Un affettuoso omaggio che si traduce non solo in un recital rigorosamente in dialetto napoletano che toccherà anche altri celebri autori come Salvatore Di Giacomo, Raffaele Viviani, Libero Bovio ed Eduardo De Filippo, ma piuttosto in una presentazione dell'anima e della filosofia napoletana, con tutte le sue tematiche (amore, nostalgia, fatalismo, speranza) e le sue sfumature.
Un affresco vivo e palpitante di grandezza e di miseria, ma anche di grandezza della miseria e, purtroppo, come spesso nella realtà di grande miseria, nell'appassionato e appassionante intento di far conoscere, soprattutto ad un pubblico digiuno della cultura napoletana, l'anima complessa e variegata, vitale ed inesauribile, di una grande città e del suo popolo.
Lo spettacolo, organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Falconara, si avvarrà della voce recitante di Giancarlo Rotili, di un cantante di spicco della canzone partenopea come il Maestro Antonio Siano, definito dal quotidiano “Il Mattino”, “la nuova voce di Napoli” e della regia di Paolo Pirani. I biglietti per lo spettacolo (7 euro intero, 5 euro ridotto) possono essere acquistati in prevendita presso il Centro Pergoli a partire da sabato 19 agosto dalle 9.30 alle 12.30. Lunedì il botteghino alla Corte del Castello aprirà invece alle 19. In caso di maltempo la manifestazione si terrà al Centro Sociale Giacomo Leopardi, assicurando i posti ai biglietti venduti in prevendita. (info. 071.9177526)