non ci sono correnti pericolose, il bacino è sempre calmo al mattino e comincia ad agitarsi solo nel pomeriggio, a gare concluse. Invece potrebbero essere fastidiosi i venti contrari all'andatura; abbiamo lavorato molto affinché la condotta di gara non ne risenta, quindi presumo e spero che non diventino un problema". Il gruppo è compatto e sta vivendo l'avvicinamento con la giusta tensione. "Difficile sbilanciarsi, azzardare pronostici - spiega Giuliani - la squadra è molto competitiva, ma nel fondo la sorpresa è sempre possibile: la conquista della medaglia non è dettata solo dalla tenuta atletica e organica, ma anche dall'esperienza, dal riuscire a trasformare le difficoltà in vantaggio". Il primo giorno assegna le medaglie delle cinque chilometri. Alle 10 tocca alle ragazze con Alessia Paoloni e Martina Grimaldi, entrambe tra il sesto e il decimo posto nelle competizioni degli ultimi due anni. Alle 12 spazio a Simone Ercoli - che viene da tre anni di podi: argento nei 1500 stile libero ai Mondiali in vasca corta di Indianapolis 2004, bronzo ai Mondiali di Montreal 2005, agli Europei di Budapest e ai Mondiali di Napoli 2006 nella 5 chilometri - e Luca Ferretti, a ridosso del podio sia a Budapest (quarto) sia a Napoli (quinto). "Inutile negare che le attese in ambito maschile siano elevate - sottolinea Giuliani - Ercoli è un fondista completo, esperto, ormai ha nuotato in tutti i tipi di mare; è dotato di un'elevata velocità di base e di uno sprint decisivo. Con Ferretti, invece, abbiamo cambiato metodologia di allenamento per cercare di aumentare la velocità di punta e ottimizzare il consumo di ossigeno onde evitare che, come già accaduto, sia risucchiato dal gruppo nella parte finale di gara. Credo ci siamo riusciti". Aspettative elevate anche per le dieci chilometri, particolarmente attese in vista della prima maratona ai Giochi di Pechino 2008. Il 20 marzo nuoteranno Laura La Piana e Federica Vitale, il 21 Valerio Cleri e Andrea Righi. "Lo potremmo definire il primo test probante in attesa delle Olimpiadi, ma significherebbe sminuire una gara che offre molteplici considerazioni - sottolinea Giuliani - La Vitale, dopo il 2005 culminato con l'argento ai Mondiali di Montreal, ha vissuto il 2006 rincorrendo uno stato di salute che le permettesse di allenarsi con continuità. L'ultimo stop a causa di un tormentoso stato influenzale è di novembre e dicembre ed è stato così lungo da mettere in dubbio la convocazione. Ora è in netta ripresa. Si sta allenando bene, ma è ancora lontana da uno stato atletico che corrisponda alle sue potenzialità. Quando lo sarà, come ha detto la van Dijk in Canada, "potrebbe diventare la nuova Viola Valli del fondo". L'aspettiamo. Così come aspettiamo Valerio Cleri - continua Giuliani - Dopo l'argento ai Mondiali di Napoli non è più considerato una sorpresa. Tutti conosco i suoi attacchi controcorrente, la potente progressione; ma forse non sanno che ultimamente abbiamo lavorato anche sulla continuità e sulla tattica. In un circuito con angoli così stretti e lati piuttosto corti diventa fondamentale restare in gruppo e non perdere metri all'uscita delle boe. Lo sa bene anche Andrea Righi che si è piazzato quarto ai Mondiali di Napoli perdendo il contatto col gruppo proprio nella fase decisiva". Discorso diverso, invece, per Laura La Piana che sarà impegnata in quattro giorni sia nella 10 sia nella 25 chilometri. "Conto sullo spirito di rivalsa - sottolinea Giuliani - La Piana nuota anche 20 chilometri al giorno, ha una resistenza di base non comune, ma purtroppo a volte si perde in sciocchezze, come a Budapest quando ha regalato secondi preziosi durante un rifornimento o per aggiustarsi la cuffia che contiene i riccioloni a cui tiene tanto. Oltre a uno stato atletico discreto, vicino ai livelli del bronzo iridato di Montreal, abbiamo lavorato sulla concentrazione, sull'attenzione per i particolari. La Piana è una delle poche atlete al mondo che può nuotare 35 chilometri in pochi giorni spingendo al massimo e ambendo ad entrambi i podi". Più difficile sbilanciarsi per gli altri azzurri impegnati nelle 25 chilometri che tra il 24 (donne) e 25 marzo (uomini) chiuderanno il programma iridato. Le fortune italiane sono affidate ad Alessandra Romiti, Andrea Volpini e Marco Formentini che, con i suoi 36 anni compiuti il 3 luglio, è l'atleta più esperto dell'intera delegazione a Melbourne. "Formentini è sinonimo di qualità ed esperienza, basti ricordare l'oro agli Europei di Slapy nel 1993 e il bronzo ai Mondiali di Fukuoka 2001 nella 5 chilometri. Inoltre dà il meglio di sé in acqua non troppo calda e i 20 gradi di St. Kilda dovrebbero essergli più che congeniali - assicura Giuliani - Volpini si è piazzato quarto sia ai Mondiali di Napoli sia agli Europei di Budapest, mentre spero che Alessandra Romiti riesca a confermarsi tra le pirme dieci al mondo, magari avvicinando il quinto posto". Le chances, quindi, sono molteplici. "Sì - conclude Giuliani - Abbiamo buone opportunità di medaglie soprattutto nella 5 km maschile e nelle 10 chilometri. Saranno determinanti gli sprint ai quali gli azzurri parteciperanno di certo; però si potrebbe anche restare a mani vuote, magari con tutti piazzamenti intorno al quinto posto. Proprio per questo abbiamo cambiato parte degli allenamenti, inserendo durante sessioni ordinarie simulazioni di gare con il controllo delle pulsazioni. L'obiettivo è aumentare la velocità di punta e, nel contempo, diminuire l'ossigeno bruciato affiché si arrivi agli ultimi 2-300 metri con energie da spendere". Appuntamento a St. Kilda, dunque, con la Nazionale determinata a iscrivere il proprio nome sugli almanacchi della manifestazione, anche per far scoprire agli australiani il fondo italiano. "La stampa locale ci ignora - ironizza Giuliani - parla solo dell'australiano Hurst, del tedesco Lurz e dello statunitense Peterson. Chissà che non scopra improvvisamente che l'Italia non è solo un popolo di navigatori". sito della FINA sito ufficiale dei Mondiali di Melbourne 2007 risultati completi tutti gli Azzurri ai Mondiali di Melbourne 2007 l'impegno di Rai Sport
MONDIALI DI MELBOURNE PROGRAMMA E AZZURRI IN GARA | Nuoto in Acque Libere St. Kilda beach DOMENICA 18 MARZO 10.00 5 chilometri femminile con Martina Grimaldi e Alessia Paoloni 12.00 5 chilometri maschile con Simone Ercoli e Luca Ferretti
MARTEDI' 20 MARZO 12.00 10 chilometri femminile con Laura La Piana e Federica Vitale MERCOLEDI' 21 MARZO 12.00 10 chilometri maschile con Valerio Cleri e Andrea Righi SABATO 24 MARZO 10.00 25 chilometri femminile con Laura La Piana e Alessandra Romiti DOMENICA 25 MARZO 10.00 25 chilometri maschile con Marco Formentini e Andrea Volpini |
-PallaNuoto verso il Mondiale, Settebello a Auckland Mercoledì la partenza per la Nuova Zelanda. Il Ct Malara ha selezionato i 13 per Melbourne. Presciutti ultimo degli esclusi. Dal 10 marzo il Sei Nazioni e il 20 l'esordio mondiale
ROMA - Due giorni di allenamento a Roma e poi la partenza per l'Australia. Mercoledì mattina il Settebello partirà per Auckland, dove si fermerà fino al 14 e parteciperà al Sei Nazioni con Nuova Zelanda, Russia, Usa, Canada e Gran Bretagna. Sabato 17 marzo è in programma l'arrivo a Melbourne e il 20 l'esordio mondiale, alle 9 locali, con il Giappone. Di rientro da Budva, dove la Nazionale ha disputato il torneo Quattro Nazioni con Montenegro, Croazia e Russia, il Commissario Tecnico ha sciolto le ultime riserve sulla composizione della squadra. Dalla rosa definitiva è rimasto escluso Christian Presciutti. La squadra vista in Montenegro è piaciuta al Ct."Sono soddisfatto. Ho avuto sensazioni positive sotto tutti i punti di vista - spiega Paolo Malara. Abbiamo fatto bene sia in Ungheria che a Budva e spero di continuare così. Sono fiducioso. L'ambiente è sereno e si respira un buon clima. Ci apprestiamo ad affrontare i Mondiali con umiltà e tranquillità ma anche con la consapevolezza di aver lavorato bene e di andarci a giocare le nostre chances, che sono importanti. In questi giorni Felugo non ha giocato per precauzione (risentimento alla spalla, ndr) e Postiglione soltanto metà partita con la Croazia e poi è stato a riposo anche lui dopo il colpo subito al setto nasale. Dico questo per far capire che anche nelle difficoltà la squadra è unita, moltiplica gli sforzi e trova sempre le risorse giuste. Se manteniamo questa coesione possiamo fare molta strada. Da Auckland mi aspetto nuovi progressi ed ulteriori conferme". I convocati per i Mondiali: Fabio Bencivenga, Fabrizio Buonocore, Luigi Di Costanzo, Francesco Postiglione, Andrea Scotti Galletta e Fabio Violetti (Atlantis Posillipo), Alex Giorgetti (Can. Bissolati Cremona), Federico Mistrangelo e Valerio Rizzo (Latte Mu Carisa Savona), Alessandro Calcaterra, Maurizio Felugo, Goran Fiorentini e Stefano Tempesti (Pro Recco). Lo staff tecnico: Ct Paolo Malara, team manager Francesco Attolico, assistente tecnico Amedeo Pomilio, preparatore atletico Alessandro Amato, medico federale Giovanni Melchiorri, fisioterapista Massimiliano Sarti. Capodelegazione il vicepresidente della FIN Lorenzo Ravina. Francesco Passariello ( da federnuoto.i)
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